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Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Genesi 19


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BIBBIA TINTORIBIBBIA TINTORI
1 Ora i due angeli arrivarono a Sodoma sulla sera, mentre Lot stava seduto alla porta della città. Appena li vide, Lot si alzò, andò loro incontro, li adorò prostrato fino a terra1 Ora i due angeli arrivarono a Sodoma sulla sera, mentre Lot stava seduto alla porta della città. Appena li vide, Lot si alzò, andò loro incontro, li adorò prostrato fino a terra
2 e disse: « Vi scongiuro, signori, venite alla casa del vostro servo e pernottatevi, cosi vi laverete i piedi e domattina seguirete il vostro viaggio ». Ma essi risposero: « Grazie: passeremo la notte sulla piazza ».2 e disse: « Vi scongiuro, signori, venite alla casa del vostro servo e pernottatevi, cosi vi laverete i piedi e domattina seguirete il vostro viaggio ». Ma essi risposero: « Grazie: passeremo la notte sulla piazza ».
3 Ma egli li costrinse ad andare a casa sua, ove, entrati che furono, fece loro un banchetto, facendo cocere dei pani senza lievito; ed essi mangiarono.3 Ma egli li costrinse ad andare a casa sua, ove, entrati che furono, fece loro un banchetto, facendo cocere dei pani senza lievito; ed essi mangiarono.
4 Non s'erano ancora coricati, che gli uomini della città, giovani e vecchi, tutto il popolo insieme, assediarono la casa,4 Non s'erano ancora coricati, che gli uomini della città, giovani e vecchi, tutto il popolo insieme, assediarono la casa,
5 e, chiamato Lot, gli dissero: «Dove sono gli uomini che son venuti da te stanotte? Menaceli fuori che li vogliamo conoscere ».5 e, chiamato Lot, gli dissero: «Dove sono gli uomini che son venuti da te stanotte? Menaceli fuori che li vogliamo conoscere ».
6 E Lot, chiudendo dietro a sè la porta, uscì e disse loro:6 E Lot, chiudendo dietro a sè la porta, uscì e disse loro:
7 « Non vogliate, ve ne prego, o fratelli miei, non vogliate fare questo male!7 « Non vogliate, ve ne prego, o fratelli miei, non vogliate fare questo male!
8 Ho due figliole ancora vergini, ve le condurrò fuori, perchè ne abusiate a vostro piacere e così non facciate alcun male a questi uomini, perchè son venuti all'ombra del mio tetto ».8 Ho due figliole ancora vergini, ve le condurrò fuori, perchè ne abusiate a vostro piacere e così non facciate alcun male a questi uomini, perchè son venuti all'ombra del mio tetto ».
9 Quelli replicarono: « Fatti in là! » E aggiunsero: « Sei entrato qua come forestiero, e la pretendi a giudice? Ora faremo a te peggio che a quelli ». E si addossarono a Lot con tanta violenza che la porta era li per essere sfondata.9 Quelli replicarono: « Fatti in là! » E aggiunsero: « Sei entrato qua come forestiero, e la pretendi a giudice? Ora faremo a te peggio che a quelli ». E si addossarono a Lot con tanta violenza che la porta era li per essere sfondata.
10 Ma quegli uomini allora stesero le mani, trassero Lot in casa e chiusero la porta,10 Ma quegli uomini allora stesero le mani, trassero Lot in casa e chiusero la porta,
11 e resero ciechi quelli che eran di fuori, piccoli e grandi, sicché non potevano più trovare la porta.11 e resero ciechi quelli che eran di fuori, piccoli e grandi, sicché non potevano più trovare la porta.
12 Poi dissero a Lot: « Hai tu qui alcuno dei tuoi? Genero, o figlio, o figlia che sia, fai uscire tutti i tuoi da questa città;12 Poi dissero a Lot: « Hai tu qui alcuno dei tuoi? Genero, o figlio, o figlia che sia, fai uscire tutti i tuoi da questa città;
13 perchè noi distruggeremo questo luogo essendone cresciuto il grido davanti al Signore, il quale ci ha mandati a sterminarli ».13 perchè noi distruggeremo questo luogo essendone cresciuto il grido davanti al Signore, il quale ci ha mandati a sterminarli ».
