Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Levitico 6


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:1 Il Signore parlò a Mosè e disse:
2 « Chi ha peccato e, disprezzando il Signore, ha negato al suo prossimo il deposito confidato alla sua onestà, o ha estorto con violenza qualche cosa, o frodato,2 «Da’ quest’ordine ad Aronne e ai suoi figli: “Questa è la legge per l’olocausto. L’olocausto rimarrà acceso sul braciere sopra l’altare tutta la notte, fino al mattino; il fuoco dell’altare sarà tenuto acceso.
3 o, trovata una cosa perduta, la nega con la giunta del giuramento, o avrà fatta qualche altra di quelle cose nelle quali sogliono gli uomini peccare,3 Il sacerdote, indossata la tunica di lino e vestiti i calzoni di lino sul suo corpo, toglierà la cenere, dopo che il fuoco avrà consumato l’olocausto sopra l’altare, e la deporrà al fianco dell’altare.
4 convinto del delitto,4 Poi, spogliatosi delle vesti e indossatene altre, porterà la cenere fuori dell’accampamento, in un luogo puro.
5 restituirà per intero al padrone a cui ha fatto il danno tutto quello che ha preso con frode e un quinto di più;5 Il fuoco sarà tenuto acceso sull’altare e non lo si lascerà spegnere; il sacerdote vi brucerà legna ogni mattina, vi disporrà sopra l’olocausto e vi brucerà sopra il grasso dei sacrifici di comunione.
6 inoltre offrirà pel suo peccato un ariete senza macchia preso dal gregge, secondo l'estimazione e la misura del delitto, e lo darà al sacerdote,6 Il fuoco deve essere sempre tenuto acceso sull’altare, senza lasciarlo spegnere.
7 il quale pregherà per lui dinanzi al Signore, e cosi gli sarà perdonata qualunque cosa egli, peccando, abbia fatta ».7 Questa è la legge dell’oblazione. I figli di Aronne la presenteranno al Signore, dinanzi all’altare.
8 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:8 Il sacerdote preleverà una manciata di fior di farina, con il suo olio e con tutto l’incenso che è sopra l’oblazione, e la farà bruciare sull’altare come profumo gradito, in suo memoriale in onore del Signore.
9 « Dà quest'ordine ad Aronne e ai suoi figli e di' loro: Questa è la legge dell'olocausto: esso brucerà sull'altare tutta la notte fino al mattino, e il fuoco sarà preso dall'altare stesso.9 Aronne e i suoi figli mangeranno quello che rimarrà dell’oblazione; lo si mangerà senza lievito, in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
10 Il sacerdote, indossata la tunica e i calzoni di lino, caverà le ceneri in cui il fuoco divoratore ha ridotto l'olocausto, e messele accanto all'altare,10 Non si cuocerà con lievito; è la parte che ho loro assegnata delle offerte a me bruciate con il fuoco. È cosa santissima, come il sacrificio per il peccato e il sacrificio di riparazione.
11 si spoglierà delle prime vesti, e, indossatene altre, porterà le ceneri fuori del campo, procurando che si consumino fino all'ultima favilla in luogo mondissimo.11 Ogni maschio tra i figli di Aronne potrà mangiarne. È un diritto perenne delle vostre generazioni sui sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Tutto ciò che verrà a contatto con queste cose sarà santo”».
12 Il fuoco arderà semprò sopra l'altare, e il sacerdote lo manterrà, ponendo ogni giorno al mattino delle legna sulle quali poserà l'olocausto e brucerà il grasso delle ostie pacifiche.12 Il Signore parlò a Mosè e disse:
13 Questo è il fuoco perpetuo che non mancherà mai sull'altare.13 «Questa è l’offerta che Aronne e i suoi figli presenteranno al Signore il giorno in cui riceveranno l’unzione: un decimo di efa di fior di farina, come oblazione perpetua, metà la mattina e metà la sera.
