Scrutatio

Venerdi, 17 maggio 2024 - San Pasquale Baylon ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 7


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Dopo ciò Gesù percorreva la Galilea, non volendo andare in Giudea, perchè i Giudei lo cercavano per ucciderlo.1 DOPO queste cose, Gesù andava attorno per la Galilea, perciocchè non voleva andare attorno per la Giudea; perchè i Giudei cercavano di ucciderlo.
2 Era imminente una festa dei Giudei, i Tabernacoli,2 Or la festa de’ Giudei, cioè la solennità de’ tabernacoli, era vicina.
3 e i suoi fratelli gli dissero: «Pàrtiti di qua e va' in Giudea, affinchè anche i tuoi discepoli vedano le opere che fai.3 Laonde i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, acciocchè i tuoi discepoli ancora veggano le opere che tu fai.
4 Nessuno fa alcunchè di nascosto, quando vuole esser conosciuto in pubblico. Se tanto fai, mostrati al mondo».4 Perchè niuno che cerca d’esser riconosciuto in pubblico fa cosa alcuna in occulto; se tu fai coteste cose, palesati al mondo.
5 Poichè neppure i suoi fratelli credevano in lui.5 Perciocchè non pure i suoi fratelli credevano in lui.
6 Gesù disse loro: «Il mio momento non è ancora venuto; per voi invece ogni momento è buono.6 Laonde Gesù disse loro; Il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro tempo sempre è presto.
7 Il mondo non può odiare voi; ma odia me, perchè io attesto che le sue opere sono malvage.7 Il mondo non vi può odiare, ma egli mi odia, perciocchè io rendo testimonianza d’esso, che le sue opere son malvage.
8 Andate voi a questa festa; per adesso, io non ci vado, non essendo ancora compiuto il mio tempo».8 Salite voi a questa festa; io non salgo ancora a questa festa, perciocchè il mio tempo non è ancora compiuto.
9 Ciò detto, rimase in Galilea;9 E dette loro tali cose, rimase in Galilea.
10 ma quando i suoi fratelli furono partiti, andò egli pure alla festa, non pubblicamente, ma quasi di nascosto.10 ORA, dopo che i suoi fratelli furon saliti alla festa, allora egli ancora vi salì, non palesemente, ma come di nascosto.
11 I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e si domandavano: «Dov'è egli?».11 I Giudei adunque lo cercavano nella festa, e dicevano: Ov’è colui?
12 E vi era un gran mormorare di lui fra le turbe. Gli uni dicevano: «È buono»; altri dicevano: «No, ma seduce il popolo».12 E v’era gran mormorio di lui fra le turbe; gli uni dicevano: Egli è da bene; altri dicevano: No; anzi egli seduce la moltitudine.
13 Tuttavia nessuno osava parlare di lui apertamente, per paura dei Giudei.13 Ma pur niuno parlava di lui apertamente, per tema de’ Giudei
14 Quando si fu già a metà della festa, Gesù salì al tempio e insegnava.14 Ora, essendo già passata mezza la festa, Gesù salì nel tempio, ed insegnava.
15 E i Giudei restarono meravigliati e dicevano: «Come mai costui sa di lettere, se non ha mai studiato?».15 E i Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui lettere, non essendo stato ammaestrato?
16 Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.16 Laonde Gesù rispose loro, e disse: La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.
17 Se uno vuol fare la volontà di lui, conoscerà se questo insegnamento viene da Dio o se io parlo da me stesso.17 Se alcuno vuol far la volontà d’esso, conoscerà se questa dottrina è da Dio, o pur se io parlo da me stesso.
18 Chi parla da se stesso, cerca la propria gloria; invece chi cerca la gloria di chi l'ha mandato è verace e non vi è in lui ingiustizia.18 Chi parla da sè stesso cerca la sua propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l’ha mandato, esso è verace, ed ingiustizia non è in lui.
19 Mosè non vi ha dato la legge? Eppure nessuno di voi osserva la legge.19 Mosè non v’ha egli data la legge? e pur niuno di voi mette ad effetto la legge; perchè cercate di uccidermi?
20 Perchè cercate di uccidermi?». La moltitudine rispose: «Tu hai un demonio. Chi cerca di ucciderti?».20 La moltitudine rispose, e disse: Tu hai il demonio; chi cerca di ucciderti?
21 Gesù replicò loro: «Io ho fatto un'opera sola, e tutti vi mostrate pieni di meraviglia.21 Gesù rispose, e disse loro: Io ho fatta un’opera, e tutti siete maravigliati.
22 Mosè vi ha dato la circoncisione - benchè essa venga dai padri, non da Mosè - e voi circoncidete un uomo di sabato.22 E pur Mosè vi ha data la circoncisione non già ch’ella sia da Mosè, anzi da’ padri; e voi circoncidete l’uomo in sabato.
23 Se l'uomo viene circonciso di sabato per non violare la legge di Mosè, come vi sdegnate contro di me, perchè di sabato ho guarito tutto intero un uomo?23 Se l’uomo riceve la circoncisione in sabato, acciocchè la legge di Mosè non sia rotta, vi adirate voi contro a me, ch’io abbia sanato tutto un uomo in sabato?
24 Non giudicate secondo le apparenze, ma giudicate con retto giudizio».24 Non giudicate secondo l’apparenza, ma fate giusto giudicio.
25 Alcuni dei Gerosolimitani dicevano: «Non è costui che cercano di uccidere?25 Laonde alcuni di que’ di Gerusalemme dicevano: Non è costui quel ch’essi cercano di uccidere?
26 Ed eccolo invece parlare pubblicamente, e non gli dicono nulla. Hanno forse i capi veramente riconosciuto esser lui il Cristo?26 E pure, ecco, egli parla liberamente, ed essi non gli dicono nulla; avrebbero mai i rettori conosciuto per vero che costui è il Cristo?
