Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 7


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DIODATIBIBBIA MARTINI
1 DOPO queste cose, Gesù andava attorno per la Galilea, perciocchè non voleva andare attorno per la Giudea; perchè i Giudei cercavano di ucciderlo.1 Dopo di ciò andava Gesù scorrendo per la Galilea: conciossiachè non voleva andare nella Giudea, perché Giudei cercavano di farlo morire.
2 Or la festa de’ Giudei, cioè la solennità de’ tabernacoli, era vicina.2 Ed era imminente la festa de' Giùdei, i Tabernacoli.
3 Laonde i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, acciocchè i tuoi discepoli ancora veggano le opere che tu fai.3 Dissero pertanto a lui i suoi fratelli: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, affinchè anche que' tuoi discepoli veggano le opere, che tu fai.
4 Perchè niuno che cerca d’esser riconosciuto in pubblico fa cosa alcuna in occulto; se tu fai coteste cose, palesati al mondo.4 Imperocché nissuno, che cerchi d'essere acclamato dal pubblico, fa l'opere sue di nascosto: se tu fai tal cose, fatti conoscere dal mondo:
5 Perciocchè non pure i suoi fratelli credevano in lui.5 Imperocché i suoi fratelli non credevano in lui.
6 Laonde Gesù disse loro; Il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro tempo sempre è presto.6 Quindi disse loro Gesù: Non ancor venuto il mio tempo: ma per voi è sempre tempo.
7 Il mondo non vi può odiare, ma egli mi odia, perciocchè io rendo testimonianza d’esso, che le sue opere son malvage.7 Non può il mondo odiare voi: ma odia me; perché io fo vedere, che l'opere sue sono cattive.
8 Salite voi a questa festa; io non salgo ancora a questa festa, perciocchè il mio tempo non è ancora compiuto.8 Andate voi a questa festa, io non vo a questa festa: perché ancora non è empito il mio tempo.
9 E dette loro tali cose, rimase in Galilea.9 Detto ciò, si trattenne egli nella Galilea.
10 ORA, dopo che i suoi fratelli furon saliti alla festa, allora egli ancora vi salì, non palesemente, ma come di nascosto.10 Ma andati che furano i suor, fratelli, allora andò anche egli alla està non pubblicamente, ma quasi di soppiatto.
11 I Giudei adunque lo cercavano nella festa, e dicevano: Ov’è colui?11 Or i Giudei cercavan di lui il di della festa, e dicevano: Dov'è colui?
12 E v’era gran mormorio di lui fra le turbe; gli uni dicevano: Egli è da bene; altri dicevano: No; anzi egli seduce la moltitudine.12 E un gran sussurro facevasi di lui tra le turbe. Gli uni dicendo: Egli è persona dabbene. Altri: No, ma seduce il popolo.
13 Ma pur niuno parlava di lui apertamente, per tema de’ Giudei13 Nissuno però parlava di lui con libertà per paura de' Giudei.
14 Ora, essendo già passata mezza la festa, Gesù salì nel tempio, ed insegnava.14 Ma scorsa la metà dei dì festivi, andò Gesù nel tempio, e predicava.
15 E i Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui lettere, non essendo stato ammaestrato?15 E ne stupivano i Giudei, e dicevano: Come mai costui sa di lettera senza avere imparato?
16 Laonde Gesù rispose loro, e disse: La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.16 Rispose loro Gesù, e disse: La mia dottrina non è mia, ma di lui, che mi ha mandato.
17 Se alcuno vuol far la volontà d’esso, conoscerà se questa dottrina è da Dio, o pur se io parlo da me stesso.17 Chi vorrà adempire la di lui volontà, conoscerà, se la dottrina sia dì Dio, ovvero parli io da me stesso.
18 Chi parla da sè stesso cerca la sua propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l’ha mandato, esso è verace, ed ingiustizia non è in lui.18 Chi parla di proprio suo movimento, cerca la sua propria gloria: ma chi cerca la gloria di colui, che lo ha mandato, questi è verace, e non è in lui iniquità.