14 Allora Lot uscì, parlò ai suoi generi che dovevan prendere le sue figlie e disse: «Levatevi, uscite da questo luogo, perchè il Signore sta per distruggere questa città ». E parve loro che dicesse per scherzo.14 Allora Lot uscì, parlò ai suoi generi che dovevan prendere le sue figlie e disse: «Levatevi, uscite da questo luogo, perchè il Signore sta per distruggere questa città ». E parve loro che dicesse per scherzo.
15 Appena fattosi giorno, gli angeli sollecitavano Lot, dicendo: « Sbrigati, prendi tua moglie e le due figlie che hai, per non perire nel castigo di questa città ».15 Appena fattosi giorno, gli angeli sollecitavano Lot, dicendo: « Sbrigati, prendi tua moglie e le due figlie che hai, per non perire nel castigo di questa città ».
16 Ma siccome indugiava, presero per mano lui, la sua moglie e le sue figlie, perchè il Signore voleva risparmiarlo,16 Ma siccome indugiava, presero per mano lui, la sua moglie e le sue figlie, perchè il Signore voleva risparmiarlo,
17 e lo menaron via, e lo misero fuori della città, ove gli dissero: « Salva la tua vita: non ti voltare indietro, non ti fermare nelle vicinanze, salvati al monte, per non perire».17 e lo menaron via, e lo misero fuori della città, ove gli dissero: « Salva la tua vita: non ti voltare indietro, non ti fermare nelle vicinanze, salvati al monte, per non perire».
18 E Lot disse loro: «Di grazia, Signor mio,18 E Lot disse loro: «Di grazia, Signor mio,
19 giacchè il tuo servo ha trovato grazia agli occhi tuoi, e mi hai mostrato la grandezza della tua bontà, salvandomi la vita, ed io non posso scampare al monte prima che il male mi sorprenda e mi faccia morire;19 giacchè il tuo servo ha trovato grazia agli occhi tuoi, e mi hai mostrato la grandezza della tua bontà, salvandomi la vita, ed io non posso scampare al monte prima che il male mi sorprenda e mi faccia morire;
20 c'è una città vicina alla quale potrei fuggire. Guarda; è piccola cosa, ed io in essa potrei salvarmi. Non è vero che è piccina, e ivi sarà sicura la mia vita? »20 c'è una città vicina alla quale potrei fuggire. Guarda; è piccola cosa, ed io in essa potrei salvarmi. Non è vero che è piccina, e ivi sarà sicura la mia vita? »
21 E il Signore gli disse: « Ecco, anche questa grazia ti concedo, e non distruggerò la città in favor della quale hai parlato.21 E il Signore gli disse: « Ecco, anche questa grazia ti concedo, e non distruggerò la città in favor della quale hai parlato.
22 Affrettati dunque e salvati li, perchè io non potrò far nulla, finché tu non ci sia entrato ». Per questo a quella città fu dato il nome di Segor.22 Affrettati dunque e salvati li, perchè io non potrò far nulla, finché tu non ci sia entrato ». Per questo a quella città fu dato il nome di Segor.
23 Il sole si levava sopra la terra, quando Lot entrò in Segor.23 Il sole si levava sopra la terra, quando Lot entrò in Segor.
24 Allora il Signore ce piovere su Sodoma e Gomorra zolfo Fuoco dal Signore, dal cielo,24 Allora il Signore ce piovere su Sodoma e Gomorra zolfo Fuoco dal Signore, dal cielo,
25 e distrusse quelle città con tutti i loro dintorni, con tutti gli abitanti delle città, con tutto quello che cresceva sul suolo.25 e distrusse quelle città con tutti i loro dintorni, con tutti gli abitanti delle città, con tutto quello che cresceva sul suolo.
