Scrutatio

Sabato, 3 maggio 2025 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Siccome il Signore voleva rapire Elia al cielo in un turbine, Elia ed Eliseo partirono da Galgala.1 E volendo Iddio levare Elia in cielo per vento, intervenne che Elia ed Eliseo andavano di Galgala.
2 Ed Elia disse ad Eliseo: « Fermati qui, perchè il Signore mi manda fino a Betel ». Ma Eliseo gli rispose: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Io non ti lascerò ». Quando furono discesi a Betel,2 Ed Elia disse ad Eliseo: siedi quiritta, però che il Signore mi manda insino a Betel. Al quale disse Eliseo vive il Signore, e vive l'anima tua, ch' io non ti lascerò. E venuti in Betel,
3 uscirono incontro ad Eliseo i figli dei profeti ch'erano a Betel, e gli dissero: « Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone? » Egli rispose: « Tacete: lo so anch'io! »3 uscirono i figliuoli de' profeti, i quali abitavano in Betel, ad Eliseo; e dissero a lui: sai tu che Iddio oggi torrà da te il tuo Signore? Il quale respuose e io il so; istate quieti.
4 Elia disse poi ad Eliseo: « Fermati qui, perchè il Signore mi manda a Gerico ». Ma Eliseo disse: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Io non ti lascerò ». Giunti che furono a Gerico,4 Ed Elia disse ad Eliseo: siedi qui, però che il Signore mi manda in Gerico. E quegli disse: vive il Signore, e vive l'anima tua, ch' io non ti lascerò. E venuti in Gerico,
5 i figli dei profeti che erano a Gerico, si accostarono ad Eliseo e gli dissero: « Non sai tu che oggi il Signore ti toglierà il tuo padrone? » Egli disse: « Tacete, lo so anch'io! »5 i figliuoli de' profeti, ch' erano in Gerico, andarono ad Eliseo, e dissero a lui: non sai tu che il Signore torrà oggi il tuo signore da te? Ed egli disse: io il so; istate quieti.
6 Poi Elia gli disse: «Fermati qui, perchè il Signore mi manda fino al Giordano ». Ma egli rispose: « Viva il Signore e viva l'anima tua! Non ti lascerò ». Allora andarono tutt'e due insieme,6 Ed Elia disse a lui: siedi qui, però che il Signore mi manda al Giordano. Il quale disse: vive il Signore, e vive l' anima tua, che io non ti lascerò. E andarono insieme.
7 seguiti da cinquanta uomini dei figli dei profeti che si fermarono di faccia a loro da lontano. Giunti ambedue sulla riva del Giordano,7 E cinquanta uomini de' figliuoli di profeti sì il seguitarono, i quali stettero a rincontro dalla lunga ed eglino due istavano sopra il Giordano.
8 Elia prese il suo mantello, lo arrotolò, e percosse le acque, le quali si divisero in due parti, e tutt'e due passarono per l'asciutto.8 E tolse Elia il mantello suo, e avviluppollo, e con esso percosse l'acque; e divisersi da ogni parte, e amendui passarono per secco.
9 Passati che furono, Elia disse ad Eliseo: « Chiedi ciò che desideri che io ti faccia, avanti che io ti sia tolto ». Eliseo disse: « Chiedo che si raddoppi in me il tuo spirito ».9 E passati loro, Elia disse ad Eliseo: domanda quello che vuogli ch' io ti faccia, prima che sia tolto da te. Ed Eliseo disse: io priego che il tuo spirito sia duplicato in me.
10 Elia rispose: « Tu hai domandato una cosa difficile; tuttavia, se tu mi vedrai quando ti sarò tolto, avrai quello che hai domandato, ma se non mi vedrai, non l'avrai ».10 Il quale respuose: cosa difficile hai domandato; ma se tu mi vedrai, quando io sarò tolto da te, quello che tu hai domandato sarà fatto; ma se tu non mi vedrai, non sarà.
11 Mentre seguitavano a camminare e a discorrere insieme, ecco un cocchio di fuoco e dei cavalli di fuoco a separarli l'un dall'altro. Elia salì al cielo in un turbine,11 E andando eglino e favellando, ecco uno carro di fuoco e cavalli di fuoco; e partie loro, l'uno dall' altro; e ascendeo Elia per vento in cielo.
12 mentre Eliseo stava a guardare e gridava: « Padre mio, padre mio, cocchio d'Israele e suo duce! » Quando non lo vide più, prese le sue vesti e le stracciò in due parti.12 Ed Eliseo il vedea, e gridava: padre mio, padre mio, il carro d' Israel e la sua guida. E nol vidde da quindi inanzi; e prese le sue vestimenta, è divisele in due parti.
