Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 10


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Essendovi in Samaria settanta figli di Acab, Iehu scrisse una lettera e la mandò a Samaria, ai grandi della città, agli anziani e a quelli ch'educavano i figli di Acab. Egli diceva:1 Acab aveva settanta figli a Samaria. Ieu scrisse lettere e le inviò a Samaria ai capi di Izreèl, agli anziani e ai tutori dei figli di Acab. In esse diceva:
2 « Appena ricevuta questa lettera, voi che avete nelle mani i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, le città forti e le armi,2 «Ora, quando giungerà a voi questa lettera – voi, infatti, avete con voi i figli del vostro signore, i carri, i cavalli, la città fortificata e le armi –
3 scegliete il migliore e quello che più vi piacerà tra i figli del signor vostro, collocatelo sul trono di suo padre e combattete per la casa del vostro signore ».3 scegliete il figlio migliore e più retto del vostro signore e ponetelo sul trono di suo padre; combattete per la casa del vostro signore».
4 Essi ebbero gran paura, e dissero: « Ecco, due re non han potuto resistere davanti a lui, e come potremo resister noi? »4 Quelli ebbero una grande paura e dissero: «Ecco, due re non hanno potuto resistergli; come potremmo resistergli noi?».
5 I prefetti del palazzo, i governatori della città, gli anziani e gli educatori mandarono a dire a Iehu: « Noi siamo tuoi servi, faremo tutto quello che ordinerai, non ci eleggeremo alcun re: fa tutto quello che ti piace ».5 Il maggiordomo, il prefetto della città, gli anziani e i tutori mandarono a Ieu questo messaggio: «Noi siamo tuoi servi; noi faremo quanto ci ordinerai. Non faremo re nessuno; fa’ quanto ti piace».
6 Ed egli scrisse loro di nuovo una lettera in cui diceva: « Se voi siete dei miei e ubbidite a me, tagliate le teste dei figli del vostro signore e venite da me, domani, a quest'ora, in Iezrael ». I grandi della città, presso i quali, in numero di settanta, erano allevati i figli del re,6 Ieu scrisse loro una seconda lettera, dicendo: «Se siete dalla mia parte e se obbedite alla mia parola, prendete le teste dei figli del vostro signore e presentatevi a me domani a quest’ora a Izreèl». I figli del re erano settanta; vivevano con i grandi della città, che li allevavano.
7 quando loro arrivarono le lettere, prosi i figli del re, uccisero questi settanta uomini, e, poste le loro teste in cestini, le mandarono a Iehu in Iezrael.7 Ricevuta la lettera, quelli presero i figli del re e li ammazzarono tutti e settanta; quindi posero le loro teste in ceste e le mandarono da lui a Izreèl.
8 Il messo andò ad informarlo con queste parole: « Han portato le toste dei figli del re ». Iehu rispose: « Fino a domattina lasciatele in due mucchi all'entrata della porta ».8 Si presentò un messaggero che riferì a Ieu: «Hanno portato le teste dei figli del re». Egli disse: «Ponetele in due mucchi alla soglia della porta fino al mattino».
9 Fattosi giorno, egli uscì fuori, e, fermatosi, disse a tutto il popolo: « Voi siete giusti: io congiurai contro il mio signore e lo uccisi; ma tutti questi chi li ha ammazzati?9 Il mattino dopo uscì e stando in piedi disse a tutto il popolo: «Voi siete giusti; ecco, io ho congiurato contro il mio signore e l’ho ucciso. Ma chi ha colpito tutti questi?
10 Riconoscete adunque che non è caduta per terra nemmeno una delle parole del Signore, che il Signore disse contro la casa di Acab, e che il Signore ha fatto quello che disse per mezzo del suo servo Elia ».10 Riconoscete dunque che non è caduta in terra nessuna delle parole del Signore, annunciate per mezzo del suo servo Elia riguardo alla casa di Acab; il Signore ha attuato quanto aveva predetto per mezzo di Elia, suo servo».
11 Iehu percosse poi tutti quelli che restavano della casa di Acab in Iezrael, i grandi tutti della sua corte, i suoi famigliari, i suoi sacerdoti fino a sterminarli tutti.11 Ieu colpì poi tutti i superstiti della casa di Acab a Izreèl, tutti i suoi grandi, i suoi amici e i suoi sacerdoti, fino a non lasciargli alcun superstite.
