Scrutatio

Domenica, 9 giugno 2024 - Beata Anna Maria Taigi ( Letture di oggi)

Isaia 59


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Ecco: la mano del Signore non s'è accorciata, da non poter salvare, nè gli s'è ingrossato l'udito, da non sentire.1 Ed ecco, la mano di Dio non abbrevierà, che non possa salvare; e la sua orecchia non è aggravata, che non possa udire.
2 Son le vostre iniquità che han messa una divisione tra voi e il vostro Dio; i vostri peccati gli han fatto nasconder la faccia. E così non v'esaudisce;2 Ma le vostre malvagitadi hanno posto divisione ora intra voi e il vostro Iddio; e li vostri peccati hanno la faccia sua nascosa a voi, acciò ch' egli non esaudisca voi.
3 perchè le vostre mani sono imbrattate di sangue, le vostre dita d'iniquità, i vostri labbri dicon menzogne, la vostra lingua tien discorsi perversi.3 Però che le vostre mani sono contaminate (e abbruttate) di sangue, e le vostre dita di malvagitadi; e le vostre labbra hanno parlato bugia, e la vostra lingua parla malvagitade.
4 Nessuno chiede giustizia, nessuno giudica rettamente. Confidano nel nulla, parlano di vanità; concepirono affanno, partorirono iniquità;4 Non è alcuno che. giudichi veritade; ma confidansi in niente, e parlano vanitadi; concepettono fatica, e partorirono iniquitade.
5 ruppero ova di aspidi, tesserono tele di ragno: chi mangia di quelle ova perirà, e da quelle covate uscirà il serpente.5 E ruppono l'ova degli aspidi, e tesserono le tele dello ragnolo; qualunque averà manicato delle loro ova, morrà; e quello che sarà nutricato uscirà fuori in basilisco.
6 Le loro tele non serviran per i vestiti; non potran coprirsi col loro lavoro; le loro fatiche son fatiche sprecate: è opera d'iniquità quella che han tra le mani.6 Le loro tele non saranno per vestimento, e non si copriranno per le loro opere; le opere loro sono opere disutili, e ancora sono opere di malvagitadi.
7 I loro piedi corrono al male, si affrettano a sparger sangue innocente; i loro pensieri son pensieri vani. Dovunque passano, lasciano rovina e desolazione.7 Li loro piedi corrono a malfare, e affrettansi acciò che spargano lo sangue innocente; e' loro pensieri sono pensieri sanza utilitade, e nelle loro vie sì è guastamento e fracasso.
8 Non conoscono la via della pace, non c'è giudizio nei loro passi, le loro vie sono storte: chi le batte non conosce la pace. Dio perdonerà a Israele dopo averlo punito per i suoi peccati.8 E non seppono la via della pace, e non è giudicio nelli loro andamenti; le loro vie sono inchinate a loro, e ogni uomo che va per quelle non conosce la pace.
9 Per questo s'è allontanato da noi il giudizio, e la giustizia non arriva a noi: aspettammo la luce ed ecco le tenebre, lo splendore, e camminiamo nel buio.9 E però è dilungato da noi lo giudicio, e la giustizia non si appiglierà a noi; noi abbiamo aspettato la luce, ed ecco le tenebre; abbiamo aspettato lo splendore, e noi andiamo per le tenebre.
10 Come ciechi palpiamo i muri, come privi di occhi andiamo tastoni, inciampiamo in pieno meriggio, come nelle tenebre, siamo nei luoghi bui, come i morti.10 Abbiamo palpato come fanno i ciechi alle pareti, e accostammoci quasi come se noi non avessimo avuti occhi; andammo nel mezzo di quasi come in tenebre, e in oscuritadi quasi come morti.
11 Ruggiremo tutti come orsi, come colombe gemeremo continuamente: abbiamo aspettata la giustizia, e non viene, la salvezza, e si è allontanata da noi.11 E ruggiremo quasi come orsi, e piagneremo quasi come colombe meditando; abbiamo aspettato lo giudicio, e non v'è; abbiamo aspettato la salute, e dilungossi da noi.
