Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Isaia 29


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Guai ad Ariel, ad Ariel città espugnata da David, aggiunto che sia un altr'anno a questo, e le solennità abbian finito il loro corso,1 Guai a te, Ariel (cioè Ierusalem), la quale combatte David; l'anno è aggiunto all' anno, e le solennitadi sono rivolte.
2 circonderò Ariel d'assedio: essa sarà nella tristezza e nel pianto, e sarà per me come Ariel.2 E attornierò Ariel, e sarà triste e dolente, e sarà a me quasi come Ariel. (Ariel fu disfatta due volte, e sì che ora dice Iddio: tu sarai a me come Ariel di prima).
3 E farò come un cerchio intorno a te, e getterò contro di te le trincee, ed alzerò delle fortezze per assediarti.3 Attornierò lo tuo circuito a modo d' una spera, e gitterò contro a te l'argine, e porrò l'armadura nel tuo assedio.
4 Tu sarai umiliata, dalla terra parlerai, dalla polvere farai sentire le tue parole, come quella di pitonessa uscirà dalla terra la tua voce, dalla polvere la tua voce con fievole soffio.4 Tu sarai adumiliata, e parlerai della terra, e della terra s'udirà lo tuo parlare; e la tua voce della terra sarà come voce d' incantatrice, e lo tuo parlare uscirà della terra.
5 E la moltitudine di chi tì butterà all'aria, sarà come minuta polvere, e come favilla vagante la moltitudine di coloro che ti han vinta.5 E la moltitudine di quelli che ti ventoleranno, sarà come la polvere sottile (della via); e la loro moltitudine, i quali poterono più di te, come la favilla passante.
6 Sarà all'improvviso, in un momento. Dal Signore degli eserciti sarà visitata con tuoni, terremoti e gran rumore di turbini, di tempeste e di fiamme divoratrici.6 E sarà che immantinente lo Signore delli esèrciti visiterà dal tuono e dalla commozione della terra, e con grande voce di turbamento e di tempesta, e di fiamma di fuoco divorante.
7 E sarà come il sogno d'una visione notturna la moltitudine di tutte le nazioni che han combattuto contro Ariel, e di tutti quelli che guerreggiarono, assediarono e prevalsero contro di lei.7 E sarà come lo sogno della visione notturna la moltitudine di tutta la gente, la quale (schernio e) combatteo contro ad Ariel; e tutti quelli che cavalcarono e assediarono, poterono più di lei.
8 E come chi ha fame si sogna di mangiare, e, svegliato che sia, si sente vuoto, e come chi ha sete si sogna di bere, e, quando si sveglia, spossato e assetato, si sente vuoto, cosi avverrà alla moltitudine di tutte le nazioni che vanno a combattere contro il monte di Sion.8 E come l'affamato sogna e manuca, e quando si trova svegliato la sua anima sì è vuota; e come l'assetato sogna e beve, e quando si sveglia si trova istanco, e ancora hae sete, [e la sua anima sì è vuota]; così sarà la moltitudine di tutte le genti, le quali (schernirono e) combatterono contro al monte Sion.
9 Stupite, ammirate, ondeggiate, barcollate, ubriacatevi, ma non di vino, barcollate, ma non per ubriachezza;9 Maravigliatevi e state stupefatti; fate onde e tremate; inebriatevi, ma non di vino; movetevi, ma non dalla ebrietà.
10 perchè il Signore ha diffuso sopra di voi lo spirito della sonnolenza, chiuderà i vostri occhi, ed ai profeti, ai vostri capi, che vedon le visioni, metterà un velo;10 Però che Iddio hae mescolato in voi spirito di sonno profondo; elli chiuderà li vostri occhi; e li vostri profeti e li vostri principi, i quali veggiono le visioni, coprirà.
11 ed ogni visione sarà per voi come parola di libro sigillato. Se tal libro è dato a uno che sa leggere, e gli dicono: « Leggilo », egli risponderà: «Non posso; è sigillato ».11 E a voi sarà la visione di tutte le cose, sì come le parole del libro segnato; lo quale quando l'averanno dato ad uno che sappia lettera, e diranno leggi questo, egli risponderà: io non posso, però ch' egli è segnato.