12 Poi si levò per andare a Samaria. Giunto che fu alla capanna dei pastori, che era sulla strada,12 Poi si alzò, partì e si avviò verso Samaria. Mentre si trovava per la strada, nella località di Bet-Eked-dei-Pastori,
13 trovati i fratelli di Ocozia, re di Giuda, disse loro: « E voi chi siete? » Risposero: « Siamo i fratelli di Ocozia, e siam venuti a salutare i figli del re e i figli della regina ».13 Ieu trovò i fratelli di Acazia, re di Giuda. Egli domandò: «Voi, chi siete?». Risposero: «Siamo fratelli di Acazia; siamo scesi per salutare i figli del re e i figli della regina madre».
14 Iehu disse: « Prendeteli vivi ». E presili che li ebbero vivi, li ammazzarono sulla cisterna, alla capanna, in numero di quarantadue, e non ne lasciarono nemmeno uno.14 Egli ordinò: «Prendeteli vivi». Li presero vivi, li ammazzarono presso la cisterna di Bet-Eked; erano quarantadue e non ne risparmiò neppure uno.
15 Partitosi di là, trovò Ionadab, figlio di Recab, che gli veniva incontro. Lo salutò e gli disse: « Il tuo cuore è retto come il mio cuore col tuo? » Ionadab rispose: « Sì ». « Se così è, disse Iehu, dammi la mano ». Ionadab gli porse la mano e Iehu lo fece salire sul suo cocchio,15 Partito di lì, trovò Ionadàb, figlio di Recab, che gli veniva incontro; Ieu lo salutò e gli disse: «Il tuo cuore è retto come lo è il mio verso di te?». Ionadàb rispose: «Lo è». «Se lo è, dammi la mano». Ionadàb gliela diede. Ieu allora lo fece salire sul carro vicino a sé
16 e gli disse: « Vieni con me e vedrai il mio zelo per il Signore ». Fattolo salire sul cocchio,16 e gli disse: «Vieni con me per vedere il mio zelo per il Signore». Lo fece viaggiare con sé sul proprio carro.
17 lo condusse in Samaria, ove, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per bocca d'Elia, fece uccidere tutti, fino ad uno, quelli che restavano della casa di Acab.17 Entrò in Samaria e colpì tutti i superstiti della casa di Acab fino ad annientarli, secondo la parola che il Signore aveva comunicato a Elia.
18 Poi Iehu radunò tutto il popolo e disse loro: « Acab ha onorato poco Baal: io l'onorerò di più.18 Ieu radunò tutto il popolo e disse loro: «Acab ha servito Baal un poco; Ieu lo servirà molto.
19 Fate adunque venire da me tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servi, i suoi sacerdoti: nessuno manchi, perchè io devo fare un gran sacrifizio a Baal; chi mancherà non vivrà ». Iehu faceva questo con astuzia, per sterminare gli adoratori di Baal.19 Ora convocatemi tutti i profeti di Baal, tutti i suoi servitori e tutti i suoi sacerdoti: non ne manchi neppure uno, perché intendo offrire un grande sacrificio a Baal. Chi mancherà non sarà lasciato in vita». Ieu agiva con astuzia, per distruggere tutti i servitori di Baal.
20 Iehu disse: « Bandite un giorno di festa solenne a Baal ».20 Ieu disse: «Convocate una festa solenne a Baal». La convocarono.
21 Oltre all'invitare, mandò per tutto il territorio d'Israele; sicché vennero tutti i servi di Baal, non ne mancò neppure uno, ed entrarono nel tempio di Baal, e la casa di Baal fu ripiena da un capo all'altro.21 Ieu inviò messaggeri per tutto Israele; si presentarono tutti i servitori di Baal e non mancò nessuno. Entrarono nel tempio di Baal, che si riempì da un’estremità all’altra.
22 Iehu disse a quelli che avevano in custodia le vesti: « Mettete fuori le vesti per tutti i servi di Baal ». Essi le misero fuori.22 Ieu disse al guardarobiere: «Tira fuori le vesti per tutti i servitori di Baal», ed egli le tirò fuori.
23 Poi Iehu, entrato nel tempio di Baal, con Ionadab figlio di Recab, disse agli adoratori di Baal: « Cercate bene e badate che non vi sia tra voi alcuno dei servi del Signore; ma vi siano soltanto i servi di Baal ».23 Ieu, accompagnato da Ionadàb figlio di Recab, entrò nel tempio di Baal e disse ai servitori di Baal: «Verificate bene che non ci sia qui fra voi nessuno dei servitori del Signore, ma che ci siano solo servitori di Baal».