12 Perchè si sono moltiplicate le nostre iniquità nel tuo cospetto, e contro di noi testimoniano i nostri peccati; perchè le nostre scelleratezze ci stan davanti, e le nostre iniquità le conosciamo.12 E le nostre malvagitadi sono multiplicate innanzi a te, e li nostri peccati rispuosono a noi; però che le nostre fellonie sono con noi, e noi conosciamo le nostre malvagitadi.
13 Abbiamo peccato e mentito contro il Signore, ci siamo rivolti indietro, per non seguire il nostro Dio, per calunniare e far contro la legge. Abbiamo concepito e mandato fuori dal cuore parole di menzogna:13 Però che pecchiamo e mentiamo contro a Dio, e siamo rivolti per non andare dopo le reni del nostro Signore, parlare calunnia e travalicare li suoi comandamenti; noi ci facemmo concetto, e parlammo del nostro cuore parole di bugia.
14 e il giudizio s'è ritirato indietro, e la giustizia se ne sta lontana; perchè la verità è caduta sulla piazza, e l'equità non vi potè entrare.14 E lo giudicio si voltò addietro, e la giustizia stette da lungi; però che la veritade cadde nelle piazze, e la dirittura non ci potè entrare.
15 La verità è dimenticata, chi si allontanò dal male fu spogliato, il Signore ha veduto, e agli occhi suoi è apparso un male, che non ci sia più giustizia.15 Però che la veritade si è posta in dimenticazione; e quello che si partì dal male si manifestò alla preda; e lo Signore vidde, e li mali apparirono alli suoi occhi, però che non fu giudicio.
16 Egli ha veduto che non c'è nessuno, e s'è maravigliato che nessuno s'interponga, ed ha trovato la salvezza nel suo braccio e il conforto nella sua stessa giustizia.16 E vidde che non era ivi uomo; e attristossi, poi che (vidde che) non era chi li venisse incontro; e salverà a sè lo suo braccio, e la sua giustizia confermerà lui.
17 Si è rivestito di giustizia come di corazza, ha sul suo capo l'elmo della salvezza, ha indossate le vesti della vendetta, e si è coperto di zelo come di mantello.17 E vestissi di giustizia, come una panciera, e puosesi in capo l' elmo della salute; e vestissi di vestimenta di vendetta, e copersesi quasi come d' uno pallio di zelo (di vendetta).
18 Come per la vendetta, come per rendere la giusta misura di sdegno ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici. Darà il loro avere alle isole,18 E così anderà a vendetta, quasi come a retribuzione d' indegnazione a' suoi nemici; e renderà (loro) lo loro merito a' suoi nemici, e renderà alle isole la mercede loro.
19 e quelli che sono all'occidente temeranno il nome del Signore, e quelli che stanno all'oriente la sua gloria, quando egli verrà come impetuosa fiumana spinta dallo spirito del Signore.19 E temeranno, quelli che sono da occidente, lo nome di Dio; e quelli che sono da oriente, la sua gloria; quando sarà venuto come fiume violento, lo quale lo spirito del Signore costrigne;
20 Quando verrà il redentore per Sion, per quei di Giacobbe che si convertono dall'iniquità, — dice il Signore. —20 e verrà Sion redentore, e a quelli i quali ritornano dalla iniquitade in Iacob, dice lo Signore Iddio.
21 Questo è il mio patto con essi — dice il Signore: — il mio Spirito che è in te, le parole mie che ho poste sulla tua bocca, non cesseranno mai d'essere sulla tua bocca e sulla bocca dei tuoi figlioli e sulla bocca dei figli dei tuoi figli — dice il Signore — da ora in sempiterno.21 Questo si è lo mio patto con loro; (e allora), dice Iddio: lo mio spirito lo quale è in te, lo quale io puosi nella tua bocca,n on si parta dalla bocca tua, e dalla bocca del tuo dice lo Signore Iddio, oggimai seme, insino in sempiterno.