14 Questa è la legge del sacrifizio e delle libazioni che i figli d'Aronne offriranno dinanzi al Signore e dinanzi all'altare.14 Essa sarà preparata con olio, nella teglia: la porterai ben stemperata; la presenterai a pezzi, come profumo gradito in onore del Signore.
15 Il sacerdote, preso un pugno di fior di farina intrisa con olio e tutto l'incenso che v'è sopra, brucerà il tutto sull'altare in memoria di odore soavissimo al Signore:15 Il sacerdote che, tra i figli di Aronne, sarà stato consacrato per succedergli, farà questa offerta; è una prescrizione perenne: sarà bruciata tutta in onore del Signore.
16 la farina che rimane la mangerà Aronne coi suoi figli, la mangerà senza lievito, nel luogo santo, nell'atrio del Tabernacolo.16 Ogni oblazione del sacerdote sarà bruciata tutta; non se ne potrà mangiare».
17 Questa, farina, non deve fermentare, perche parte di essa è offerta in olocausto al Signore; e deve essere cosa sacrosanta, come l'offerta per il peccato e per il delitto:17 Il Signore parlò a Mosè e disse:
18 me mangeranno soltanto i maschi della stirpe di Aronne. Questa sarà una legge eterna per i sacrifizi del Signore in tutte le vostre generazioni: chiunque toccherà queste cose sarà santificato ».18 «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Questa è la legge del sacrificio per il peccato. Nel luogo dove si scanna l’olocausto sarà scannata davanti al Signore la vittima per il peccato. È cosa santissima.
19 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:19 Il sacerdote che l’avrà offerta come sacrificio per il peccato, potrà mangiarla; dovrà mangiarla in luogo santo, nel recinto della tenda del convegno.
20 Questa, è l'oblazioue che Aronne e i suoi figli devono fare al Signore nel giorno della, loro unzione. Offriranno in sacrifizio sempiterno la decima parte di un efi di fior di farina: una metà al mattino e l'altra metà alla, sera.20 Tutto ciò che verrà a contatto con la sua carne sarà santo; se parte del suo sangue schizza sopra una veste, laverai il lembo macchiato di sangue in luogo santo.
21 Tal farina, mescolata con olio, sarà fritta nella padella, offerta calda, in odore soavissimo al Signore,21 Ma il vaso di terra, che sarà servito a cuocerla, sarà spezzato; se è stata cotta in un recipiente di bronzo, questo sarà strofinato bene e sciacquato con acqua.
22 dal sacerdote che sarà legittimamente succeduto a suo padre, e brucerà tutto sull'altare,22 Tra i sacerdoti ogni maschio ne potrà mangiare. È cosa santissima.
23 perchè ogni sacrifizio dei sacerdoti dovrà esser consumato nel fuoco e nessuno potrà mangiarne ».23 Ma ogni offerta per il peccato, il cui sangue verrà portato nella tenda del convegno, per il rito espiatorio nel santuario, non dovrà essere mangiata; essa sarà bruciata nel fuoco.
24 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:
25 « Di' ad Aronne e ai suoi figli: Questa è la legge dell'ostia per il peccato: essa verrà immolata davanti al Signore, nel luogo dove si offre l'olocausto. Essendo cosa sacrosanta,
26 il sacerdote che la offre la mungerà, nel luogo santo, nell'atrio del Tabernacolo,
27 e tutto quello che toccherà la carne di essa sarà santificato. Se del sangue di essa ne schizza sopra una veste, questa sarà lavata nel luogo santo.
28 Il vaso in cui è stata cotta, se di terra, sarà spezzato, se di rame, sarà strofinato bene e risciacquato.
29 Ogni maschio di stirpe sacerdotale mangerà delle carni di essa, perchè è cosa sacrosanta.
30 Però l'ostia immolata per il peccato, il sangue della quale vien portato nel Tabernacolo della, testimonianza per fare l'espiazione del santuario, non sarà mangiata, ma verrà consumata nel fuoco.