Scrutatio

Sabato, 8 giugno 2024 - San Medardo ( Letture di oggi)

Siracide 26


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Felice chi è marito di una moglie buona, sarà doppio il numero dei suoi giorni.1 Beato l'uomo della buona moglie; però che lo numero delli loro anni è doppio.
2 Una donna virile è la gioia del marito, riempie i suoi anni di pace.2 La femina forte diletta al suo marito, e compierae li anni della vita sua in pace.
3 Una buona moglie è una vera fortuna che tocca a chi teme il Signore;3 Parte buona, la femina buona, nella parte di coloro che temono Iddio sarà data al marito per li fatti buoni.
4 egli, ricco o povero che sia, sarà felice, avrà sempre la faccia contenta.4 Il buon cuore del ricco e del povero si dimostra, però che in ogni tempo il viso loro è allegro.
5 Di tre cose ha paura il mio cuore e nella quarta temo d'imbattermi: calunnia nella città, raduno di folla, accusa falsa, cose più dure della morte;5 Da tre cose temè il cuore mio, e nella quarta la faccia mia ebbe paura;
6 ma è dolore di lutto la donna gelosa d'una donna; la sferza della sua lingua colpisce tutti.6 l'accusazione ovver prodigione della cittade; il radunamento del popolo;
7 La moglie cattiva è un giogo che sfrega il collo, chi la possiede è come chi afferra uno scorpione.7 calunnia falsa; sopra la morte tutte queste cose sono gravi;
8 La donna ubriaca provoca sdegno, non può celare la sua degradazione.8 dolore di cuore, pianto di femina gelosa.
9 La donna sensuale ha gli occhi sfacciati, la si riconosce dalle palpebre.9 Nella femina la gelosia è flagello di lingua, comunicante a tutti.
10 Vigila severo sulla figlia testarda, se trova debolezza ne approfitta.10 Si come il giogo de' buoi che si muove, così è la femina rea; chi la tiene è tale, qual è colui che piglia lo scorpione.
11 Bada alla donna dall'occhio impudente, nessuna meraviglia se sbaglia con te.11 La femina ebriosa, ira grande; e villania e sozzura di colei non si ricoprirae.
12 Come viandante assetato essa apre la bocca per bere ad ogni fonte che si trova vicino, si siede davanti ad ogni palo, ed apre la faretra davanti alla freccia.12 La fornicazione della femina si conoscerae nell' alzare degli occhi, e [nel] le palpebre sue.
13 La grazia della donna rallegra il marito, il suo senno gli rimpolpa le ossa.13 Nella figliuola non riguardosa conferma guardia; se trova l'agio, userae male sè.
14 E' dono del Signore la donna silenziosa, non c'è prezzo per un carattere disciplinato.14 Da ogni irriverente guardatura d'occhi ti guarderai, e non ti maravigliare, se non cura di te.
15 La donna pudica ha bellezza su bellezza, non c'è peso per la donna continente.15 Si come il viandante assetato, apre la bocca e ad ogni acqua prossima [beverae], e contra ad ogni palo sederae, e contro ad ogni saetta aprirae il carcasso infino che vegna meno.
16 Come sole che sorge nel cielo del Signore la bellezza di una buona moglie adorna la casa.16 La grazia della femina sollecita diletterà al suo marito; e l'ossa sue ingrasseranno.
17 Lucerna che brilla sul sacro candelabro è un bel volto su solido corpo.17 Il senno di colei è dono di Dio.
18 Colonne d'oro su base d'argento son le belle gambe sui talloni armoniosi.18 La femina assennita è tacita; e non è mutamento nella femina savia.
19 Per due cose il mio cuore si rattrista, per una terza mi viene l'ira: un soldato che langue in miseria, uomini saggi che sono disprezzati, chi dalla giustizia passa al peccato: il Signore lo prepara per la spada.19 Grazia sopra grazia si è la moglie santa e onesta.
20 E' difficile che il mercante sia esente da colpa, il bottegaio non sarà indenne dal peccato.20 Nullo peso (d' oro) è degno dell' anima casta.
21 Sì come il sole levandosi nel mondo nelle altissime cose di Dio, così è la bellezza della buona femina nell' ornamento della casa sua.
22 Lucerna risplendente in sul santo candeliere, e bellezza di viso in su la etade ferma.
23 Colonne d'oro sopra basi d' ariento, e li piedi fermi in su le piante delle femine stabili.
24 Fondamenti eterni sopra salda pietra (sono), e li comandamenti di Dio nel cuore della santa femina.
25 In due cose è contristato il mio cuore, nella terza mi venne iracundia;
26 uomo battagliere che viene meno per fame; e uomo assensato dispregiato;
27 e colui che da giustizia passa al peccato; Dio apparecchiò lui alla spada.
28 Due diversità di genti mi parvono malagevoli e pericolose; malagevolmente si spoglia il mercatante dalla negligenza, e non si giustificherae il taverniere de' peccati della lingua.