Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 23


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Queste sono le ultime parole di Davidde. Disse, Davidde figliuolo d'Isai: Disse l’uomo, a cui fu data parola del Cristo di Dio di Giacobbe, l’egregio cantore d'Israele.1 Queste sono le ultime parole di Davide:

"Oracolo di Davide, figlio di Iesse,
oracolo dell'uomo che l'Altissimo ha innalzato,
del consacrato del Dio di Giacobbe,
del soave cantore d'Israele.
2 Lo Spirito del Signore per me parlò, e la parola di lui (fu) sulla mia lingua.2 Lo spirito del Signore parla in me,
la sua parola è sulla mia lingua;
3 A me parlò il Dio d'Israele, il forte d'Israele parlò; il dominatore degli uomini, il giusto dominatore di que' che temon Dio.3 il Dio di Giacobbe ha parlato,
la rupe d'Israele mi ha detto:
Chi governa gli uomini ed è giusto,
chi governa con timore di Dio,
4 Essi saranno, come la luce dell'aurora splendente al mattino, quando si leva il sole senza nuvole, e come l'erba, che germina dalla terra dopo la pioggia.4 è come la luce del mattino
al sorgere del sole,
in un mattino senza nubi,
che fa scintillare dopo la pioggia
i germogli della terra.
5 Nè ella è da tanto la mia casa dinanzi a Dio, che egli dovesse fermare con me un'alleanza eterna, stabile in tutto, e immutabile: perocché egli è tutta la mia salute, e tutta consolazione: e nulla è, che da quella non abbia origine.5 Così è stabile la mia casa davanti a Dio,
perché ha stabilito con me un'alleanza eterna,
in tutto regolata e garantita.
Non farà dunque germogliare
quanto mi salva
e quanto mi diletta?
6 Ma i prevaricatori saranno estirpati tutti, come le spine, le quali non si spiantano colle mani.6 Ma gli scellerati sono come spine,
che si buttano via a fasci
e non si prendono con la mano;
7 Ma se alcuno vuol toccarle, si arma di ferro, o di un'asta di lancia, e si gettano al fuoco, e si riducono in niente coll'abbruciarle.7 chi le tocca usa un ferro o un'asta di lancia
e si bruciano al completo nel fuoco".

