ΠΑΡΟΙΜΙΑΙ - Proverbi - Proverbs 13

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1 Ο σοφος υιος δεχεται την διδασκαλιαν του πατρος? ο δε χλευαστης δεν ακουει ελεγχον.	1 Il savio figliuolo intende la dottrina del suo padre (e molto gli fa grande gioia); e quello che è falso e pieno di male, non può intendere uomo che lo castighi.
2 Εκ των καρπων του στοματος αυτου ο ανθρωπος θελει φαγει αγαθα? η δε ψυχη των ανομων αδικιαν.	2 L'uomo porta nella bocca il suo bene (e il suo male; chè la buona lingua è il salvamento dell' uomo); e l'anima del malvagio uomo sarà molestata.
3 Ο φυλαττων το στομα αυτου διαφυλαττει την ζωην αυτου? ο δε ανοιγων προπετως τα χειλη αυτου θελει απολεσθη.	3 Colui che guarda la sua lingua guarda la sua vita; e colui che non prende guardia di cosa che dica, non averà bene.
4 Η ψυχη του οκνηρου επιθυμει και δεν εχει? η δε ψυχη των επιμελων θελει χορτασθη.	4 Il cattivo uomo e folle vuole ciò che non puote avere; e chi bene farà sarà tuttavia ricco e agiato.
5 Ο δικαιος μισει λογον ψευδη? ο δε ασεβης καθισταται δυσωδης και ατιμος.	5 Il prode uomo inodia tuttavia la mala parola; il disleale non dice se non male, donde elli sarà confuso.
6 Η δικαιοσυνη φυλαττει τον τελειον την οδον? η δε ασεβεια καταστρεφει τον αμαρτωλον.	6 Dirittura guarda la via del povero uomo; (fa grande bene a colui a cui ne ricorda); e la vita del malvagio non averà fiore di memoria.
7 Υπαρχει ανθρωπος οστις καμνει τον πλουσιον, και δεν εχει ουδεν? και αλλος οστις καμνει τον πτωχον, και εχει πλουτον πολυν.	7 È alcuno che gli pare essere ricco, e sì non ha niente; e altri è a cui pare essere povero, ed è in grandi ricchezze.
8 Το λυτρον της ψυχης του ανθρωπου ειναι ο πλουτος αυτου? ο δε πτωχος δεν ακουει επιπληξιν.	8 Ricomperamento dell' anima dell' uomo sono le ricchezze; ma chi è povero [non] sostiene molta riprensione.
9 Το φως των δικαιων ειναι φαιδρον? ο δε λυχνος των ασεβων θελει σβεσθη.	9 La luce de' giusti rallegra le genti; e la lucerna de' rei sarà ispenta.
10 Μονον απο της υπερηφανιας προερχεται η ερις? η δε σοφια ειναι μετα των δεχομενων συμβουλας.	10 Intra gli uomini rigogliosi non averà già pace; e coloro che faranno per consiglio, saranno governati per sapienza.
11 Τα εκ ματαιοτητος πλουτη θελουσιν ελαττωθη? ο δε συναγων με την χειρα αυτου θελει αυξηνθη.	11 L'avere che viene tosto, se ne va leggermente; ma quello che viene a poco a poco, averà lunga durata.
12 Η ελπις αναβαλλομενη ατονιζει την καρδιαν? το δε ποθουμενον, οταν ερχηται, ειναι δενδρον ζωης.	12 La speranza (e il desiderio che l' uomo attende) ingrava molto quando s' indugia; il desiderio, che tosto viene, fa spesso gioia.
13 Ο καταφρονων τον λογον θελει αφανισθη? ο δε φοβουμενος την εντολην, ουτος θελει ανταμειφθη.	13 Quello che dice male d'altrui, si lega verso colui cui elli misfa; e colui che teme il comandamento (del nostro Signore), sarà tuttavia in buona pace
14 Ο νομος του σοφου ειναι πηγη ζωης, απομακρυνων απο παγιδων θανατου.	14 La legge del savio uomo è la via di vita, accid declini della via della morte.
15 Συνεσις αγαθη διδει χαριν? η δε οδος των παρανομων φερει εις ολεθρον.	15 La buona dottrina dona grazia (a colui che la insegna); e chi si sente in follia, egli è spesso in gran destruzione.
16 Πας φρονιμος πραττει μετα γνωσεως? ο δε αφρων ανακαλυπτει μωριαν.	16 Il savio fa tutte le cose per consiglio; ma il folle non ha cura d'altrui consiglio per cosa che faccia; (chè quello che fa gli pare buono).
17 Ο κακος μηνυτης πιπτει εις δυστυχιαν? ο δε πιστος πρεσβυς ειναι ιασις.	17 Colui che è messo del malvagio uomo (misviene e spesso) finisce nel peccato (del suo signore); ma il messo del buono uomo va sicuramente.
18 Πτωχεια και αισχυνη θελουσιν εισθαι εις τον αποβαλλοντα την διδασκαλιαν? ο δε φυλαττων τον ελεγχον θελει τιμηθη.	18 Povertà e confusione [ha] chi lascia la dottrina del prode uomo; ma là ov' egli riceve insegnamento del savio uomo, se lo intende, averà onore e gioia.
19 Επιθυμια εκπληρωθεισα ευφραινει την ψυχην? εις δε τους αφρονας ειναι βδελυρον να εκκλινωσιν απο του κακου.	19 Molto piace a uno uomo, quando egli puote avere ciò ch' egli ha desiderio per lungo tempo; e i folli biàsimano coloro che fuggono il (peccato e 'l) fare male.
20 Ο περιπατων μετα σοφων θελει εισθαι σοφος? ο δε συντροφος των αφρονων θελει απολεσθη.	20 Quello che va colle savie persone (ed è spesso in loro compagnia), l' uomo il tiene savio; e quello che tiene compagnia a' folli sarae tenuto per tale com'e' sono.
21 Κακον παρακολουθει τους αμαρτωλους? εις δε τους δικαιους θελει ανταποδοθη καλον.	21 I peccatori (amano o) sèguitano il male; il prode uomo s' attiene tutta via al bene.
22 Ο αγαθος αφινει κληρονομιαν εις υιους υιων? ο πλουτος δε του αμαρτωλου θησαυριζεται δια τον δικαιον.	22 I prodi uomini hanno tuttavia avuto il bene a grande larghezza; ma quello non è già savio che ha raccolte grandi ricchezze, e non ne dà parte per la sua anima, anzi nella sua morte le lascia nelle mani altrui per dipartire.
23 Πολλην τροφην διδει ο αγρος των πτωχων? τινες δε δι' ελλειψιν κρισεως αφανιζονται.	23 Assomiglia a colui che non sa provedere alla sua anima e a sè, e sì la mette altrui a salvare; chè coloro che dipartire le dovrebbono a cui sono lasciate, le si tengono più volentieri che non danno ad altrui.
24 Ο φειδομενος της ραβδου αυτου μισει τον υιον αυτου? αλλ' ο αγαπων αυτον παιδευει αυτον εν καιρω.	24 Chi non castiga il suo fanciullo, egli non l'ama; ma colui che l'ama (lo riprende e) insegnagli il meglio che può e che sa.
25 Ο δικαιος τρωγει μεχρι χορτασμου της ψυχης αυτου? η δε κοιλια των ασεβων θελει στερεισθαι.	25 Il savio uomo ha assai di poco; ma il folle, come ch' egli abbia, già mai non averà assai.