Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 2


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BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Or egli avvenne, che volendo il Signore rapire al cielo Elia in un turbine, si partirono Elia, ed Eliseo da Gàlgala.1 E volendo Iddio levare Elia in cielo per vento, intervenne che Elia ed Eliseo andavano di Galgala.
2 Ed Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda Bethel. Ed Eliseo a lui disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua: io non ti lascerò. E quando furono giunti a Bethel,2 Ed Elia disse ad Eliseo: siedi quiritta, però che il Signore mi manda insino a Betel. Al quale disse Eliseo vive il Signore, e vive l'anima tua, ch' io non ti lascerò. E venuti in Betel,
3 Andarono a trovar Eliseo i figliuoli de' profeti, che erano a Bethel, e gli dissero: Non sai tu come oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed ei rispose: Io pur lo so: non parlate3 uscirono i figliuoli de' profeti, i quali abitavano in Betel, ad Eliseo; e dissero a lui: sai tu che Iddio oggi torrà da te il tuo Signore? Il quale respuose e io il so; istate quieti.
4 Or Elia disse ad Eliseo: Fermati qui; perocché il Signore mi manda a Gerico. E quegli disse: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. E giunti che furono a Gerico,4 Ed Elia disse ad Eliseo: siedi qui, però che il Signore mi manda in Gerico. E quegli disse: vive il Signore, e vive l'anima tua, ch' io non ti lascerò. E venuti in Gerico,
5 I figliuoli de' profeti, che erano a Gerico, si accostarono ad Eliseo, e gli dissero: Non sai tu, che oggi il Signore ti torrà il tuo padrone? Ed egli disse: Io pur lo so: non parlate.5 i figliuoli de' profeti, ch' erano in Gerico, andarono ad Eliseo, e dissero a lui: non sai tu che il Signore torrà oggi il tuo signore da te? Ed egli disse: io il so; istate quieti.
6 Or Elia disse a lui: Fermati qui: perocché il Signore mi manda sino al Giordano. Ed ei rispose: Viva il Signore, e viva l'anima tua; io non ti lascerò. Andarono adunque ambedue insieme.6 Ed Elia disse a lui: siedi qui, però che il Signore mi manda al Giordano. Il quale disse: vive il Signore, e vive l' anima tua, che io non ti lascerò. E andarono insieme.
7 E andaron dietro a loro cinquanta uomini de' figliuoli dei profeti, i quali si fermarono in vista di essi da lontano: e quelli stavano ambedue sulla riva del Giordano.7 E cinquanta uomini de' figliuoli di profeti sì il seguitarono, i quali stettero a rincontro dalla lunga ed eglino due istavano sopra il Giordano.
8 Ed Elia prese il suo pallio, e lo ripiegò, e percosse le acque, le quali si divisero in due parti, e passarono ambedue a piedi asciutti.8 E tolse Elia il mantello suo, e avviluppollo, e con esso percosse l'acque; e divisersi da ogni parte, e amendui passarono per secco.
9 E passati che furono, disse Elia ad Eliseo: Chiedi quello, che vuoi, ch'io faccia per te, prima ch'io ti sia tolto. E disse Eliseo: Prego, che sia in me il doppio tuo spirito.9 E passati loro, Elia disse ad Eliseo: domanda quello che vuogli ch' io ti faccia, prima che sia tolto da te. Ed Eliseo disse: io priego che il tuo spirito sia duplicato in me.
10 E quegli rispose a lui: Hai domandata una cosa difficile: con tutto ciò se tu mi vedrai, quand' io sarò rapito a te, ti sarà dato quello, che chiedi: se poi non mi vedrai, non l'avrai.10 Il quale respuose: cosa difficile hai domandato; ma se tu mi vedrai, quando io sarò tolto da te, quello che tu hai domandato sarà fatto; ma se tu non mi vedrai, non sarà.
11 E mentre andavano innanzi, e camminando discorrevano insieme, subitamente un cocchio di fuoco con cavalli di fuoco separarono l'uno dall'altro; ed Elia salì al cielo in un turbine.11 E andando eglino e favellando, ecco uno carro di fuoco e cavalli di fuoco; e partie loro, l'uno dall' altro; e ascendeo Elia per vento in cielo.
12 Ed Eliseo vedeva, e gridava: Padre mio, padre mio: cocchio d'Israele, e suo cocchiere. E più noi vide; e, prese le sue vesti, le spezzò in due parti.12 Ed Eliseo il vedea, e gridava: padre mio, padre mio, il carro d' Israel e la sua guida. E nol vidde da quindi inanzi; e prese le sue vestimenta, è divisele in due parti.
