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Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 1974
1 Tre giorni dopo vi fu uno sposalizio in Cana di Galilea: ed era quivi la Madre di Gesù.1 Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.
2 E fu invitati, anche Gesù co' suoi discepoli alle nozze.2 Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
3 Ed essendo venuto a mancare il vino, disse a Gesù la Madre: Ei non hanno più vino.3 Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino".
4 E Gesù le disse: Che ho io da fare con te, o donna? Non è per anco venuta la mia ora.4 E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora".
5 Disse la Madre a coloro, che servivano: Fate quello, che ei vi dirà.5 La madre dice ai servi: "Fate quello che vi dirà".
6 Or vi erano sei idrie di pietra preparate per la purificazione Giudaica, le quali contenevano ciascheduna due in tre metrete.6 Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili.
7 Gesù disse loro: Empite d'acqua quelle idrie. Ed essi le empirono fino all'orlo.7 E Gesù disse loro: "Riempite d'acqua le giare"; e le riempirono fino all'orlo.
8 E Gesù disse loro: Attignete adesso, e portate al mastro di casa. E ne portarono.8 Disse loro di nuovo: "Ora attingete e portatene al maestro di tavola". Ed essi gliene portarono.
9 E appena ebbe fatto il saggio dell'acqua convertita in vino, il mastro di casa, che non sapeva, donde questo uscisse (lo sapevan però i serventi, che avevano attinta l'acqua): il mastro di casa chiama lo sposo,9 E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo
10 E gli dice: Tutti servono da principio il vino di miglior polso: e quando la gente si è esilarata, allora danno dell'inferiore: ma tu hai serbato il migliore fin ad ora.10 e gli disse: "Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono".
11 Cosi Gesù in Cana di Galilea diede principio a far miracoli: e manifestò la sua gloria, e in lui crederono i suoi discepoli.11 Così Gesù diede inizio ai suoi miracoli in Cana di Galilea, manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
12 Dopo di ciò andò con la sua Madre, e coi fratelli, e co' suoi discepoli a Cafarnaum: e vi stettero per poco tempo.12 Dopo questo fatto, discese a Cafàrnao insieme con sua madre, i fratelli e i suoi discepoli e si fermarono colà solo pochi giorni.

13 Ed era prossima la Pasqua dei Giudei, e Gesù si portò a Gerusalemme:13 Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme.
14 E trovò nel tempio della gente, che vendeva bovi, e pecore, e colombe, e banchieri, che sedevano a banco.14 Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe, e i cambiavalute seduti al banco.
15 E fatta quasi una frusta di cordicelle di giunco, tutti coloro scacciò dal tempio, e le pecore, e i bovi, e gittò per terra il denaro de' banchieri, e rovesciò i loro banchi.15 Fatta allora una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi,
16 A quelli poi, che, vendevano le colombe, disse: Togliete via di qua queste cose, e non vogliate convertire la casa del Padre mio in bottega di traffico.16 e ai venditori di colombe disse: "Portate via queste cose e non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato".
17 E i suoi discepoli si ricordarono, che sta scritto: Lo zelo della tua casa mi ha consumato.17 I discepoli si ricordarono che sta scritto: 'Lo zelo per la tua casa mi divora'.
18 Si rivolser però a lui i Giudei, e gli dissero: Con qual segno mostri tu a noi di poter fare queste cose?18 Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: "Quale segno ci mostri per fare queste cose?".
19 Rispose loro Gesù: Disfate questo tempio, e io in tre giorni lo rimetterò in piedi.19 Rispose loro Gesù: "Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere".
20 Replicarono adunque i Giudei: Questo tempio fu fabbricato in quarantasei anni, e tu lo rimetterai in piedi in tre giorni?20 Gli dissero allora i Giudei: "Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?".
21 Or egli parlava del tempio del suo corpo.21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
22 Quindi è, che allora quando fu risuscitato da morte, si ricordarono i suoi discepoli, come egli aveva detto questo, e credettero alla Scrittura, e alle parole di Gesù.22 Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.

23 Nel tempo poi, che egli stette in Gerusalemme per la Pasqua, e per la solennità, molti credettero nel suo nome, vedendo i miracoli, che egli faceva.23 Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome.
24 Ma quanto a Gesù egli non fidava loro se stesso, perché tutti conosceva,24 Gesù però non si confidava con loro, perché conosceva tutti
25 E perché non avea bisogno, che alcuno rendesse testimonianza d'un altro: conciossiachè da se stesso sapeva quel, che fosse nell'uomo.25 e non aveva bisogno che qualcuno gli desse testimonianza su un altro, egli infatti sapeva quello che c'è in ogni uomo.