Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 21


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Al tempo di David vi fu carestia per tre anni continui, e avendo David consultato l'oracolo del Signore, il Signore rispose: « E' colpa di Saul e della sua casa di sangue, perchè egli uccise i Gabaoniti ».1 Facta est quoque fames in diebus David tribus annis jugiter : et consuluit David oraculum Domini. Dixitque Dominus : Propter Saul, et domum ejus sanguinum, quia occidit Gabaonitas.
2 Il re allora chiamò i Gabaoniti e disse loro. (Or i Gabaoniti non eran dei figli d'Israele, erano avanzi degli Amorrei; ma gl'israeliti avevan loro giurato: però Saul volle ucciderli, mosso da zelo, quasi ottenesse con ciò il bene dei figli d'Israele e di Giuda).2 Vocatis ergo Gabaonitis rex, dixit ad eos (porro Gabaonitæ non erant de filiis Israël, sed reliquiæ Amorrhæorum : filii quippe Israël juraverant eis, et voluit Saul percutere eos zelo, quasi pro filiis Israël et Juda),
3 Disse dunque David ai Gabaoniti: « Che vi devo fare? E qual soddisfazione vi devo dare, affinchè benediciate l'eredità del Signore? »3 dixit ergo David ad Gabaonitas : Quid faciam vobis ? et quod erit vestri piaculum, ut benedicatis hæreditati Domini ?
4 I Gabaoniti gli risposero: « La nostra non è questione d'argento e d'oro, ma è una questione contro Saul e contro la sua casa, e non voghiamo che si uccida nessuno in Israele ». Il re disse loro: « Che volete adunque che vi faccia? »4 Dixeruntque ei Gabaonitæ : Non est nobis super argento et auro quæstio, sed contra Saul, et contra domum ejus : neque volumus ut interficiatur homo de Israël. Ad quos rex ait : Quid ergo vultis ut faciam vobis ?
5 Essi risposero al re: « L'uomo che ci ha schiacciati e oppressi iniquamente, noi dobbiamo sterminarlo in modo che non vi resti neppur uno della sua stirpe in tutti i confini d'Israele.5 Qui dixerunt regi : Virum qui attrivit nos et oppressit inique, ita delere debemus, ut ne unus quidem residuus sit de stirpe ejus in cunctis finibus Israël.
6 Ci sian dati sette uomini dei figli di lui, affinchè li crocifiggiamo davanti al Signore in Gabaa di Saul, che fu un dì l'eletto del Signore ». Il re disse: « Ve li darò ».6 Dentur nobis septem viri de filiis ejus, ut crucifigamus eos Domino in Gabaa Saul, quondam electi Domini. Et ait rex : Ego dabo.
7 Ma il re risparmiò Mifiboset figlio di Gionata figlio di Saul, per ragione del giuramento del Signore, che v'era stato fra David e Gionata figlio di Saul.7 Pepercitque rex Miphiboseth filio Jonathæ filii Saul, propter jusjurandum Domini quod fuerat inter David et inter Jonathan filium Saul.
8 Il re prese adunque i due figli di Resfa, figlia di Aia, Armoni e Mifiboset, da essa partoriti a Saul, e cinque figli di Micol figlia di Saul, da essa partoriti ad Adriele figlio di Berzellai, il quale era di Molati,8 Tulit itaque rex duos filios Respha filiæ Aja quos peperit Sauli, Armoni, et Miphiboseth : et quinque filios Michol filiæ Saul quos genuerat Hadrieli filio Berzellai, qui fuit de Molathi,
9 e li diede nelle mani dei Gabaoniti, i quali li crocifissero sul monte dinanzi al Signore. Quei sette caddero uccisi tutti insieme nei primi giorni della messe, quando si cominciava a mieter l'orzo.9 et dedit eos in manus Gabaonitarum : qui crucifixerunt eos in monte coram Domino : et ceciderunt hi septem simul occisi in diebus messis primis, incipiente messione hordei.
10 E Resfa figlia di Aia, preso un cilicio, se lo stese sopra una pietra, ove stette dal principio della mietitura finché non cadde acqua dal cielo sopra di essi, per non permettere che gli uccelli li lacerassero di giorno, nè le fiere di notte.10 Tollens autem Respha filia Aja cilicium, substravit sibi supra petram ab initio messis, donec stillaret aqua super eos de cælo : et non dimisit aves lacerare eos per diem, neque bestias per noctem.
