Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 13


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1 Si conservi tra di voi la fraterna carità.1 La carità della fraternità rimanga con voi.
2 E non vi dimenticate dell'ospitalità, dappoiché per questa alcuni dieder, senza saperlo, ospizio agli Angeli.2 E non dimenticate l'albergare; chè per albergare alquanti piacquero a Dio, e gli angioli ricevettono albergo.
3 Ricordatevi de' carcerati, come carcerati voi insieme; e degli afflitti, coma essendo voi pure nel corpo.3 Ricordivi delli impregionati, sì come voi foste incatenati (e laboranti) con essi; e ricordatevi degli affaticati, si come di voi medesimi, permanendo nel corpo (di Cristo).
4 Onorato (sia) in tutto il matrimonio, e il talamo senza macchia, imperocché i fornicatori, e gli adulteri giudicheragli Iddio.4 E sia in tutti onorevole congiungimento, e compagnia (netta e) non corrotta; chè Dio giudicarà li fornicatori e li adulteri.
5 Siano i costumi alieni dall'avarizia, contentatevi del presente: imperocché egli ha detto: non ti lascerò, e non ti abbandonerò:5 Siano i vostri costumi senza avarizia, e siate contenti delle vostre presenti cose; però che si dice: io non ti abbandonarò, e non mi partirò da te.
6 Onde con fidanza diciamo: il Signore (è) mio aiuto: non temerò quel, che uomo a me faccia.6 Sì che sicuramente diciamo: il Signore è mio aiutatore, e non temerò cosa (alcuna) che mi faccia alcuno.
7 Abbiate memoria de' vostri prelati, i quali a voi annunziarono la parola di Dio: de' quali mirando il fine della vita, imitatene la fede.7 Ricordatevi de' vostri apostoli, li quali parlarono a voi la parola di Dio; guardando l'uscita della conversazione, seguitate loro fede.
8 Gesù Cristo ieri, e oggi: ed egli (è) anche ne' secoli.8 Chè Iesù Cristo fu ieri e oggi, e sarà per tutti li secoli.
9 Non vi lasciate aggirare da varie dottrine, e straniere. Imperocché buonissima cosa ella è il confortar il cuor mediante la grazia, non mediante que' cibi, i quali nulla giovarono a coloro, che ne praticarono l'osservanza.9 Non vi lasciate menare con ammaestramenti svariati e strani; chè egli è ottima cosa (e buona) fermare il suo cuore nella grazia, e non ne' mangiari, li quali non fecero prode a coloro che andorono con essi.
10 Abbiamo un altare, a cui non hanno gius di partecipare coloro, che servono al tabernacolo.10 Noi avemo l'altare, del quale non hanno potestà di manducare quelli che (molto) servono al tabernacolo.
11 Imperocché di quegli animali, il sangue de' quali è portato dal pontefice nel santo de' santi per lo peccato, i corpi sono brugiati fuora degli alloggiamenti.11 Li corpi di quelli animali, il sangue delli quali è offerto per il pontefice in SANCTA SANCTORUM per il peccato, son bruciati fuora nelli campi.
12 Per la qual cosa anche Gesù, per santificare il popolo col suo sangue, patì fuori della porta.12 Per la qual cosa Iesù Cristo fu passionato (e crocifisso) fuori la porta, per santificare il suo popolo col sangue suo.
13 Andiamo adunque a lui fuora degli alloggiamenti, portando le sue ignominie.13 Adunque usciamo fuori delli campi a lui, portando li suoi improperii (e li suoi disonori).
14 Imperocché non abbiano qui ferma città, ma andiam cercando la futura.14 Chè noi non avemo in questo mondo città permanente, anzi addimandiamo quella che dee essere (nell' altro mondo).
15 Per lui adunque oneriamo mai sempre a Dio ostia di laude, cioè, il frutto delle labbra, le quali confessino il di lui nome.15 Adunque per lui offeriamo sempre offerta di laude a Dio, cioè il frutto delle nostre labbra, confessando il suo nome.
16 E non vogliate dimenticarvi della beneficenza, e della comunione di carità: imperocché con tali vittime si guadagna Iddio.16 Non vi dimenticate la beneficenza e la comunione (delle vostre cose); imperò che con queste tali offerte si può guadagnare Dio.
17 Siate ubbidienti a' vostri prelati, e siate ad essi soggetti (imperocché vegliano essi, come dovendo render conto delle anime vostre), affinchè ciò facciano con gaudio, e non sospirando: perché questo non è utile a voi.17 Obbedite alli vostri priori maggiori, e siate sottoposti a loro; chè egli vegliano sì come possano rendere ragione per le vostre anime; onde portatevi in tal guisa, ch' egli faccino il vostro fatto con allegrezza, e non piangendo; chè questo non si conviene a voi.
18 Pregate per noi: imperocché abbiamo fidanza di avere buona coscienza, bramando di diportarci bene in tutte le cose.18 Pregate per noi; chè noi ci confidiamo di tutti coloro che vogliono ben conversare.
19 E tanto più vi prego, che ciò facciate, affinchè io sia più presto restituito a voi:19 Ma pregovi che vi brighiate di bene fare; chè quanto più tosto il farete, sarete reguiderdonati.
20 E il Dio della pace, il quale ritornò da morte pel sangue del testamento eterno colui, che è il gran pastore delle pecorelle, Gesù Cristo Signor nostro,20 Ma Dio di pace, il quale mandò di morte il grande pastore delic pecore col sangue del testamento eternale, cioè il nostro Signore Iesù Cristo,
21 Vi renda atti a tutto il bene, affinchè la volontà di lui facciate: facendo egli in voi ciò, che a lui sia accetto per Gesù Cristo: a cui è gloria ne' secoli de' secoli. Così sia.21 quelli acconci voi in ogni bene, sì che facciate la sua volontà; facendo egli in voi quello che piaccia a lui medesimo per Iesù Cristo, al quale sia onore e gloria in tutti li secoli de' secoli. Amen.
22 Pregovi poi, o fratelli, che prendiate in buona parte la parola di esortazione. Imperocché vi ho scritto brevissimamente.22 Priego voi, fratelli, che sofferiate la parola di solazzo; chè per vostra pace (e consolazione) scrissi questa epistola a voi.
23 Sappiate, che il nostro fratello Timoteo è stato liberato: insieme col quale (se verrà presto) io vi vedrò.23 Conoscete il nostro fratello Timoteo, mandato a voi; il quale quanto più presto verrà, così tosto vederò voi.
24 Salutate lutti i vostri prelati, tutti i santi. Vi salutano i fratelli dell'Italia.24 Salutate tutti li vostri propositi (e li vostri maggiori) e tutti li santi. Salutano voi tutti li fratelli d'Italia.
25 La grazia con tutti voi. Cosi sia.25 La grazia (del Signore) sia con tutti voi. Amen.