Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Isaia 46


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Bel è in pezzi, Nabo è ridotto in polvere: i lor simolacri sono stati dati a portare alle bestie, ed ai giumenti, quelli, che portati da voi vi stancavano col grave peso.1 (Lo idolo delli Babilonii chiamato) Bel sarà colato, e Nabo (cioè lo idolo delli Filistini) sarà spezzato; e tutti i loro idoli saranno disfatti (e distrutti), i quali sono simili alle bestie e alle giumente; li vostri carichi doventeranno fracidi con gran pesi insino alla grave faticazione.
2 Sono iti per terra, e sono stati spezzati: ei non han potuto salvare chi li portava, ed essi stessi anderanno in ischiavitù.2 (Cioè insino a tanto che) furono istanchi, e sono spezzati insieme; non poterono salvare quello che li portava, e la loro anima anderà in prigione.
3 Udite me, casa di Giacobbe, e voi reliquie tutte della casa d'Israele, ch'io tengo nel mio seno, e porto nelle mie viscere.3 O casa di Iacob, udite me, e tutto lo rimanente della casa d' Israel, i quali siete portati (cioè sostenuti) dal mio ventre, e siete (portati e) nutricati da me.
4 Sino alla vecchiezza, ed alla canuta età io stesso vi porterò: io vi feci, ed io vi porterò: io vi, porterò, e vi salverò.4 Io vi porterò insino alla vecchiaia, e insino ch' io sarò vecchio colli capelli canuti; io v' ho fatti, io vi sopporterò, e salverovvi.
5 A qual cosa mi avete voi rassomigliato, e agguagliato, e paragonato, e fatto me somigliante?5 A cui avete voi assomigliato me, e a cui m' avete agguagliato, e a cui comparazione mi faceste voi simile?
6 Voi, che dalla borsa cavate l'oro, e sulla stadera pesate l'argento: e prezzolate un orefice, che faccia un Dio, cui la gente s'incurva, e l'adora.6 I quali portate l'oro col sacco, e pesate l'argento colla stadera, e conducete li orefici acciò che vi facciano lo iddio vostro; e inginocchiansi e adoranlo.
7 E lo porta sopra i suoi omeri, e lo posa al suo luogo, e quello vi sta; nè dal suo posto si muove: ma quando ancora alzeranno a lui le strida, ei non udirà, nè dalla tribolazione li salverà.7 E portanlo in su le spalle, e pongonlo nel suo luogo; e starà saldo, e non sarà mosso del suo luogo; ma conciosia cosa che gridino a lui, non li udirà e non salverà delle tribulazioni.
8 Ricordivi di questo, e confondetevi: rientrate prevaricatori nel vostro cuore.8 Ricordivi di questo, e siate fondati; e voi che siete prevaricatori, ritornate al cuore vostro.
9 Ricordivi de' secoli precedenti; perocché io son Dio e non v'è Dio alcuno fuora di me, ne chi sia simile a me:9 E ricordivi del primo secolo; però che io sono Iddio, e non è altro che sia simile a me.
10 Io che fino da principio annunzio le ultime cose, e anzi tempo quelle, che non son ancora avvenute: io che parlo, e fermi stanno i miei disegni, e tutti i miei voleri sarann' adempiuti:10 Però ch' io annuncio dal principio insino alla fine, e dal cominciamento quello che ancora non è stato, e dico: lo mio consiglio starà fermo, e sarà fatto ogni mia volontade;
11 Io che dall'oriente chiamo un augello, e da rimota terra un uomo, che fa la mia volontà; io ho detto questo, e lo adempirò; lo ho disegnato, e lo ridurrò ad effetto.11 il quale chiamo l' uccello da oriente, e dalla terra lontana l'uomo della mia volontà; e parlai (a me), e menerò quello; io lo creai, e farò quello.
12 Udite me, voi gente di duro cuore, che siete lontani dalla giustizia.12 Udite me, voi che (siete e che) avete sì duro cuore, e che siete di lungi della giustizia.
13 Io accelero la venuta di mia giustizia; ella non differirà, e non tarderà la salute, che viene da me. Io porrò la salute in Sionne, e la gloria mia in Israele.13 Io feci la mia giustizia appresso; e non sarà allungata, e la mia salute non tardarà. Darò in Sion salute, e la mia gloria in Israel.