Esodo 31

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 E il Signore parlò a Mosè e disse:	1 Il Signore parlò a Mosè e gli disse:
2 « Ecco io ho chiamato per nome Beseleel figlio di Uri, figlio di Ur, della tribù di Giuda,	2 «Vedi, ho chiamato per nome Besalèl, figlio di Urì, figlio di Cur, della tribù di Giuda.
3 e l'ho ripieno dello spirito di Dio, di sapienza, d'intelligenza, di scienza per ogni sorta di lavori,	3 L’ho riempito dello spirito di Dio, perché abbia saggezza, intelligenza e scienza in ogni genere di lavoro,
4 per inventare tutto quel che può farsi col l'oro, coll'argento, col rame,	4 per ideare progetti da realizzare in oro, argento e bronzo,
5 col marmo, colle gemme e coi diversi legnami.	5 per intagliare le pietre da incastonare, per scolpire il legno ed eseguire ogni sorta di lavoro.
6 E gli ho dato per compagno Ooliab, figlio di Achisamec, della tribù di Dan; ed ho posto della sapienza nel cuore di ogni abile artefice, perchè facciano tutte le cose che io ti ho ordinato:	6 Ed ecco, gli ho dato per compagno Ooliàb, figlio di Achisamàc, della tribù di Dan. Inoltre nel cuore di ogni artista ho infuso saggezza, perché possano eseguire quanto ti ho comandato:
7 il Tabernacolo dell'alleanza, l'arca della testimonianza, il propiziatorio che le sta sopra, tutti gli arredi del Tabernacolo,	7 la tenda del convegno, l’arca della Testimonianza, il propiziatorio sopra di essa e tutti gli accessori della tenda;
8 la tavola coi suoi utensili, il candelabro purissimo con i suoi utensili, l'altare dei profumi,	8 la tavola con i suoi accessori, il candelabro puro con i suoi accessori, l’altare dell’incenso
9 quello degli olocausti con tutti i rispettivi strumenti, la conca colla sua base,	9 e l’altare degli olocausti con tutti i suoi accessori, il bacino con il suo piedistallo;
10 i paramenti sacri che dovran servire ad Aronne ed ai suoi figli per esercitare il loro sacerdozio.	10 le vesti ornamentali, le vesti sacre del sacerdote Aronne e le vesti dei suoi figli per esercitare il sacerdozio;
11 L'olio dell'unzione e i profumi aromatici pel santuario: essi faranno tutto quello che io ti ho ordinato ».	11 l’olio dell’unzione e l’incenso aromatico per il santuario. Essi eseguiranno quanto ti ho ordinato».
12 E il Signore parlò ancora a Mosè e disse:	12 Il Signore disse a Mosè:
13 « Parla ai figli d'Israele e di' loro: Badate bene di osservare i miei sabati, perchè il sabato è un segno tra me e voi nelle vostre generazioni, perchè riconosciate che io sono il Signore che vi santifico.	13 «Tu ora parla agli Israeliti e riferisci loro: “Osserverete attentamente i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi, di generazione in generazione, perché si sappia che io sono il Signore che vi santifica.
14 Osservate adunque il mio sabato, perchè è un giorno santo per voi; chiunque lo profanerà sarà punito colla morte; chi in tal giorno lavorerà perirà di mezzo al suo popolo.	14 Osserverete dunque il sabato, perché per voi è santo. Chi lo profanerà sia messo a morte; chiunque in quel giorno farà qualche lavoro, sia eliminato dal suo popolo.
15 Per sei giorni lavorerete; ma nel settimo cade il sabato, il riposo santo del Signore: chiunque in tal giorno lavorerà sarà messo a morto.	15 Per sei giorni si lavori, ma il settimo giorno vi sarà riposo assoluto, sacro al Signore. Chiunque farà un lavoro in giorno di sabato sia messo a morte.
16 Custodiscano adunque i figli d'Israele il sabato, e lo celebrino nelle loro generazioni: è un patto sempiterno	16 Gli Israeliti osserveranno il sabato, festeggiando il sabato nelle loro generazioni come un’alleanza perenne.
17 tra me e i figli d'Israele, un segno perpetuo; perchè in sei giorni il Signore fece il cielo e la terra, e nel settimo cessò dall'opera ».	17 Esso è un segno perenne fra me e gli Israeliti: infatti il Signore in sei giorni ha fatto il cielo e la terra, ma nel settimo ha cessato e ha preso respiro”».
18 E il Signore, finiti questi discorsi sul monte Sinai, diede a Mosè le due tavole della testimonianza, di pietra, scritte dal dito di Dio.	18 Quando il Signore ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli diede le due tavole della Testimonianza, tavole di pietra, scritte dal dito di Dio.