13 Poi raccolse il mantello d'Elia, che gli era caduto, e tornato indietro si fermò sulla riva del Giordano.13 E tolse il mantello di Elia, il quale era caduto a lui; e tornato, istette sopra la ripa deì Giordano.
14 Col mantello d'Elia, a lui caduto, percosse le acque; ma esse non si divisero. Allora egli disse: « Dov'è ora il Dio d'Elia? » Percosse le acque ed esse si divisero di qua e di là ed Eliseo passò.14 E col mantello di Elia, il quale era caduto, percosse l'acque, e non si divisero, e disse: dove è lo Dio di Elia? E ancora percosse l' acque, e divisersi di là e di qua, e passò Eliseo.
15 Avendo ciò veduto i figli dei profeti che erano a Gerico, di faccia, esclamarono: « Lo spirito d'Elia s'è posato sopra Eliseo! » E venutigli incontro, si prostrarono davanti a lui fino a terra.15 E veggendo i figliuoli de' profeti, che erano in Gerico, che istavano ricontro, disseno: lo spirito di Elia è riposato in Eliseo. E venuti incontro a lui, adororlo chinati in terra.
16 E gli dissero: « Ecco, coi tuoi servi ci sono cinquanta uomini forti che possono andare a cercar il tuo padrone, se mai lo Spirito del Signore lo avesse preso e gettato su qualche monte, o in qualche valle ». Eliseo rispose: « Non li mandate ».16 E dissero a lui: ecco, che con esso i tuoi servi sono cinquanta forti uomini, i quali possono andare, e cercare per lo tuo signore, acciò che lo Spirito del Signore forse non l' abbia tolto, e gittato in uno monte, ovvero in una valle. Ai quali disse: non vi mandate.
17 Ma essi insistettero fino a tanto che egli non si arrese e disse: « Mandate ». Essi mandarono i cinquanta uomini, i quali cercarono per tre giorni senza averlo trovato.17 E constrinserlo tanto, che egli consentì e disse: mandatevi. E mandarono cinquanta uomini; i quali cercato tre dì, nol trovarono.
18 Allora tornarono da Eliseo che s'era fermato in Gerico, il quale disse loro: « Non ve l 'avevo detto io: non mandate? »18 E retornarono a lui; ed egli abitava in Gerico, e disse loro; non vi dissi io: non vi mandate?
19 La gente della città disse ad Eliseo: « Ecco, il soggiorno di questa città è ottimo, come tu stesso, o signore, vedi, ma le acque son pessime e la terra è sterile ».19 E gli uomini della città dissono ad Eliseo: ecco l'abitazione di questa città è ottima, sì come tu, signore, vedi; ma l' acque sono pessime, e la terra isterile.
20 Ed egli disse: « Portatemi un vaso nuovo e mettetevi del sale ». Portato che gliel'ebbero,20 E quegli disse: recatemi uno vaso nuovo, e mettetevi del sale. Il quale portato a lui,
21 egli andò alla sorgente delle acque, e, gettatovi del sale, disse: « Queste cose dice il Signore: Ho rese sane queste acque e non ne verrà più nè morte nè sterilità ».21 andossene allo fonte delle acque, e misevi il sale, e disse: questo dice il Signore: io ho sanate queste acque, e non sarà in quelle più la morte, nè sterilitade.
22 E quelle acque furon rese sane fino a questo giorno, secondo le parole dette da Eliseo.22 E furono sanate l'acque insino a questo tempo, secondo la parola che Eliseo gli disse.
23 Di là egli salì a Betel. Or mentre saliva per la via, dei ragazzetti, usciti dalla città, lo beffeggiavano, dicendo: « Sali, o calvo; sali, o calvo ».23 E levossi di quello luogo Eliseo, e andò in Betel; e andando per la via, alcuni fanciulli piccoli uscirono della città, e faceano beffe di lui, dicendo: ascendi calvo, ascendi calvo.
24 Egli, voltatosi a guardarli, li maledisse nel nome del Signore; e due orsi usciti dal bosco sbranarono quarantadue di quei ragazzi.24 Il quale, quando egli gli vidde, gli maledisse nel nome di Dio; e uscirono due orsi del bosco, e ucciseno di loro quarantadue fanciulli.
25 Di là egli andò sul monte Carmelo, e poi tornò a Samaria.25 E indi se n'andò in monte Carmelo, e indi se n' andò in Samaria.