Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Isaia 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Annunzio pesante contro il mare del deserto. Da un deserto, da un'orrida terra egli viene, come dall'Affrico vengono i turbini.1 Lo carico del mare deserto. Sì come la turbazione del tempo viene per lo vento affricano, del deserto viene, di terra orribile.
2 Una dura visione è stata annunziata a me. L'incredulo opera da infedele, il saccheggiatore devasta. Mettiti in marcia, o Elam, poni l'assedio, o Medo. Io darò requie a tutti quelli, ch'ella facea sospirare.2 Una visione dura è annunciata a me: quello che non crede vive senza fede, e chi è depopulatore guasta. Sali a Elam (cioè a quella terra), e assedia Mede: io hoe fatto cessare tutto lo suo pianto.
3 Per questo son pieni di dolore, e gli affetti miei sono in affanno, quale è quello di una partoriente: mi sbigottii all'udire, fui atterrito al vedere.3 Però li miei lombi sono pieni di dolore; l'angoscia possiede me, sì come l'angoscia del [la] parturiente; io mi spaventai quando udio, e sono turbato quando vidi.
4 Il cuor mi si strugge; l'orrore mi prende stupido. Babilonia la mia diletta è per me oggetto di sbalordimento.4 Lo mio cuore venne meno, e le tenebre mi feciono stupefatto; la Babilonia, mia amanza, si è posta a me in miracolo.
5 Prepara la mensa: sta spiando da una vedetta: voi, che mangiate, e bevete, alzatevi, o principi, date di piglio allo scudo.5 Poni la mensa, e contempla (e ragguarda); voi, mangianti e bibenti, levatevi suso; principi, pigliate lo scudo.
6 Imperocché il Signore mi ha parlato così: Va, metti una sentinella, ed ella dia avvisso di tutto quel, che vedrà.6 E questo disse Iddio a me: va e poni lo ragguardatore; e chiunque vede, di' che l'annunzii.
7 Ed ella vide una pariglia di due cavalieri, uno cavalcava un asino, altro cavalcava un cammello, e li contemplò attentamente per molto tempo.7 E vide uno carro di due cavalieri (a cavallo); l'uno era suso uno asino, l'altro in su uno cammello; e contemplò diligentemente con molto ragguardamento.
8 E gridò qual lione: Io sto alla vedetta da parte del Signore: io vi sto continuamente di giorno, e io sto vegliando al mio posto le intere notti.8 E lo leone gridò: io sto sopra la guardia del Signore continuamente per lo dì; e sopra la mia guardia io sto tutte le notti.
9 Ecco, che viene la pariglia de cavalieri sulle loro cavalcature; e soggiunse, e disse: E caduta, è caduta Babilonia, e tutte le statue de suoi dei sono infrante sulla terra.9 Ed ecco questo viene, come uno uomo che sta in su uno carro, e rispose e disse: cadde cadde Babilonia, e tutti li intagli de' suoi iddiï sono spezzati in terra.
10 Voi mia battitura, voi figli della aia mia, a voi ho io annunziato quello,che udii dal Signor degli eserciti, dal Dio d'Israele.10 La mia tritura, e la mia figliuola del mio altare, io annunciarò a voi tutte le cose che io udi' dal Signore delli esèrciti.
11 Annunzio pesante contro Duma: Gridano a me da Seir: Sentinella, che è stato questa notte? sentinella, che è stato questa notte?11 Lo carico di Duma grida a me delle contrade di Seir: o guardia, che venne di notte? o guardia, perchè di notte?
12 La sentinella risponde: E' venuto il mattino, e la notte: se voi cercate, cercate, e di nuovo venite.12 E la guardia disse: egli è venuto lo mattutino e la notte; se voi addomandate, addomandate; convertitevi, e venite.
13 Annunzio pesante contro l'Arabia: Voi dormirete la sera nella boscaglia sulla strada di Dedanim.13 Lo carico in Arabia. Voi dormirete la sera nel bosco, nelle vie di Dedanim.
14 Voi, che abitate dalla parte di mezzodì, andate incontro, portate acqua all'assetato, e andate incontro al fuggitivo, portando pane.14 E vegnenti voi contro allo sizient?, dateli acqua, voi i quali abitate alla terra di austro; venite incontro al fuggente col pane.
15 Perocché fuggono il terror delle spade, il terrore della spade pendente, il terrore dell'arco teso, il terrore del duro combattimento:15 Loro fuggirono dalla faccia delli coltelli, dalla faccia del coltello soprastante, dalla. faccia dell' arco disteso, dalla faccia della grave battaglia.
16 Imperocché così dice a me il Signore: Ancor un anno, anno qual è quello di un bracciante, e sparirà tutta la gloria di Cedar.16 Però che questo dice lo Signore a me: ancora in uno anno, quasi come nell' anno di colui che aspetta la mercede, sarà tolta ogni gloria di Cedar (cioè di quella terra).
17 E il numero, che resterà de forti arcieri di Cedar, sarà piccolo; perocché il Signore Dio d'Israele ha parlato.17 E lo rimanente de' saettatori forti de' figliuoli di Cedar sarà minuito; però che lo Signore Iddio d'Israel hae parlato.