11 Essendo stato riferito a David ciò che aveva fatto Resfa, figlia d'Aia, concubina di Saul,11 Et nuntiata sunt David quæ fecerat Respha filia Aja, concubina Saul.
12 David andò a prendere le ossa di Saul e le ossa di Gionata, figlio di lui, dagli uomini di Iabes Galaad, i quali le avevan tolte furtivamente dalla piazza di Betsan, dove i Filistei li avevano appesi dopo aver battuto Saul in Gelboe.12 Et abiit David, et tulit ossa Saul, et ossa Jonathæ filii ejus, a viris Jabes Galaad, qui furati fuerant ea de platea Bethsan in qua suspenderant eos Philisthiim cum interfecissent Saul in Gelboë :
13 Trasportate adunque di là le ossa di Saul e le ossa di Gionata suo figlio, raccolte le ossa di coloro che erano stati crocifìssi,13 et asportavit inde ossa Saul, et ossa Jonathæ filii ejus : et colligentes ossa eorum qui affixi fuerant,
14 le seppellirono insieme colle ossa di Saul e di Gionata suo figlio, nella terra di Beniamino, da un lato, nel sepolcro di Cis loro padre. Dopo che ebbero fatto tutto quello che il re aveva comandato, Dio si placò verso il paese.14 sepelierunt ea cum ossibus Saul et Jonathæ filii ejus in terra Benjamin, in latere, in sepulchro Cis patris ejus : feceruntque omnia quæ præceperat rex, et repropitiatus est Deus terræ post hæc.
15 Fu mossa di nuovo guerra dai Filistei contro Israele, e David discese colla sua gente a combattere contro i Filistei. Mentre David era spossato,15 Factum est autem rursum prælium Philisthinorum adversum Israël, et descendit David, et servi ejus cum eo, et pugnabant contra Philisthiim. Deficiente autem David,
16 Ieshibenob, della stirpe di Arafa, che portava una lancia, il ferro della quale pesava trecento once, e aveva una spada nuova, tentò di ferire David.16 Jesbibenob, qui fuit de genere Arapha, cujus ferrum hastæ trecentas uncias appendebat, et accinctus erat ense novo, nisus est percutere David.
17 Ma Abisai, figlio di Sarvia, lo difese, colpi il Filisteo e l'uccise. Allora gli uomini di David dissero con giuramento: « Tu non verrai più con noi alla guerra, chè tu non spenga la lampada d'Israele ».17 Præsidioque ei fuit Abisai filius Sarviæ, et percussum Philisthæum interfecit. Tunc juraverunt viri David, dicentes : Jam non egredieris nobiscum in bellum, ne extinguas lucernam Israël.
18 Contro i Filistei vi fu pure una seconda guerra in Gob, e allora Sobocai di Liusati percosse Saf, della stirpe di Arafa, della razza dei giganti.18 Secundum quoque bellum fuit in Gob contra Philisthæos : tunc percussit Sobochai de Husati, Saph de stirpe Arapha de genere gigantum.
19 Vi fu pure una terza guerra a Gob contro i Filistei, e in essa Adeodato figlio di Saltus, tessitore a diversi colori, Betlemita, percosse Goliat Geteo, che aveva l'asta della lancia come un subbio da tessitore.19 Tertium quoque fuit bellum in Gob contra Philisthæos, in quo percussit Adeodatus filius Saltus polymitarius Bethlehemites Goliath Gethæum, cujus hastile hastæ erat quasi liciatorium texentium.
20 La quarta guerra fu a Get, dove si trovò un uomo di grande statura, che aveva sei dita a ciascuna mano e a ciascun piede, cioè ventiquattro dita, ed era della stirpe di Arafa.20 Quartum bellum fuit in Geth : in quo vir fuit excelsus, qui senos in manibus pedibusque habebat digitos, id est, viginti quatuor : et erat de origine Arapha.
21 Questi bestemmiò Israele; ma Gionata, figlio di Sarnmaa fratello di David, lo uccise.21 Et blasphemavit Israël : percussit autem eum Jonathan filius Samaa fratris David.
22 Questi quattro eran nati in Get dalla stirpe di Arafa, e caddero nelle mani di David e dei suoi servi.22 Hi quatuor nati sunt de Arapha in Geth, et ceciderunt in manu David et servorum ejus.