13 E raccolse il pallio di Elia, che gli era caduto; e tornato indietro si fermò sulla riva del Giordano,13 E tolse il mantello di Elia, il quale era caduto a lui; e tornato, istette sopra la ripa deì Giordano.
14 E col pallio, che era caduto ad Elia, percosse le acque, le quali non si divisero, ed egli disse: Dov' è anche adesso il Dio di Elia? E percosse le acque, e si spartirono di qua, e di là, ed Eliseo passò.14 E col mantello di Elia, il quale era caduto, percosse l'acque, e non si divisero, e disse: dove è lo Dio di Elia? E ancora percosse l' acque, e divisersi di là e di qua, e passò Eliseo.
15 E avendo ciò veduto i figliuoli de' profeti venuti da Gerico, che stavano irimpetto, dissero: Lo spirito di Elia si è posato sopra Eliseo. E andatigli incontro, se gli inchinarono fino a terra,15 E veggendo i figliuoli de' profeti, che erano in Gerico, che istavano ricontro, disseno: lo spirito di Elia è riposato in Eliseo. E venuti incontro a lui, adororlo chinati in terra.
16 E gli dissero: Ecco qui tra' tuoi servi cinquanta uomini robusti, i quali potranno andar in cerca del tuo padrone, se mai lo Spirito del Signore lo avesse preso, e gettatolo su qualche monte, o in qualche valle. Ed egli disse: Non li mandate.16 E dissero a lui: ecco, che con esso i tuoi servi sono cinquanta forti uomini, i quali possono andare, e cercare per lo tuo signore, acciò che lo Spirito del Signore forse non l' abbia tolto, e gittato in uno monte, ovvero in una valle. Ai quali disse: non vi mandate.
17 E lo pressarono fino a tanto che si arrendette, e disse: Mandate. E mandarono i cinquanta uomini, i quali avendolo cercato per tre giorni, noi trovarono.17 E constrinserlo tanto, che egli consentì e disse: mandatevi. E mandarono cinquanta uomini; i quali cercato tre dì, nol trovarono.
18 E quelli tornarono a lui: ed egli si stava in Gerico, e disse loro: Non vi diss'io: Non mandate?18 E retornarono a lui; ed egli abitava in Gerico, e disse loro; non vi dissi io: non vi mandate?
19 Or gli uomini di quella città dissero ad Eliseo: Tu vedi come il soggiorno di questa città è buonissimo, come tu stesso il conosci, o signore; ma le acque son cattivissime, e la terra è sterile.19 E gli uomini della città dissono ad Eliseo: ecco l'abitazione di questa città è ottima, sì come tu, signore, vedi; ma l' acque sono pessime, e la terra isterile.
20 E quegli disse: Portatemi un vaso nuovo, e mettetevi del sale. E quando gli l'ebbero portato,20 E quegli disse: recatemi uno vaso nuovo, e mettetevi del sale. Il quale portato a lui,
21 Andò egli alla sorgiva delle acque, e gettovvi il sale, e disse: Queste cose dice il Signore: Io ho sanate queste acque, ed esse non saran più causa di morte, né di sterilità.21 andossene allo fonte delle acque, e misevi il sale, e disse: questo dice il Signore: io ho sanate queste acque, e non sarà in quelle più la morte, nè sterilitade.
22 Restarono adunque sane quelle acque per sino al dì d'oggi, secondo la parola detta da Eliseo.22 E furono sanate l'acque insino a questo tempo, secondo la parola che Eliseo gli disse.
23 Ed egli di là andò a Bethel; e mentre egli era per istrada, uscirono dalla citta dei piccoli ragazzi, i quali lo beffeggiavano, dicendo: Vien su, o calvo, vien su, o calvo.23 E levossi di quello luogo Eliseo, e andò in Betel; e andando per la via, alcuni fanciulli piccoli uscirono della città, e faceano beffe di lui, dicendo: ascendi calvo, ascendi calvo.
24 Ed egli voltati gli occhi li vide, e li maledisse nel nome del Signore; e usciron due orsi dalla boscaglia, i quali sbranarono quarantadue di que' ragazzi.24 Il quale, quando egli gli vidde, gli maledisse nel nome di Dio; e uscirono due orsi del bosco, e ucciseno di loro quarantadue fanciulli.
25 Ed egli di là andò sul monte Carmelo, e indi tornossene a Samaria.25 E indi se n'andò in monte Carmelo, e indi se n' andò in Samaria.