8 Questi sono i nomi dei campioni di David: Colui, che siede in cattedra sapientissimo principe tra i tre: egli è come quel delicatissimo vermicciuolo, che rode il legno, ed egli uccise ottocento persone in un conflitto.8 Questi sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Bàal il Cacmonita, capo dei Tre. Egli impugnò la lancia contro ottocento uomini e li trafisse in un solo scontro.
9 Appresso a questo Eleazaro Ahoite figliuolo dello zio paterno di lui fu dei tre campioni, che erano con Davidde, allorché i Filistei lo insultavano, essendo raunati colà per combattere.9 Dopo di lui veniva Eleàzaro figlio di Dodò l'Acochita, uno dei tre prodi che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei schierati in battaglia, mentre gli Israeliti si ritiravano sulle alture.
10 E fuggendo gl'Israeliti, Eleazaro tenne fermo, e percosse i Filistei, sino a tanto che spossato il suo braccio s’irrigidì tenendo la spada. E il Signore concedè una vittoria grande in quel giorno: e il popolo, che era fuggito, tornò a spogliare gli uccisi.10 Egli si alzò, percosse i Filistei, finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il Signore concesse in quel giorno una grande vittoria e il popolo seguì Eleàzaro soltanto per spogliare i cadaveri.
11 E dopo di lui Semma figliuolo di Age di Arari: e si raunarono i Filistei in un sito, onde era un campo pieno di lenti. E il popolo avendo presa la fuga, e volte le spalle a' Filistei,11 Dopo di lui veniva Sammà figlio di Aghè, l'Ararita. I Filistei erano radunati a Lechì; in quel luogo vi era un campo pieno di lenticchie: mentre il popolo fuggiva dinanzi ai Filistei,
12 Si piantò egli nel mezzo del campo, e lo difese, e sbaragliò i Filistei: e il Signore diegli vittoria grande.12 Sammà si piantò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei. E il Signore concesse una grande vittoria.
13 E qualche tempo prima i tre, che erano i primi de' trenta, erano andati a trovar Davidde nella spelonca di Odollam al tempo della mietitura: e il campo de' Filistei era nella valla de' giganti.13 Tre dei Trenta scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Rèfaim.
14 E Davidde stava in un sito forte: e i Filistei avean messo presidio in Bethelehem.14 Davide era allora nella fortezza e c'era un appostamento di Filistei a Betlemme.
15 Ora David con gran bramosia disse: O se alcuno mi desse da bere dell'acqua di quella cisterna, che è in Bethlehem vicino alla porta!15 Davide espresse un desiderio e disse: "Se qualcuno mi desse da bere l'acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!".
16 Quei tre campioni allora passarono pel campo dei Filistei, e attinsero l'acqua dalla cisterna di Bethlehem che era vicino alla porta, e la recarono a David: ma egli non ne volle bere, ma ne fece libagione al Signore.16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo, attinsero l'acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide; il quale però non ne volle bere, ma la sparse davanti al Signore,
17 Dicendo: Guardimi il Signore dal fare tal cosa: beverò io il sangue di questi uomini, che sono andati a porre a risico la lor vita? Egli adunque non ne volle bere. Tanto fecero questi uomini fortissimi.17 dicendo: "Lungi da me, Signore, il fare tal cosa! È il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita!". Non la volle bere. Questo fecero quei tre prodi.
18 Abisai ancora fratello di Gioab, figliuolo di Sarvia, era il primo di tre; egli imbrandì la lancia contro trecento uomini, e gli uccise: egli era famoso tra i tre.18 Abisài, fratello di Ioab, figlio di Zeruià, fu il capo dei Trenta. Egli impugnò la lancia contro trecento uomini e li trafisse; si acquistò fama fra i trenta.
19 E il più riputato tra questi tre, ed era loro capo: ma non aggiunse a quei tre primi.19 Fu il più glorioso dei Trenta e perciò fu fatto loro capo, ma non giunse alla pari dei Tre.
20 E Banaia di Cabseel, figliuolo di Jojada, uomo fortissimo, e di fatti grandi: egli uccise i due lioni di Moab, e affrontò, e uccise un lione in una cisterna nel tempo di una nevata.20 Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, celebre per le sue prodezze, oriundo da Cabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab. Scese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, in un giorno di neve.
21 Egli parimente uccise un Egiziano, uomo da farsi vedere come un prodigio, il quale avea in mano la lancia: e quegli andatogli incontro col suo bastone, strappò a forza la lancia di mano all'Egiziano, e colla sua propria lancia lo uccise.21 Uccise anche un Egiziano, uomo d'alta statura, che teneva una lancia in mano; Benaià gli scese contro con un bastone, strappò di mano all'Egiziano la lancia e lo uccise con la lancia di lui.
22 Tanto operò Banaia figliuolo di Jojada.22 Questo fece Benaià figlio di Ioiadà, e si acquistò fama tra i trenta prodi.
23 Ed egli era famoso tra' tre, che erano i più illustri de' trenta: ma non giunse al segno di quei tre. E Davidde lo fece suo consigliere, e segretario.23 Fu il più illustre dei Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo ammise nel suo consiglio.
24 Tra i trenta (erano) Asael fratello di Gioab, Elchanan di Bethlehem, figliuolo di un zio paterno di Asael.24 Poi vi erano Asaèl fratello di Ioab, uno dei Trenta; Elcanàn figlio di Dodò, di Betlemme.
25 Semma di Harodi, Elica di Harodi.25 Sammà di Caròd; Elikà di Caròd;
26 Heles di Phalti, Hira di Thecua figliuolo di Acces,26 Cèles di Pelèt; Ira figlio di Ikkès, di Tekòa;
27 Abiezer di Anathoth, Mobonnai di Husati.27 Abièzer di Ànatot; Mebunnài di Cusà;
28 Selmon di Ahohi, Maharai di Netophath,28 Zalmòn di Acòach; Maharai di Netofà;
29 Heled figliuolo di Baana, egli pure di Netophath, Ithai figliuolo di Ribai di Gabaath, della tribù di Beniamin.29 Chèleb figlio di Baanà, di Netofà; Ittài figlio di Ribài, di Gàbaa di Beniamino; Benaià di Piratòn;
30 Banaia di Pharathon, Heddai del torrente di Gaas,30 Iddài di Nahale-Gaàs;
31 Abialbon di Arbath, Azmaveth di Beromi,31 Abi-Albòn di Arbàt; Azmàvet di Bacurìm;
32 Eliaba di Salaboni. Jonathan de' figliuoli di Jassen,32 Eliacbà di Saalbòn; Iasèn di Gun;
33 Semma di Orori, Aiam figliuolo di Sarar di Aror,33 Giònata figlio di Sammà, di Aràr; Achiàm figlio di Saràr, di Afàr;
34 Elipheleth figliuolo di Aasbai figliuolo di Machati, Eliam figliuolo di Achitophel Galonite,34 Elifèlet figlio di Acasbài, il Maacatita; Eliàm figlio di Achitòfel, di Ghilo;
35 Hesrai del Carmelo, Pharai di Arbi,35 Chesrài del Carmelo; Paarài di Aràb;
36 Igaal di Soba figliuolo di Nathan, Bonni di Gadi,36 Igàl figlio di Natàn, da Zobà; Banì di Gad;
37 Selech di Ammoni, Naharai Berothita scudiere di Gioab figliuolo di Sarvia.37 Zèlek l'Ammonita; Nacrai da Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Zeruià;
38 Ira diJethrit, Gareb anch' egli di Jethrit,38 Irà di Ièter; Garèb di Ièter;
39 Uria di Heth. In tutto trentasette.39 Uria l'Hittita. In tutto trentasette.