Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 22


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 David disse: Qui è la casa di Dio, e questo è l'altare degli olocausti d'Israele.1 Dixitque David: “ Haec est domus Domini Dei, et hoc est altare holocausti pro Israel ”.
2 E ordinò, che si convocassero tutti i proseliti delle terre d'Israele, e di essi ne scelse degli scarpellini per tagliare, e pulire le pietre per la fabbrica della casa del Signore.2 Et praecepit, ut congregarentur omnes advenae de terra Israel, et constituit ex eis latomos ad caedendos lapides et poliendos, ut aedificaretur domus Dei.
3 Preparò ancora Davidde moltissimo ferro per fare i chiodi delle porte, e per commettere insieme, e legare le pietre, e i legnami: e quantità immensa di bronzo.3 Ferrum quoque plurimum ad clavos ianuarum et ad commissuras atque iuncturas praeparavit David et aeris pondus innumerabile.
4 Era parimente inestimabile l'ammasso dei legnami di cedro portati a Davidde dai Sidonj, e dai Tirj.4 Ligna quoque cedrina non poterant aestimari, quae Sidonii et Tyrii deportaverant ad David.
5 Perocché disse Davidde: Salomone mio figliuolo è giovinetto tenero, e debole: e la casa, che io desidero, che si erga al Signore, debb' esser tale, che abbia nome tra tutte le genti: io adunque anderò preparando quel, che vi bisogna. E per questo prima della sua morte ne fece anticipatamente tutte le spese.5 Et dixit David: “ Salomon filius meus puer parvulus est et tener; domus autem, quae aedificanda est Domino, talis esse debet, ut in cunctis regionibus nominetur et glorificetur. Praeparabo ergo ei necessaria ”. Et ob hanc causam ante mortem suam omnes paravit impensas.
6 E chiamò a se Salomone suo figliuolo: e gli ordinò di fabbricare la casa al Signore Dio d'Israele.6 Vocavitque Salomonem filium suum et praecepit ei, ut aedificaret domum Domino, Deo Israel;
7 E David disse a Salomone: Figliuol mio, io ebbi in animo di edificare una casa al nome del Signore Dio mio,7 dixitque David ad Salomonem: “ Fili mi, voluntatis meae fuit, ut aedificarem domum nomini Domini Dei mei,
8 Ma il Signore parlommi, e disse: Tu hai sparso molto sangue, e hai fatte molte guerre: tu non potrai edificare la casa al nome mio, avendo sparso tanto sangue dinanzi a me.8 sed factus est ad me sermo Domini dicens: “Multum sanguinem effudisti et magna bella bellasti. Non poteris aedificare domum nomini meo, tanto effuso sanguine coram me.
9 Tu avrai un figliuolo, il quale sarà, uomo di pace: io farò, che egli non sia e disturbato da veruno de' suoi nemici, all'intorno; e per questo ei sarà chiamato il Pacifico: e pace, e tranquillità darò io ad Israele per tutto il tempo dio sua vita.9 Filius, qui nascetur tibi, erit vir quietissimus; faciam enim eum requiescere ab omnibus inimicis suis per circuitum et ob hanc causam Salomon vocabitur, et pacem et otium dabo in Israel cunctis diebus eius.
10 Egli edificherà la casa al nome mio; ed ei sarammi figliuolo, e io sarogli padre: e stabil farò il trono del suo regno sopra Israele in eterno.10 Ipse aedificabit domum nomini meo, et ipse erit mihi in filium, et ego ero ei in patrem; firmaboque solium regni eius super Israel in aeternum”.
11 Or adunque, figliuol mio, sia teco il Signore, e vivi felice, ed edifica la casa al Signore Dio tuo, com'egli ha di te predetto.11 Nunc ergo, fili mi, sit Dominus tecum; et prosperare et aedifica domum Domino Deo tuo, sicut locutus est de te.
12 E diati di più il Signore prudenza, e senno, affinchè possi governare Israele, e osservare la legge del Signore Dio tuo.12 Tantum det tibi Dominus prudentiam et sensum, ut regere possis Israel et custodire legem Domini Dei tui;
13 Imperocché allora potrai andare di bene in meglio, se osserverai i comandamenti, e le leggi intimate dal Signore a Mosè, perchè le insegnasse ad Israele: fatti animo, opera virilmente, non temere, non ti sbigottire.13 tunc enim proficere poteris, si custodieris mandata et iudicia, quae praecepit Dominus Moysi super Israel. Confortare et viriliter age; ne timeas neque paveas.
14 Ecco, che io nella mia povertà ho preparato il bisognevole per la casa del Signore, cento mila talenti d'oro, e un milione di talenti d'argento: il bronzo poi, e il ferro è in tanta quantità, che sorpassa ogni calcolo: e legnami, e pietre ho preparati per tutti i bisogni.14 Ecce ego in labore meo praeparavi impensas domus Domini: auri talenta centum milia et argenti mille milia talentorum, aeris vero et ferri non est pondus, vincitur enim numerus magnitudine. Ligna et lapides praeparavi; tu autem ad ea adicies.
15 Hai ancora moltissimi operai, scarpellini, e muratori, e legnaiuoli, e artefici d'ogni maniera abilissimi ne' loro mestieri,15 Habes quoque plurimos artifices latomos et caementarios artificesque lignorum et omnium artium ad faciendum opus prudentissimos
16 Sia d'oro, sia d'argento, e di bronzo, e di ferro; ed ei sono senza numero. Muoviti adunque, e opera, e il Signore sarà teco.16 in auro et argento et aere et ferro, cuius non est numerus. Surge igitur et fac, et erit Dominus tecum ”.
17 Comandò ancora Davidde a tutti i principi d'Israele, che assistessero Salomone suo figliuolo.17 Praecepit quoque David cunctis principibus Israel, ut adiuvarent Salomonem filium suum: “
18 Voi vedete (disse loro), come il Signore Dio vostro è con voi, e vi ha dato riposo da tutte le parti, e ha dati nelle mani vostre tutti i vostri nemici, e la terra è soggetta al Signore, e al suo popolo.18 Cernitis, inquiens, quod Dominus Deus vester vobiscum sit et dederit vobis requiem per circuitum et tradiderit habitatores terrae in manu vestra, et subiecta sit terra coram Domino et coram populo eius.
19 Disponete adunque i vostri cuori, e gli animi vostri, e cercate il Signore Dio vostro: e risolvetevi, ed edificate un Santuario al Signore Dio, affinchè e l'arca del testamento del Signore, e i vasi consagrati al Signore sian por tati nella casa edificata al nome del Signore.19 Praebete igitur corda vestra et animas vestras, ut quaeratis Dominum Deum vestrum; et consurgite et aedificate sanctuarium Domini Dei, ut introducatur arca foederis Domini et vasa Deo consecrata in domum, quae aedificatur nomini Domini ”.