19 Mosè non v’ha egli data la legge? e pur niuno di voi mette ad effetto la legge; perchè cercate di uccidermi?19 Non diede egli Mosè a voi la legge: e niuno di voi osserva la legge?
20 La moltitudine rispose, e disse: Tu hai il demonio; chi cerca di ucciderti?20 Perché cercate voi di uccidermi? Rispose la turba, e disse: Tu se' indemoniato: chi cerca d'ucciderti?
21 Gesù rispose, e disse loro: Io ho fatta un’opera, e tutti siete maravigliati.21 Rispose Gesù, e disse loro: Io feci una sola cosa, e tutti ne fate un gran dire.
22 E pur Mosè vi ha data la circoncisione non già ch’ella sia da Mosè, anzi da’ padri; e voi circoncidete l’uomo in sabato.22 Per altro Mosè diede a voi la circoncisione (non che ella venga da Mosè, ma bensì da' Patriarchi), e voi circoncidete in giorno di sabato.
23 Se l’uomo riceve la circoncisione in sabato, acciocchè la legge di Mosè non sia rotta, vi adirate voi contro a me, ch’io abbia sanato tutto un uomo in sabato?23 Se circoncidesi l'uomo nel giorno di sabato per non iscioglier la legge di Mosè: ve la piglerete voi meco, perché ho sanato tutto l'uomo in giorno di sabato?
24 Non giudicate secondo l’apparenza, ma fate giusto giudicio.24 Non giudicate secondo l'apparenza; ma giudicate con retto giudizio,
25 Laonde alcuni di que’ di Gerusalemme dicevano: Non è costui quel ch’essi cercano di uccidere?25 Dicevano pertanto alcuni Gerosolimitani: Non è questi colui, che cercano di uccidere?
26 E pure, ecco, egli parla liberamente, ed essi non gli dicono nulla; avrebbero mai i rettori conosciuto per vero che costui è il Cristo?26 Ed ecco che pubblicamente ragiona, e non gli dicono niente. Hann'eglino forse veracemente conosciuto i principi, che egli sia il Cristo?
27 Ma pure, noi sappiamo onde costui è; ma, quando il Cristo verrà, niuno saprà onde egli sia.27 Noi però sappiamo, donde esca costui: il Cristo poi quando sia, che venga, nissuno sa, donde esca.
28 Laonde Gesù gridava nel tempio, insegnando, e dicendo: E voi mi conoscete, e sapete onde io sono, ed io non son venuto da me stesso; ma colui che mi ha mandato è verace, il qual voi non conoscete.28 Alzava adunque Gesù la voce insegnando nel Tempio, e dicendo; E conoscete me, e conoscete, donde esca io sia: ed io non son venuto da me, ma è verace colui, che mi ha mandato, cui voi non conoscete.
29 Ma io lo conosco, perciocchè io son proceduto da lui, ed egli mi ha mandato.29 Ma io lo conosco: perché sono da lui, ed egli è, che mi ha mandato.
30 Perciò cercavano di pigliarlo; ma niuno gli mise la mano addosso; perciocchè la sua ora non era ancora venuta.30 Cercavano perciò di prenderlo: ma nissuno gli mise le mani addosso, perché la sua ora non era per anco venuta.
31 E molti della moltitudine credettero in lui, e dicevano: Il Cristo, quando sarà venuto, farà egli più segni che costui non ha fatti?31 Molti però del popolo credettero in lui, e dicevano: il Cristo, quando verrà, farà egli forse maggior numero di prodigj di quello, che questi fa?
32 I Farisei udirono la moltitudine che bisbigliava queste cose di lui; e i Farisei, e i principali sacerdoti, mandarono de’ sergenti per pigliarlo.32 Sentirono i Farisei, che tali erano nel popolo i sussurri riguardo a lui: e i Farisei, e i principi (de' sacerdoti) mandarono de' ministri, perché lo pigliassero.