24 Essi allora entrarono a offrire vittime ed olocausti. Or Iehu aveva preparato di fuori ottanta uomini, ai quali aveva detto: « Chi farà fuggire uno qualunque di questi uomini che vi metto nelle mani, darà la sua vita per quella del fuggito ».24 Entrarono quindi per compiere sacrifici e olocausti. Ieu però aveva posto all’esterno ottanta uomini dei suoi, ai quali aveva detto: «Se a qualcuno sfuggirà uno degli uomini che consegno nelle vostre mani, darà la sua vita al posto della vita di quello».
25 Finito che fu l'olocausto, Iehu diede ai suoi soldati e ai suoi ufficiali quest'ordine: « Entrate e uccideteli: nessuno scampi ». I soldati e gli ufficiali li passarono a fil di spada, e li gettarono fuori. Poi andati nella città del tempio di Baal,25 Quando ebbe finito di compiere l’olocausto, Ieu disse alle guardie e agli scudieri: «Entrate, colpiteli. Nessuno scappi». Le guardie e gli scudieri li colpirono a fil di spada e li gettarono via. Poi le guardie e gli scudieri andarono fino alla cella del tempio di Baal.
26 trassero fuori dal tempio la statua di Baal, e la bruciarono,26 Portarono fuori le stele del tempio di Baal e le bruciarono.
27 e la ridussero in polvere. E distrussero anche il tempio di Baal, e vi fecero delle latrine, che vi sono fino al presente.27 La stele di Baal la fecero a pezzi, poi demolirono il tempio di Baal e lo ridussero a latrina fino ad oggi.
28 Iehu sterminò Baal da Israele;28 Ieu fece scomparire Baal da Israele.
29 ma non si allontanò dai peccati di Geroboamo figlio di Nabat, il quale fece peccare Israele; non abbandonò i vitelli d'oro che erano a Betel e a Dan.29 Ma Ieu non si allontanò dai peccati che Geroboamo, figlio di Nebat, aveva fatto commettere a Israele e non abbandonò i vitelli d’oro che erano a Betel e a Dan.
30 Il Signore disse adunque a Iehu: « Siccome tu hai fatto con zelo ciò che era retto e piaceva ai miei occhi, ed hai fatto contro la casa di Acab tutto quello che io avevo nel cuore, fino alla quarta generazione i tuoi figli sederanno sul trono d'Israele ».30 Il Signore disse a Ieu: «Poiché hai agito bene, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, e hai compiuto per la casa di Acab quanto era nel mio cuore, i tuoi figli, fino alla quarta generazione, siederanno sul trono d’Israele».
31 Ma Iehu non ebbe premura di camminare con tutto il suo cuore nella legge del Signore Dio d'Israele: infatti non si allontanò dai peccati di Geroboamo, il quale fece peccare Israele.31 Ma Ieu non si curò di seguire la legge del Signore, Dio d’Israele, con tutto il suo cuore; non si allontanò dai peccati che Geroboamo aveva fatto commettere a Israele.
32 In quel tempo il Signore cominciò a stancarsi d'Israele; sicché Azael li percosse su tutto il territorio d'Israele:32 In quel tempo il Signore cominciò a ridurre Israele; infatti Cazaèl sconfisse gli Israeliti in tutto il loro territorio:
33 ad oriente del Giordano, tutta la terra di Galaad, di Gad, di Ruben e di Manasse: da Aroer che è sul torrente Arnon, fino a Galaad e Basan.33 dal Giordano, verso oriente, occupò tutta la terra di Gàlaad, dei Gaditi, dei Rubeniti e dei Manassiti, da Aroèr, che è presso il torrente Arnon, fino al Gàlaad e al Basan.
34 Il resto degli atti di Iehu, quello che fece, le sue prodezze, non son tutte queste cose scritte nel libro delle gesta della vita dei re d'Israele?34 Le altre gesta di Ieu, tutte le sue azioni e la sua potenza, non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re d’Israele?
35 E Iehu si addormentò coi suoi padri e fu sepolto in Samaria e gli successe nel regno Ioacaz suo figlio.35 Ieu si addormentò con i suoi padri e lo seppellirono a Samaria. Al suo posto divenne re suo figlio Ioacàz.
36 Il tempo che Iehu regnò sopra Israele in Samaria fu di ventotto anni.36 La durata del regno di Ieu su Israele, a Samaria, fu di ventotto anni.