Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Osea 4


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BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Udite la parola del Signore voi, figliuoli d'Israele; perocché il Signore viene a far giudizio degli abitatori di questa terra; perocché non è verità, e non è misericordia, perchè non è scienza di Dio sulla terra.1 ASCOLTATE la parola del Signore, figliuoli d’Israele; perciocchè il Signore ha una lite con gli abitanti del paese; perchè non vi è nè verità, nè benignità, nè conoscenza alcuna di Dio nel paese.
2 La bestemmia, e la menzogna, e l'omicidio, e il furto, e l'adulterio la hanno inondata, e il sangue incalza il sangue.2 Non fanno altro che spergiurare, e mentire, ed uccidere, e furare, e commettere adulterio; sono straboccati, un sangue tocca l’altro.
3 Per questo la terra sarà in pianto, e tutti i suoi abitanti saranno in languore, e le bestie della campagna, e gli uccelli dell'aria, e i pesci stessi dei mare periranno.3 Perciò, il paese farà cordoglio, e chiunque abita in esso languirà, insieme con le bestie della campagna, e con gli uccelli del cielo; ed anche i pesci del mare morranno.
4 Nissuno però faccia rimprovero, ovver correzione ad alcuno; perocché il popol tuo è come chi sta a tu per tu col sacerdote.4 Pur nondimeno niuno litighi, e niuno riprenda; conciossiachè il tuo popolo somigli quelli che contendono col sacerdote.
5 Ma tu oggi anderai in rovina, e teco anderà in rovina il profeta. In quella notte farò tacere la madre tua.5 Perciò, tu caderai di giorno, ed anche il profeta caderà di notte; ed io distruggerò tua madre
6 Il mio popolo è rimaso muto, per chè era privo di scienza. Perchè tu rigettasti la scienza, per questo io ti rigetterò, affinchè tu non eserciti il mio sacerdozio. Tu poi ti se' scordata della legge del tuo Dio, ed io pure mi scorderò dei miei figliuoli.6 Il mio popolo perisce per mancamento di conoscenza; perciocchè tu hai sdegnata la conoscenza, io altresì ti sdegnerò, acciocchè tu non mi eserciti il sacerdozio; e, perciocchè tu hai dimenticata la Legge dell’Iddio tuo, io altresì dimenticherò i tuoi figliuoli.
7 Più si son eglino moltiplicati e più son cresciuti i loro peccati: io cangerò in ignominia la gloria loro.7 Al pari che son cresciuti, han peccato contro a me; io muterò la lor gloria in vituperio.
8 Mangiano i peccati del popolo mio, e mentre egli pecca gli fan coraggio.8 Mangiano i peccati del mio popolo, ed hanno l’animo intento alla sua iniquità.
9 Onde qual è il popolo, tal sarà il sacerdote, e io punirò sopra di lui, le sue azioni, e renderò a lui la mercede de suoi pensamenti.9 Perciò, il sacerdote sarà come il popolo; ed io farò punizione sopra lui delle sue vie, e gli renderò la retribuzione dei suoi fatti.
10 Ei mangeranno, e non si satolleranno: hanno prevaricato senza darsi mai posa: hanno abbandonato il Signore, non osservando la legge.10 E mangeranno, ma non si sazieranno; fornicheranno, ma non moltiplicheranno; perciocchè han lasciato il servigio del Signore.
11 L'impudicizia, il vino, e l'ubbriachezza tolgono il bene dell'intelletto.11 La fornicazione, e il vino, e il mosto, tolgono il senno
12 Il mio popolo ha consultato un pezzo di legno, e le sue bacchette han predetto a lui il futuro: perocché lo spirito di fornicazione gli ha affascinati, ed hanno voltate le spalle al Dio loro.12 Il mio popolo domanda il suo legno, e il suo bastone gli dà avviso; perciocchè lo spirito delle fornicazioni fa traviare; ed essi fornicano, sottraendosi dall’Iddio loro.
13 Sulle vette dei monti offersero sagrifizj, e sulle colline abbruciarono i timiami, e sotto la quercia, e sotto il pioppo, e sotto il terebinto, perchè l'ombra di essi era gradita: per questo le vostre figliuole faran getto del loro onore, e le vostre spose saranno adultere.13 Sacrificano sopra le sommità de’ monti, e fan profumi sopra i colli, sotto le querce, e i pioppi, e gli olmi; perciocchè la loro ombra è bella; perciò, le vostre figliuole fornicheranno, e le vostre nuore commetteranno adulterio.
14 Io non gastigherò le vostre figliuole, quando avranno peccato, né le vostre spose, quando saran diventate adultere: perocché costoro conversavano colle meretrici, e andavano a far sagrifizio con gli effeminati. Per la qual cosa questo popolo senza intelletto sarà percosso.14 Io non farò punizione delle vostre figliuole, quando avran fornicato; nè delle vostre nuore, quando avranno commesso adulterio: perciocchè essi si separono con le meretrici, e sacrificano con le cortigiane, perciò, il popolo che non ha intendimento caderà.
15 Giacché tu, o Israele, ti se' dato alla fornicazione, non pecchi almeno Giuda or non vogliate entrare in Galgal, e non salite a Bethaven, e non fate quel giuramento: Vive il Signore.15 O Israele, se tu fornichi, Giuda almeno non rendasi colpevole; e non venite in Ghilgal, e non salite in Bet-aven; e non giurate: Il Signore vive.
16 Perocché Israele è uscito di strada come una vacca indomita: adesso il Signore lo menerà a pascere come un agnello in ispaziosa campagna.16 Perciocchè Israele è divenuto ritroso, a guisa di giovenca ritrosa; ora li pasturerà il Signore, a guisa di agnello in luogo spazioso.
17 Ephraim ha fatta società cogl'idoli: lascialo stare.17 Efraim è congiunto con gl’idoli, lascialo.
18 Egli ha a parte i suoi conviti, è caduto nella più orrenda fornicazione: i suoi protettori hanno amata la sua ignominia.18 La lor bevanda si è rivolta, hanno fornicato senza fine; amano il Porgete; i rettori di questa nazione sono vituperosi.
19 Li porta il vento legati alle sue ale, e i lor sagrifizj saranno la loro vergogna.19 Il vento se la legherà nelle ale, ed essi saranno svergognati de’ lor sacrificii