33 Perciò Gesù disse loro: Io son con voi ancora un poco di tempo: poi me ne vo a colui che mi ha mandato.33 Disse adunque loro Gesù: Per poco sono ancora con voi: e a lui me ne vo, che mi ha mandato.
34 Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potrete venire.34 Cercherete di me, e non mi troverete: e dove io sono, non potete venir voi.
35 Laonde i Giudei dissero fra loro: Dove andrà costui, che noi nol troveremo? andrà egli a coloro che son dispersi fra i Greci, ad insegnare i Greci?35 Dicevan perciò tra di loro i Giudei: Dove mai è per andare costui,che noi noi troveremo? Anderà forse tra le disperse nazioni, e predicherà a' gentili?
36 Quale è questo ragionamento ch’egli ha detto: Voi mi cercherete, e non mi troverete; e: Dove io sarò, voi non potrete venire?36 Che parlare è questo, che ci fa: mi cercherete, e non mi troverete: e dove son io, non potete venir voi?
37 Or nell’ultimo giorno, ch’era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva.37 Ma nell'ultimo giorno, il grande della solennità, stavasi Gesù in piedi e ad alta voce diceva: Chi ha sete, venga a me, e beva.
38 Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d’acqua viva.38 A chi crede in me, scaturiranno (come dice la Scrittura) dal seno di lui fiumi di acqua viva.
39 Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato.39 Or questo egli lo diceva riguardo allo spirito, che erano per ricevere quelli, che credevano in lui; imperocché non sia ancora stato dato lo spirito, perché non ancora era stato glorificato Gesù.
40 Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta.40 Molti perciò di quella moltitudine avendo udito questi suoi sermoni, dicevano: Questi è veramente un Profeta.
41 Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea?41 Altri dicevano: Questi è il Cristo. Altri poi dicevano: Ma verrà egli il Cristo dalla Galilea?
42 La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide?42 Non dice la Scrittura: che dal seme di David, e dal castello di Betlemme, dove abitava David, verrà il Cristo?
43 Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui.43 Nacque adunque per riguardo, a lui scissura nella moltitudine.
44 Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui44 E alcuni di essi volevano pigliarlo: ma nessuno gli mise le mani addosso.
45 I sergenti adunque tornarono a’ principali sacerdoti, ed a’ Farisei; e quelli dissero loro: Perchè non l’avete menato?45 Ritornarono pertanto i ministri ai Farisei, e ai principi de' sacerdoti; i quali disser loro: Perchè non l'avete voi menato?
46 I sergenti risposero: Niun uomo parlò giammai come costui.46 Risposero i ministri: Nissun uomo ha parlato mai, come quest' uomo.
47 Laonde i Farisei risposer loro: Siete punto ancora voi stati sedotti?47 Ma i Farisei rispeser loro: Siete forse stati sedotti anche voi.
48 Ha alcuno dei rettori, o de’ Farisei, creduto in lui?48 V'ha forse alcuno de' principali, o de' Farisei, che abbia creduto in lui?
49 Ma questa moltitudine, che non sa la legge, è maledetta.49 Ma questa turba, che non intende la legge, è maledetta.
50 Nicodemo, quel che venne di notte a lui, il quale era un di loro, disse loro:50 Disse loro quel Nicodemo, il quale era stato di notte tempo da Gesù, ed era del loro ceto:
51 La nostra legge condanna ella l’uomo, avanti ch’egli sia stato udito, e che sia conosciuto ciò ch’egli ha fatto?51 La nostra legge condanna ella forse un uomo prima di averlo sentito, e di aver saputo quel, ch'ei si faccia?
52 Essi risposero, e gli dissero: Sei punto ancor tu di Galilea? investiga, e vedi che profeta alcuno non sorse mai di Galilea.52 Gli risposero, e dissero: Sei forse anche tu Galileo? Esamina le Scritture,e vedrai, che non è uscito Profeta dalla Galilea.
53 E ciascuno se ne andò a casa sua53 E se ne tornò ciascheduno a casa sua.