1 Diamo lode agli uomini gloriosi, ai maggiori nostri, da' quali siamo stati noi generati. | 1 Lodiamo li uomini famosi, e li nostri padri nella generazione sua. |
2 Molta gloria si proccurò per essi il Signore colla sua magnificenza, che è eterna. | 2 Molta gloria fece il Signore nella magnifificenza sua nel secolo. |
3 Eglino furon signori ne' loro regni, furon uomini grandi per valore, e forniti di prudenza. Essi come profeti fecer conoscere la profetica dignità. | 3 Fece uomini signoreggianti nelle loro signorie, uomini grandi di virtude e di sua prudenza; fece uomini profeti annunzianti la degnitade dei profeti, |
4 Essi imperarono colla virtù della prudenza al popolo de' loro tempi ingiungendo precetti santissimi a' sudditi. | 4 e signoreggianti nel presente popolo; (e per virtude fece uomini di prudenza,) ed espuosono al popolo santissime parole. |
5 Col loro sapere investigarono i musicali concerti, e dettarono i cantici delle Scritture. | 5 Nella sua perizia trovarono li versi musici, e narrarono per li versi le scritture. |
6 Uomini ricchi di virtù, solleciti del decoro del santuario tranquilli relle loro case. | 6 E fece uomini ricchi ch' ebbono studio nella virtude della bellezza, e fece uomini pacificanti nelle loro case. |
7 Tutti questi ai tempi loro fecer acquisto di gloria, e onorarono la loro età. | 7 Tutti questi nella generazione della gente sua acquistarono gloria (e fama), e nelli suoi dì sono avuti in laude. |
8 Quelli, che nacquer da questi, lasciarono un nome, che fa rammentare le loro laudi. | 8 E coloro che discesono da loro (nati) lasciarono lo nome narrando le loro laude. |
9 Ma furonvi alcuni, de' quali è spenta la memoria, i quali perirono come so mai non fossero stati ed essi, e i loro figliuoli con essi, benché nascessero, furono come non nati. | 9 E sono di quelli che non n'è memoria; che perirono, sì come loro non fussono nati; e nati sono e quasi non nati, e i figliuoli loro con essi. |
10 Ma quelli furono uomini di misericordia, e le opere di loro pietà non sono andate in oblio. | 10 Ma quelli sono uomini di misericordia, le cui pietadi non mancarono. |
11 La loro stirpe resta posseditrice de' loro beni. | 11 E con il seme loro dura la buona ereditade. |
12 I loro nipoti sono un popolo santo, e i loro posteri stetter costanti nella alleanza: | 12 E la semente dura nelli testamenti de' loro nipoti. |
13 E pel merito loro durerà in perpe tuo la loro discendenza; la loro stirpe, e la loro gloria non verrà meno. | 13 Eli loro figliuoli per loro permangono infino in sempiterno; il seme loro e la gloria loro non fia abbandonata. |
14 I loro corpi furon sepolti in pace, e il loro nome vive per tutti i secoli. | 14 Li corpi loro sono seppelliti in pace, e la fama loro vive di generazione in generazione. |
15 La loro sapienza è celebrata da' popoli, e le loro lodi sono ripetute nelle sacre adunanze. | 15 Li popoli narrarono la loro sapienza; e la chiesa annunzia la loro laude. |
16 Henoch fu caro a Dio, e fu trasportato nel paradiso per predicare alle genti la penitenza. | 16 Enoc piacque a Dio, e fue trasportato in paradiso, acciò ch' egli dia (nella fine del mondo)` alle genti penitenza. |
17 Noè fu trovato perfettamente giunto, e nel tempo dell'ira strumento di riconciliazione. | 17 Noè fue trovato perfetto e giusto, e nel tempo (del diluvio e) della iracundia fatta è la riconciliazione. |
18 Quindi rimasero delle reliquie alla terra quando venne il diluvio. | 18 E però fue lasciato il rimanente della terra, quando fu fatto il diluvio. |
19 Egli fu depositario di quel patto sempiterno, che non possano essere distrutti col diluvio tutti gli animali. | 19 Li testamenti del mondo furono posti appresso colui, acciò che per lo diluvio non potessono disfare ogni carne. |
20 Abramo il grande padre di molte genti, a cui nissuno fu simile in gloria, il quale conservò la legge dell'Altissimo, che strinse con lui alleanza. | 20 Il grande padre di molte genti fu Abraam, e non fu trovato simile a lui in fama; il quale conservò la legge dell' altissimo Dio, e fu in testamento con lui. |
21 Egli nella sua carne ratificò l'alleanza, e nella tentazione fu trovato fedele. | 21 Nella carne sua fece stare il testamento, e nella tentazione' fu trovato fedele. |
22 Per questo Iddio giurò di dargli gloria nella sua stirpe, ch'ei sarebbesi moltiplicato come la polvere della terra. | 22 Però giurando gli diede gloria nella gente sua, e che crescesse sì come uno monticello di terra; |
23 E che avrebbe esaltata la sua di scendenza come le stelle del cielo, e che questa avrebbe posseduto da un mare fino all'altro mare, e dal gran fiume sino ai contini del mondo. | 23 e che il seme suo esaltasse sì come le stelle, e che loro ereditassono dall' uno mare all' altro, e dal fiume insino alli termini della terra. |
24 E allo stesso modo si diportò con Isacco per amore di Abramo suo padre. | 24 E in quello medesimo modo fece Iddio ad Isaac, e ad Abraam suo padre. |
25 A lui diede il Signore la benedizione di tutte le genti, e il suo patto confermò sul capo di Giacobbe. | 25 Iddio gli diede la benedizione di tutte le genti; e il testamento suo confermoe sopra il capo di Iacob. |
26 Lo riconobbe colle sue benedizioni, e a lui diede l'eredità, dividendola parte per parte alle dodici tribù. | 26 E Iddio l'accettoe (Iacob) nelle benedizioni sue, e diedegli la ereditade, e miseli la parte in XII tribù. |
27 E a lui serbò uomini di misericordia, i quali furono amati da tutti gli uomini. | 27 E serbogli uomini di misericordia, che trovaron grazia nel conspetto d'ogni carne. |