Salmi 79

BIBBIA MARTINI	NOVA VULGATA
1 Per quelli che saranno cangiati: testimonianza di Asapù. Ascoltaci tu, pastor d'Israele, tu che conduci Giuseppe, come una pecorella.	1 Psalmus. Asaph. Deus, venerunt gentes in hereditatem tuam, polluerunt templum sanctum tuum, posuerunt Ierusalem in ruinas.
2 Tu, che se' assiso sopra i Cherubini, fatti vedere dinanzi ad Efraim, a Beniamin, e a Manasse.	2 Dederunt morticina servorum tuorum escas volatilibus caeli, carnes sanctorum tuorum bestiis terrae.
3 Sveglia la tua potenza, e vieni a salvarci.	3 Effuderunt sanguinem eorum tamquam aquam in circuitu Ierusalem, et non erat qui sepeliret.
4 O Dio, convertici, è mostra a noi la tua faccia, e sarem salvi.	4 Facti sumus opprobrium vicinis nostris, subsannatio et illusio his, qui in circuitu nostro sunt.
5 Signore Dio degli eserciti fino a quando ti adirerai, né darai ascolto all'orazione del tuo servo?	5 Usquequo, Domine? Irasceris in finem? Accendetur velut ignis zelus tuus?
6 E ci nudrirai con pane di lagrime, e bevanda di lagrime darai a noi in larga misura?	6 Effunde iram tuam in gentes, quae te non noverunt, et in regna, quae nomen tuum non invocaverunt,
7 Ci hai renduti oggetto di contraddizione ai nostri vicini, e i nemici nostri nemici si fan beffe di noi.	7 quia comederunt Iacob et sedem eius desolaverunt.
8 Dio degli eserciti, convertici, e mostraci la tua faccia, e sarem salvi.	8 Ne memineris iniquitatum patrum nostrorum, cito anticipent nos misericordiae tuae, quia pauperes facti sumus nimis.
9 Tu dall'Egitto traportasti una vigna: discacciasti le nazioni, e la piantasti.	9 Adiuva nos, Deus salutaris nostri, propter gloriam nominis tui et libera nos; et propitius esto peccatis nostris propter nomen tuum.
10 Tu le andasti avanti come condottiere nel viaggio: tu facesti barbicare le sue radici, ed ella empiè la terra.	10 Quare dicent in gentibus: “ Ubi est Deus eorum? ”. Innotescat in nationibus coram oculis nostris ultio sanguinis servorum tuorum, qui effusus est.
11 L'ombra di lei ricoperse i monti, e i rami di lei i cedri di Dio.	11 Introeat in conspectu tuo gemitus compeditorum; secundum magnitudinem brachii tui superstites relinque filios mortis.
12 Fino al mare stese ella i suoi tralci, e le sue propagini fino al fiume.	12 Et redde vicinis nostris septuplum in sinu eorum, improperium ipsorum, quod exprobraverunt tibi, Domine.
13 Per qual motivo hai tu distrutta la sua siepe, e la vendemmiano tutti quei, che passano per istrada?	13 Nos autem, populus tuus et oves pascuae tuae, confitebimur tibi in saeculum; in generationem et generationem annuntiabimus laudem tuam.
14 Il cinghiale del bosco la ha sterminata, e la fiera solitaria feroce ne ha fatto pasto.
15 Dio degli eserciti, volgiti a noi, mira dal cielo, e vedi, e visita questa vigna.
16 E lei coltiva, che fu piantata dalla tua destra: e mira quel figliuolo dell'uomo, cui tu eleggesti.
17 Ella è stata arsa dal fuoco, e di radicata: ma a' minacciosi tuoi sguardi periranno i nemici.
18 Sia la mano tua sopra l'uomo della tua destra, e sopra il figliuolo dell'uomo, cui tu ti eleggesti.
19 E noi non recediamo da te: tu ci darai nuova vita, e noi invocheremo il tuo nome.
20 Signore Dio degli escerciti convertici, e mostraci la tua faccia, e sarem salvi.