26 Ma la moglie di Lot, essendosi voltata inetro, fu cangiata in una statua di sale.26 Ma la moglie di Lot, essendosi voltata inetro, fu cangiata in una statua di sale.
27 Abramo, levatosi la mattina per unire nel luogo dove era stato prima col Signore,27 Abramo, levatosi la mattina per unire nel luogo dove era stato prima col Signore,
28 guardando Sodoma, Gomorra e tutto il paese di quella regione, vide le faville che si alzavano dalla terra come fumo d'una fornace.28 guardando Sodoma, Gomorra e tutto il paese di quella regione, vide le faville che si alzavano dalla terra come fumo d'una fornace.
29 Così Dio, quando distrusse le città di quella regione, ricordandosi di Abramo, liberò Lot dallo sterminio di quelle città in cui questi aveva dimorato.29 Così Dio, quando distrusse le città di quella regione, ricordandosi di Abramo, liberò Lot dallo sterminio di quelle città in cui questi aveva dimorato.
30 Or Lot avendo paura a stare in Ser, ne usci e si ritirò su un monte inmie alle sue figliole, e dimorò con loro, una caverna.30 Or Lot avendo paura a stare in Ser, ne usci e si ritirò su un monte inmie alle sue figliole, e dimorò con loro, una caverna.
31 E la maggiore disse alla minore: « Nostro padre è vecchio, e sulla terra non c'è restato nessun uomo che possa accostarsi a noi, secondo l'uso di tutto il mondo.31 E la maggiore disse alla minore: « Nostro padre è vecchio, e sulla terra non c'è restato nessun uomo che possa accostarsi a noi, secondo l'uso di tutto il mondo.
32 Vieni, ubriachiamolo di vino e dormiamo con lui, affinchè posano serbare la discendenza del nostro padre ».32 Vieni, ubriachiamolo di vino e dormiamo con lui, affinchè posano serbare la discendenza del nostro padre ».
33 Quella notte stessa dettero da bere del vino al loro padre, e andò la maggiore a dormir col padre, il quale non ne accorse, nè quando la figlia si pose a letto, nè quando si levò.33 Quella notte stessa dettero da bere del vino al loro padre, e andò la maggiore a dormir col padre, il quale non ne accorse, nè quando la figlia si pose a letto, nè quando si levò.
34 Il giorno dopo la maggiore disse alla minore: « Ecco, la notte passata ci dormii io col babbo; diamogli da bere del vino anche in questa notte, e ci dormirai tu con lui, per serbare la discendenza del nostro padre ».34 Il giorno dopo la maggiore disse alla minore: « Ecco, la notte passata ci dormii io col babbo; diamogli da bere del vino anche in questa notte, e ci dormirai tu con lui, per serbare la discendenza del nostro padre ».
35 Così anche quella notte dettero da bere del vino al padre loro, col quale andò a dormire la figlia minore. Ed esso neppure allora se ne accorse nè quando quella si pose a giacere, nè quando si levò.35 Così anche quella notte dettero da bere del vino al padre loro, col quale andò a dormire la figlia minore. Ed esso neppure allora se ne accorse nè quando quella si pose a giacere, nè quando si levò.
36 Così le due figlie di Lot rimasero incinte del loro padre.36 Così le due figlie di Lot rimasero incinte del loro padre.
37 E la maggiore partorì un figlio al quale pose il nome di Moab. Questi è il padre dei Moabiti, che esistono fino ad oggi.37 E la maggiore partorì un figlio al quale pose il nome di Moab. Questi è il padre dei Moabiti, che esistono fino ad oggi.
38 Ed anche la minore partorì un figlio al quale pose il nome di Ammon, vale a dire: figlio del mio popolo. Questi è il padre degli Ammoniti, che esistono fino ad oggi.38 Ed anche la minore partorì un figlio al quale pose il nome di Ammon, vale a dire: figlio del mio popolo. Questi è il padre degli Ammoniti, che esistono fino ad oggi.