Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Siracide 31


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Le veglie [per brama] di ricchezza coniuman le carni, e la preoccupazione di essa allontana il sonno.1 El insomnio por la riqueza consume las carnes,
las preocupaciones que trae ahuyentan el sueño.
2 La cura vigilante toglie il dormire, e come una grave malattia allontana il sonno.2 Las preocupaciones del día impiden dormir,
la enfermedad grave quita el sueño.
3 Fatica il ricco nell'accumulare averi, e nel suo riposo si sazia de' suoi beni.3 Se afana el rico por juntar riquezas,
y cuando descansa, se hastía de sus placeres.
4 Fatica il povero per mancanza di sostentamento, e quando smette, è nella miseria.4 Se afana el pobre por falta de sustento,
y cuando descansa, se acaba en la indigencia.
5 Chi ama l'oro non sarà giusto, e chi corre dietro alla corruzione, ne avrà a sazietà.5 El que ama el oro no se verá justificado,
el que anda tras el lucro se extraviará en él.
6 Molti furon mandati a precipizio [a caglon] dell'oro, e nel suo splendore fu la loro rovina.6 Muchos se arruinaron por causa del oro,
su perdición la tenían delante.
7 Legno d'inciampo è l'oro per quelli che ad esso sacrificano, guai a coloro che gli van dietro!, e ogni insensato perirà per esso.7 Es leño de tropiezo para los que le ofrecen sacrificios,
y todo insensato queda preso en él.
8 Beato il ricco ch'è trovato senza, macchia, e che dietro all'oro non è andato, nè ha sperato nel danaro e ne' tesori.8 Feliz el rico que fue hallado intachable,
que tras el oro no se fue.
9 Chi è costui, e lo proclameremo beato? Perchè ha fatto meraviglie in vita sua!9 ¿Quién es, y le felicitaremos?,
pues obró maravillas en su pueblo.
10 Egli è stato provato con Poro e trovato integro; avrà gloria imperitura; egli poteva prevaricare e non ha prevaricato, fare il male e non l'ha fatto.10 ¿Quién sufrió esta prueba y fue hallado perfecto?
será para él motivo de gloria.
¿Quién pudo prevaricar y no prevaricó,
hacer mal y no lo hizo?
11 Perciò son consolidati i suoi beni nel Signore, e le sue limosine racconterà tutta l'adunanza dei santi.11 Sus bienes se consolidarán,
y la asamblea hablará de sus bondades.
12 Siedi a lauta mensa? non spalancarci su la tua gola per il primo.12 ¿En mesa suntuosa te has sentado?,
no abras hacia ella tus fauces,
no digas: «¡Qué de cosas hay aquí!»
13 Non dire: « Molta è la roba che c'è sopra! ».13 Recuerda que es cosa mala tener un ojo ávido,
¿qué ha sido creado peor que el ojo?
por eso, por cualquier cosa llora.
14 Ricordati che triste [cosa] è l'occhio invidioso:14 Donde mire tu huésped no extiendas tú la mano,
y no te eches sobre el plato al tiempo que él.
15 c'è nulla di più invidioso dell'occhio tra le cose create? Perciò lagrima da tutta la sua faccia! Dov'esso guarda,15 Juzga al prójimo como a ti mismo,
y en todo asunto actúa con reflexión.
16 non stender la tua mano per primo, perchè, contaminato dall'invidia, tu non abbia ad arrossire:16 Come como hombre bien educado lo que tienes delante,
no te muestres glotón, para no hacerte odioso.
17 non far ressa durante il convito.17 Termina el primero por educación,
no seas insaciable, y no tendrás tropiezo.
18 Giudica i desiderii del tuo vicino dai tuoi stessi,[e in tutto quel che fai, usa riflessione].18 Si en medio de muchos te has sentado a la mesa,
no alargues tu mano antes que ellos.