12 Se è dato a uno che non sa leggere e gli dicono: « Leggilo », egli risponderà: « Non so leggere ».12 E lo libro sarà dato ad uno che non saprà lettera, e sarà detto a lui: leggi. Egli risponderà: io non so lettera.
13 E il Signore ha detto: « Perchè questo popolo mi si avvicina colla bocca, e mi onora coi labbri; ma il suo cuore è lungi da me, e mi rendon culto con precetti e insegnamenti d'uomini.13 E lo Signore disse: però che questo populo s' approssima colla bocca, e dà la gloria a me colle sue labbra, e lo cuore suo sì è di lunga da me, e temerono me per comandamento degli uomini e per dottrina;
14 Per questo io di nuovo ecciterò l'ammirazione di questo popolo: con prodigio grande, stupendo perirà la sapienza dei suoi savi.14 e però io aggiugnerò questo, ch' io farò maravigliare al populo, e sarà grande miraculo e spaventoso; e la sapienza perirà de' suoi savi, e lo intelletto de' suoi savi sarà nascoso (loro).
15 Guai a voi che vi rintanate nel vostro cuore, per celarne al Signore i disegni. Fanno nelle tenebre le loro opere, e dicono: « Chi ci vede? Chi ci riconosce? »15 Guai a voi che siete profondi nel cuore per nascondere lo consiglio di Dio! l'opere de' quali sono nelle tenebre, e dicono: chi vede noi? chi conosce noi?
16 Perverso è questo vostro pensiero! Come se il fango potesse pensare contro il vasaio, e il vaso dire a chi l'ha formato: « Tu non m'hai fatto » e l'opera dire a chi l'ha fatta: « Tu non capisci nulla ». Il popolo eletto tornerà a Dio e sarà accetto.16 Questo vostro pensiero sì è perverso! quasi sì come lo loto pensasse contro al maestro delle pentole, e dica l'opera al suo fattore: tu non intendi.
17 Non è forse vero che tra poco. in breve, il Libano diventerà un Carmelo, e il Carmelo un bosco?17 Or non è ancora un poco, ed elli in brieve tempo si convertirà lo Libano in Carmelo, e Carmelo sarà riputato nel bosco?
18 E in quel giorno i sordi sentiranno le parole del libro, e (tolti) dalle tenebre, dalla caligine, gli occhi dei ciechi vedranno.18 E in quello di udiranno li sordi le parole del libro; e delle tenebre e della scuritade li occhi de' ciechi vederanno.
19 E i miti si rallegreranno sempre più nel Signore, e i poveri esulteranno nel Santo d'Israele.19 E li umili averanno allegrezza nel Signore, e gli poveri uomini s' allegreranno nel santo Israel.
20 Perchè l'oppressore è sparito, lo schernitore è annientato, e sono sterminati tutti quelli che tramavano il male.20 Però che venne meno colui che potea più, e lo schernidore fu consumato, e furono morti quelli che vegghiavano sopra la iniquitade;
21 Che facevan peccare gli uomini colle parole, che tendevano inganni a chi li riprendeva alla porta, e senza ragione si allontanarono dal giusto.21 i quali feciono peccare gli uomini in parole, e quelli che riprendeano nella porta (cioè li ammaestratori delle buone cose), e declinarono indarno dal giusto.
22 Per questo alla casa di Giacobbe dice queste cose il Signore che riscattò Abramo: « Non sarà confuso Giacobbe, non ora arrossirà il suo volto;22 E per questo dice lo Signore alla casa di Iacob, il quale ricomperò Abraam: ora non sarà confuso Iacob, e non arrossirà il suo volto,
23 ma quando vedrà i suoi figlioli, opera delle mie mani, nel suo seno glorificare il mio nome, glorificheranno il Santo di Giacobbe, celebreranno il Dio d'Israele;23 ma quando averà veduto gli suoi figliuoli, l'opere delle mani mie, nel mezzo di sè santificanti lo mio nome, e santificheranno lo (nome) santo di Iacob, e predicheranno lo Dio d'Israel,
24 e quelli che erravano collo spirito apprenderanno la scienza, e i mormoratori impareranno la legge».24 e sapranno li erranti nello spirito lo intelletto, e li mormoratori sapranno la legge.