Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 4


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Del rimanente adunque, o fratelli vi preghiamo, e scongiuriamo pel Signore Gesù, che, conforme avete apparato da noi, in qual modo camminar dobbiate, e piacere a Dio, così pure camminiate, onde siate vieppiù doviziosi.1 Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più.
2 Imperocché voi sapete, quali precetti io diedi a voi da parte del Signore Gesù.2 Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.
3 Imperocché questa è la volontà di Dio, la vostra santificazione: che stiate lontani dalla fornicazione,3 Questa infatti è volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dall’impurità,
4 Che sappia ciascheduno di voi possedere il proprio corpo in santità, e onestà,4 che ciascuno di voi sappia trattare il proprio corpo con santità e rispetto,
5 Non nelle passioni della concupiscenza, come pur le genti, le quali nonconoscono Dio:5 senza lasciarsi dominare dalla passione, come i pagani che non conoscono Dio;
6 E che nissuno soverchi, o gabbi il proprio fratello nel mal fare: imperocché di tutte queste cose Dio fu vendetta, come da prima vi dicemmo, e vi protestammo.6 che nessuno in questo campo offenda o inganni il proprio fratello, perché il Signore punisce tutte queste cose, come vi abbiamo già detto e ribadito.
7 Imperocché Dio non ci ha chiamati alla immondezza, ma alla santità.7 Dio non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione.
8 Per la qual cosa chi di tali cose non fa caso, non un uomo disprezza ma Dio: il quale ha pur dato in noi il suo santo Spirito.8 Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo santo Spirito.
9 Intorno poi alla carità fraterna non abbiamo necessità di scrivervi; imperocché voi stessi avete apparato da Dio ad amarvi l'un l'altro.9 Riguardo all’amore fraterno, non avete bisogno che ve ne scriva; voi stessi infatti avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri,
10 Imperocché ciò voi pur fate verso tutti i fratelli in tutta la Macedonia. Ma vi esortiamo, o fratelli, ad essere viepiù eccellenti,10 e questo lo fate verso tutti i fratelli dell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, a progredire ancora di più
11 E che procuriate di viver quieti, e di fare il fatto vostro, e di lavorar colle vostre mani, conforme vi ordinammo, e che vi diportiate con onestà verso gli estranei: e non abbiate io nulla bisogno di alcuno.11 e a fare tutto il possibile per vivere in pace, occuparvi delle vostre cose e lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato,
12 Non vogliamo poi, o fratelli, che voi siate ignoranti riguardo a quelli, che dormono, affinché non vi rattristiate, come tutti gli altri, i quali sono senza speranza.12 e così condurre una vita decorosa di fronte agli estranei e non avere bisogno di nessuno.
13 Imperocché se crediamo, che Gesù morì, e risuscitò: nello stesso modo ancora coloro, che in Gesù si sono addormentati, Iddio menerà con esso.13 Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza.
14 Imperocché sulla parola del Signore, vi diciamo, che noi, che siamo vivi, che siam riserbati per la venuta del Signore, non preverremo quelli, che si addormentarono.14 Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
15 Imperocché lo stesso Signore al comando, e alla voce dell'Arcangelo, e al suono della tromba di Dio scenderà dal cielo: e quelli, che in Cristo son morti, risorgeranno i primi.15 Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti.
16 Quindi noi, che siam vivi, che siam superstiti, saremo traportati sopra le nubi in aria con essi incontro al Signore, e così col Signore saremo perpetuamente.16 Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo;
17 Racconsolatevi adunque scambievolmente con queste parole.17 quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore.
18 Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.