19 Serviti da uomo per bene di quelle cose che ti son messe innanzi, affinchè, mangiando a crepa pancia, tu non ti renda odioso.19 ¡Qué poco le basta a un hombre bien educado!,
y luego en el lecho no resuella.
20 Cessa per il primo, per motivo d'educazione, e non esser insaziabile per non offendere.20 A vientre moderado, sueño saludable,
se levanta temprano y es dueño de sí.
Insomnio, vómitos y cólicos
le esperan al hombre insaciable.
21 E se siedi in mezzo a molti, non stender la mano prima di loro, nè per primo chiedi da bere.21 Si te viste obligado a comer demasiado,
levántate, vomítalo lejos, y quedarás tranquilo.
22 Il poco vino è sufficiente all'uomo educato e nel dormire non ne sarai travagliato, nè sentirai malessere.22 Oyeme, hijo, y no me desprecies,
al fin comprenderás mis palabras.
En todo lo que hagas sé moderado,
y no te vendrá enfermedad alguna.
23 L''nsonnia, il vomito e i dolori son per l'uomo insaziabile.23 Al espléndido en las comidas le bendicen los labios,
el testimonio de su munificencia es firme.
24 Il sonno salubre è per l'uomo parco: dorme sino al mattino e l'anima sua s'allieterà con lui.24 Al mezquino en la comida le murmura la ciudad,
el testimonio de su mezquindad es minucioso.
25 E se sarai stato costretto a mangiar troppo, levati di mezzo, vomita e n'avrai sollievo, e non procaccerai al tuo corpo una malattia.25 Con el vino no te hagas el valiente,
porque a muchos ha perdido el vino.
26 Ascoltami, o figliuolo, e non mi disprezzare, e da ultimo troverai [ch'eran vere] le mie parole.26 El horno prueba el temple del acero,
así el vino a los corazones en disputa de orgullosos.
27 in tutto quel che fai sii svelto [e diligente], e nessuna malattia t'incoglierà.27 Como la vida es el vino para el hombre,
si lo bebes con medida.
¿Qué es la vida a quien le falta el vino,
que ha sido creado para contento de los hombres?
28 Chi è splendido nell'imbandire, lo lodan le labbra di molti e la testimonianza alla sua generosità è verace.28 Regocijo del corazón y contento del alma
es el vino bebido a tiempo y con medida.
29 Contro chi è spilorcio a mensa, mormora la città, e la testimonianza alla sua spilorceria è verace.29 Amargura del alma, el vino bebido con exceso
por provocación o desafío.
30 Gli amanti del vino non provocare, che molti ha rovinato il vino.30 La embriaguez acrecienta el furor del insensato hasta su
caída,
disminuye la fuerza y provoca las heridas.
31 Il fuoco prova l'acciaio temprato, così il vino, bevuto fino all'ubriachezza, mette a nudo i cuori dei superbi.31 En banquete no reproches a tu prójimo,
no le desprecies cuando está contento,
palabra injuriosa no le digas
ni le molestes reclamándole dinero.
32 Buona vita per gli uomini è il vino con sobrietà: se lo bevi con moderazione sarai sobrio.
33 Qual vita fa colui che manca di vino?
34 Cos'è che toglie la vita? La morte!
35 Il vino fu creato per la giocondità [dell'uomo] e non per l'ubriachezza, da principio.
36 Esultanza dell'anima e [letizia] del cuore è il vino bevuto [a tempo e] moderatamente:
37 salute dell'anima e del corpo è il bere sobrio.
38 Il vino bevuto con eccesso causa l'irritazione, lo sdegno e molte rovine:
39 amarezza dell'anima è il vino bevuto con eccesso.
40 L'eccitazione dell'ebbrezza [provoca] l'offesa dell'insensato: scema le forze e produce ferite.
41 In un simposio di vino non rimproverare il vicino, e non lo disprezzare nella sua allegria.
42 parole d'ingiuria non gli dire, e non l'angustiare col richiedergli [quel che ti deve].