Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 7


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DIODATIBIBBIA CEI 2008
1 DOPO queste cose, Gesù andava attorno per la Galilea, perciocchè non voleva andare attorno per la Giudea; perchè i Giudei cercavano di ucciderlo.1 Dopo questi fatti, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo.
2 Or la festa de’ Giudei, cioè la solennità de’ tabernacoli, era vicina.2 Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne.
3 Laonde i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qui, e vattene nella Giudea, acciocchè i tuoi discepoli ancora veggano le opere che tu fai.3 I suoi fratelli gli dissero: «Parti di qui e va’ nella Giudea, perché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu compi.
4 Perchè niuno che cerca d’esser riconosciuto in pubblico fa cosa alcuna in occulto; se tu fai coteste cose, palesati al mondo.4 Nessuno infatti, se vuole essere riconosciuto pubblicamente, agisce di nascosto. Se fai queste cose, manifesta te stesso al mondo!».
5 Perciocchè non pure i suoi fratelli credevano in lui.5 Neppure i suoi fratelli infatti credevano in lui.
6 Laonde Gesù disse loro; Il mio tempo non è ancora venuto; ma il vostro tempo sempre è presto.6 Gesù allora disse loro: «Il mio tempo non è ancora venuto; il vostro tempo invece è sempre pronto.
7 Il mondo non vi può odiare, ma egli mi odia, perciocchè io rendo testimonianza d’esso, che le sue opere son malvage.7 Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di esso io attesto che le sue opere sono cattive.
8 Salite voi a questa festa; io non salgo ancora a questa festa, perciocchè il mio tempo non è ancora compiuto.8 Salite voi alla festa; io non salgo a questa festa, perché il mio tempo non è ancora compiuto».
9 E dette loro tali cose, rimase in Galilea.9 Dopo aver detto queste cose, restò nella Galilea.
10 ORA, dopo che i suoi fratelli furon saliti alla festa, allora egli ancora vi salì, non palesemente, ma come di nascosto.10 Ma quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.
11 I Giudei adunque lo cercavano nella festa, e dicevano: Ov’è colui?11 I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e dicevano: «Dov’è quel tale?».
12 E v’era gran mormorio di lui fra le turbe; gli uni dicevano: Egli è da bene; altri dicevano: No; anzi egli seduce la moltitudine.12 E la folla, sottovoce, faceva un gran parlare di lui. Alcuni infatti dicevano: «È buono!». Altri invece dicevano: «No, inganna la gente!».
13 Ma pur niuno parlava di lui apertamente, per tema de’ Giudei13 Nessuno però parlava di lui in pubblico, per paura dei Giudei.
14 Ora, essendo già passata mezza la festa, Gesù salì nel tempio, ed insegnava.14 Quando ormai si era a metà della festa, Gesù salì al tempio e si mise a insegnare.
15 E i Giudei si maravigliavano, dicendo: Come sa costui lettere, non essendo stato ammaestrato?15 I Giudei ne erano meravigliati e dicevano: «Come mai costui conosce le Scritture, senza avere studiato?».
16 Laonde Gesù rispose loro, e disse: La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.16 Gesù rispose loro: «La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato.
17 Se alcuno vuol far la volontà d’esso, conoscerà se questa dottrina è da Dio, o pur se io parlo da me stesso.17 Chi vuol fare la sua volontà, riconoscerà se questa dottrina viene da Dio, o se io parlo da me stesso.
18 Chi parla da sè stesso cerca la sua propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l’ha mandato, esso è verace, ed ingiustizia non è in lui.18 Chi parla da se stesso, cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che lo ha mandato è veritiero, e in lui non c’è ingiustizia.
19 Mosè non v’ha egli data la legge? e pur niuno di voi mette ad effetto la legge; perchè cercate di uccidermi?19 Non è stato forse Mosè a darvi la Legge? Eppure nessuno di voi osserva la Legge! Perché cercate di uccidermi?».
20 La moltitudine rispose, e disse: Tu hai il demonio; chi cerca di ucciderti?20 Rispose la folla: «Sei indemoniato! Chi cerca di ucciderti?».
21 Gesù rispose, e disse loro: Io ho fatta un’opera, e tutti siete maravigliati.21 Disse loro Gesù: «Un’opera sola ho compiuto, e tutti ne siete meravigliati.
22 E pur Mosè vi ha data la circoncisione non già ch’ella sia da Mosè, anzi da’ padri; e voi circoncidete l’uomo in sabato.22 Per questo Mosè vi ha dato la circoncisione – non che essa venga da Mosè, ma dai patriarchi – e voi circoncidete un uomo anche di sabato.
23 Se l’uomo riceve la circoncisione in sabato, acciocchè la legge di Mosè non sia rotta, vi adirate voi contro a me, ch’io abbia sanato tutto un uomo in sabato?23 Ora, se un uomo riceve la circoncisione di sabato perché non sia trasgredita la legge di Mosè, voi vi sdegnate contro di me perché di sabato ho guarito interamente un uomo?
24 Non giudicate secondo l’apparenza, ma fate giusto giudicio.24 Non giudicate secondo le apparenze; giudicate con giusto giudizio!».
25 Laonde alcuni di que’ di Gerusalemme dicevano: Non è costui quel ch’essi cercano di uccidere?25 Intanto alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere?