27 Ma noi sappiamo donde venga quest'uomo, mentre quando il Cristo verrà, nessuno saprà donde sia».27 Ma pure, noi sappiamo onde costui è; ma, quando il Cristo verrà, niuno saprà onde egli sia.
28 Gesù, insegnando nel tempio, disse ad alta voce: «Dunque voi mi conoscete, e sapete donde io sia? Eppure non sono venuto da me medesimo, ma è veritiero chi mi ha mandato, e voi non lo conoscete.28 Laonde Gesù gridava nel tempio, insegnando, e dicendo: E voi mi conoscete, e sapete onde io sono, ed io non son venuto da me stesso; ma colui che mi ha mandato è verace, il qual voi non conoscete.
29 Io lo conosco, perchè io sono da lui ed egli m'ha mandato».29 Ma io lo conosco, perciocchè io son proceduto da lui, ed egli mi ha mandato.
30 Perciò cercavano di prenderlo; ma nessuno gli mise le mani addosso, perchè la sua ora non era ancora venuta.30 Perciò cercavano di pigliarlo; ma niuno gli mise la mano addosso; perciocchè la sua ora non era ancora venuta.
31 Molti però della folla credettero in lui e dicevano: «Quando il Cristo verrà, farà forse più prodigi di quelli che fa costui?».31 E molti della moltitudine credettero in lui, e dicevano: Il Cristo, quando sarà venuto, farà egli più segni che costui non ha fatti?
32 I Farisei sentirono che il popolo bisbigliava ciò su di lui; e i Farisei e i capi mandarono guardie a pigliarlo.32 I Farisei udirono la moltitudine che bisbigliava queste cose di lui; e i Farisei, e i principali sacerdoti, mandarono de’ sergenti per pigliarlo.
33 Disse dunque Gesù: «Per poco tempo sono ancora con voi, e me ne ritorno a Colui che mi ha inviato.33 Perciò Gesù disse loro: Io son con voi ancora un poco di tempo: poi me ne vo a colui che mi ha mandato.
34 Voi mi cercherete e non mi troverete, e non potrete venire dove io sarò».34 Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potrete venire.
35 Dicevano perciò tra loro i Giudei: «Dove mai andrà, se noi non dobbiamo più ritrovarlo? Che se ne vada forse ai dispersi tra i Gentili ad ammaestrare i Gentili?35 Laonde i Giudei dissero fra loro: Dove andrà costui, che noi nol troveremo? andrà egli a coloro che son dispersi fra i Greci, ad insegnare i Greci?
36 Che significa ciò che ha detto: - Voi mi cercherete e non mi troverete, e non potrete venire dove io sarò? -».36 Quale è questo ragionamento ch’egli ha detto: Voi mi cercherete, e non mi troverete; e: Dove io sarò, voi non potrete venire?
37 Nell'ultimo gran giorno della festa, Gesù levatosi in piedi, diceva ad alta voce: «Chi ha sete, venga a me e beva.37 Or nell’ultimo giorno, ch’era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva.
38 A chi crede in me, come dice la Scrittura, sgorgheranno dal ventre torrenti d'acqua viva».38 Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d’acqua viva.
39 Ciò egli disse dello Spirito che dovevano ricevere i credenti in lui, non essendo ancora dato lo Spirito, perchè Gesù non era ancora stato glorificato.39 Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato.
40 Perciò taluni di quella turba, udite queste sue parole, dicevano: «Costui è veramente il Profeta!».40 Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta.
41 Altri dicevano: «Egli è il Cristo». Ed altri invece dicevano: «Forsechè il Cristo verrà dalla Galilea?41 Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea?
42 Non ha forse detto la Scrittura che il Cristo deve venire dalla progenie di David e dal villaggio di Betleem, ov'era David?».42 La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide?
43 E così nacque dissenso tra la folla a motivo di lui.43 Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui.
44 E alcuni di essi volevano pigliarlo; ma nessuno gli mise le mani addosso.44 Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui
45 Le guardie tornarono ai pontefici ed ai Farisei, che dissero loro: «Perchè non l'avete condotto?».45 I sergenti adunque tornarono a’ principali sacerdoti, ed a’ Farisei; e quelli dissero loro: Perchè non l’avete menato?
46 Le guardie risposero: «Nessun uomo ha parlato come quest'uomo».46 I sergenti risposero: Niun uomo parlò giammai come costui.
47 I Farisei risposero loro: «Siete stati forse sedotti anche voi?47 Laonde i Farisei risposer loro: Siete punto ancora voi stati sedotti?
48 Vi è forse un solo dei capi oppure dei Farisei che abbia creduto in lui?48 Ha alcuno dei rettori, o de’ Farisei, creduto in lui?
49 Ma questa turba, che non sa la legge, è maledetta».49 Ma questa moltitudine, che non sa la legge, è maledetta.
50 Nicodemo, uno dei loro, quello stesso ch'era già venuto da Gesù, disse loro:50 Nicodemo, quel che venne di notte a lui, il quale era un di loro, disse loro:
51 «La nostra legge giudica forse un uomo senza prima ascoltarlo e sapere ciò che fa?».51 La nostra legge condanna ella l’uomo, avanti ch’egli sia stato udito, e che sia conosciuto ciò ch’egli ha fatto?
52 Gli risposero: «Sei forse anche tu un Galileo? Scruta le Scritture e vedrai che un profeta non può venire dalla Galilea».52 Essi risposero, e gli dissero: Sei punto ancor tu di Galilea? investiga, e vedi che profeta alcuno non sorse mai di Galilea.
53 E ciascuno tornò a casa sua.53 E ciascuno se ne andò a casa sua