26 E pure, ecco, egli parla liberamente, ed essi non gli dicono nulla; avrebbero mai i rettori conosciuto per vero che costui è il Cristo?26 Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo?
27 Ma pure, noi sappiamo onde costui è; ma, quando il Cristo verrà, niuno saprà onde egli sia.27 Ma costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia».
28 Laonde Gesù gridava nel tempio, insegnando, e dicendo: E voi mi conoscete, e sapete onde io sono, ed io non son venuto da me stesso; ma colui che mi ha mandato è verace, il qual voi non conoscete.28 Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete.
29 Ma io lo conosco, perciocchè io son proceduto da lui, ed egli mi ha mandato.29 Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato».
30 Perciò cercavano di pigliarlo; ma niuno gli mise la mano addosso; perciocchè la sua ora non era ancora venuta.30 Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora.
31 E molti della moltitudine credettero in lui, e dicevano: Il Cristo, quando sarà venuto, farà egli più segni che costui non ha fatti?31 Molti della folla invece credettero in lui, e dicevano: «Il Cristo, quando verrà, compirà forse segni più grandi di quelli che ha fatto costui?».
32 I Farisei udirono la moltitudine che bisbigliava queste cose di lui; e i Farisei, e i principali sacerdoti, mandarono de’ sergenti per pigliarlo.32 I farisei udirono che la gente andava dicendo sottovoce queste cose di lui. Perciò i capi dei sacerdoti e i farisei mandarono delle guardie per arrestarlo.
33 Perciò Gesù disse loro: Io son con voi ancora un poco di tempo: poi me ne vo a colui che mi ha mandato.33 Gesù disse: «Ancora per poco tempo sono con voi; poi vado da colui che mi ha mandato.
34 Voi mi cercherete, e non mi troverete; e dove io sarò, voi non potrete venire.34 Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove sono io, voi non potete venire».
35 Laonde i Giudei dissero fra loro: Dove andrà costui, che noi nol troveremo? andrà egli a coloro che son dispersi fra i Greci, ad insegnare i Greci?35 Dissero dunque tra loro i Giudei: «Dove sta per andare costui, che noi non potremo trovarlo? Andrà forse da quelli che sono dispersi fra i Greci e insegnerà ai Greci?
36 Quale è questo ragionamento ch’egli ha detto: Voi mi cercherete, e non mi troverete; e: Dove io sarò, voi non potrete venire?36 Che discorso è quello che ha fatto: “Voi mi cercherete e non mi troverete”, e: “Dove sono io, voi non potete venire”?».
37 Or nell’ultimo giorno, ch’era il gran giorno della festa, Gesù, stando in piè, gridò, dicendo: Se alcuno ha sete, venga a me, e beva.37 Nell’ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva
38 Chi crede in me, siccome ha detto la scrittura, dal suo seno coleranno fiumi d’acqua viva.38 chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva».
39 Or egli disse questo dello Spirito, il qual riceverebbero coloro che credono in lui; perchè lo Spirito Santo non era ancora stato mandato; perciocchè Gesù non era ancora stato glorificato.39 Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato.
40 Molti adunque della moltitudine, udito quel ragionamento, dicevano: Costui è veramente il profeta.40 All’udire queste parole, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!».
41 Altri dicevano: Costui è il Cristo. Altri dicevano: Ma il Cristo verrà egli di Galilea?41 Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea?
42 La scrittura non ha ella detto, che il Cristo verrà della progenie di Davide, e di Betleem, castello ove dimorò Davide?42 Non dice la Scrittura: Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo?».
43 Vi fu adunque dissensione fra la moltitudine a motivo di lui.43 E tra la gente nacque un dissenso riguardo a lui.
44 Ed alcuni di loro volevan pigliarlo, ma pur niuno mise le mani sopra lui44 Alcuni di loro volevano arrestarlo, ma nessuno mise le mani su di lui.
45 I sergenti adunque tornarono a’ principali sacerdoti, ed a’ Farisei; e quelli dissero loro: Perchè non l’avete menato?45 Le guardie tornarono quindi dai capi dei sacerdoti e dai farisei e questi dissero loro: «Perché non lo avete condotto qui?».
46 I sergenti risposero: Niun uomo parlò giammai come costui.46 Risposero le guardie: «Mai un uomo ha parlato così!».
47 Laonde i Farisei risposer loro: Siete punto ancora voi stati sedotti?47 Ma i farisei replicarono loro: «Vi siete lasciati ingannare anche voi?
48 Ha alcuno dei rettori, o de’ Farisei, creduto in lui?48 Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei?
49 Ma questa moltitudine, che non sa la legge, è maledetta.49 Ma questa gente, che non conosce la Legge, è maledetta!».
50 Nicodemo, quel che venne di notte a lui, il quale era un di loro, disse loro:50 Allora Nicodèmo, che era andato precedentemente da Gesù, ed era uno di loro, disse:
51 La nostra legge condanna ella l’uomo, avanti ch’egli sia stato udito, e che sia conosciuto ciò ch’egli ha fatto?51 «La nostra Legge giudica forse un uomo prima di averlo ascoltato e di sapere ciò che fa?».
52 Essi risposero, e gli dissero: Sei punto ancor tu di Galilea? investiga, e vedi che profeta alcuno non sorse mai di Galilea.52 Gli risposero: «Sei forse anche tu della Galilea? Studia, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta!».
53 E ciascuno se ne andò a casa sua53 E ciascuno tornò a casa sua.