Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Salmi 58


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Al corifeo: «Non mandare in malora!». Ode. Di David, quando Saul mandò ad assediar la casa, per ucciderlo.1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettere sopra una colonna: quando Saul mandò ad assediar la sua casa per ammazzarlo.
Salvami da' miei nemici, o mio Dio, e liberami da coloro, che insorgono contro di me.
2 Salvami da' miei nemici, o mio Dio, e liberami da' miei assalitori.2 Toglimi dalle mani dì quei, che lavorano iniquità, e salvami dagli uomini sanguinari.
3 Salvami dagli operatori d'iniquitàe dagli uomini sanguinari scampami.3 Perocché ecco che avran presa l'anima mia: uomini di gran possa son venuti ad assalirmi.
4 Perchè ecco han preso a [insidiar] l'anima mia, m'aggrediscono i violenti.4 Né ciò, o Signore, per la mia iniquità, né per mia colpa: senza iniquità io corsi, e regolai i miei passi.
5 Nè [c'è] mia colpa nè peccato, o Signore: senza iniquità ho corso [la mia via] e indirizzato [i miei passi].5 Sorgi, e vienimi incontro, e considera. E tu, o Signore, Dio degli eserciti. Dio d'Israele, Svegliati per visitare tutte le nazioni, non far misericordia a verun di coloro, che operano l'iniquità.
6 Sorgi incontro a me, e guarda! E tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d' Israele, volgiti a visitare tutte le genti: non aver pietà di nessuno di quei che fanno il male.6 Verranno alla sera, e patiranno fame canina, e gireranno intorno alla città.
7 Tornan la sera, sono affamati come canie s'aggirano intorno alla città.7 Ecco che apriranno la loro bocca, avendo un coltello nelle loro labbra (dicendo): Chi ci ha ascoltati?
8 Ecco, parlan [rabbiosamente] con la lor bocca, e una spada è sulle loro labbra. Perchè [dicono] : «Chi ci sente?».8 Ma tu, o Signore, ti burlerai di loro: stimerai come un nulla tutte te genti.
9 Ma tu, o Signore, ti ridi di loro, non conti per nulla tutte le genti.9 La mia fortezza riporrò in te, perché tu se', o Dio, il mio difensore:
10 [Tu sei] mia fortezza, io veglierò verso te, perchè tu sei, o Dio, il mio protettore.10 La misericordia del mio Dio mi preverrà.
11 La misericordia del mio Dio mi verrà incontro!11 Dio mi ha fatto vedere la vendetta de' miei nemici: non gli uccidere; affinchè non se ne scordi il popol mio. Dispergili colla tua possanza, e degradagli, o Signore, protettor mio,
12 Iddio mi farà vedere [il trionfo] sui miei nemici! Non gli uccidere, che non se ne dimentichi il mio popolo; [ma] disperdili con la tua potenza e abbattili, o protettor mio, o Signore,12 A motivo del delitto della loro bocca, e per le parole delle loro labbra: e siano presi dalla propria lor superbia.
13 [per] la colpa della lor bocca, [per] la parola delle loro labbra. E sian presi al laccio nella loro superbiae per l'imprecazione e la menzogna si risappian [travolti]13 E per lo spergiuro, e per la menzogna saran chiamati alla perdizione dall'ira, che li consuma, ed ei più non saranno. E conosceranno come il Signore regnerà sopra Giacobbe, e fino alla estremità della terra.
14 nello sterminio, nell'ira dello sterminio, e più non siano. E si sappia che Dio regna su Giacobbe e [sino] alla estremità delle terre.14 Si convertiranno alla sera, e saranno affamati come cani, e gireranno attorno alla città.
15 Tornan la sera, sono affamati come canie s'aggirano intorno alla città.15 Eglino andran vagabondi cercando cibo: e se non saran satollati, ancora mormoreranno.
16 Van vagolando per sfamarsi, e se non trovano da satollarsi, abbaiano.16 Ma io canterò la tua fortezza, e inni di letizia offerirò al mattino alla tua misericordia.
Perché tu se' stato mia difesa, e mio rifugio nel dì della mia tribolazione.
17 Ma io canterò la tua potenza, ed esulterò il mattino [celebrando] la tua bontà; perchè ti se' fatto il mio protettore; e il mio rifugio nel dì dell'angustia.17 Aiuto mio, te io canterò, perché tu, o Dio, tu se' mia difesa: Dio mio, mia misericordia.
18 O mio soccorritore, a te inneggeròperchè, o Dio, sei tu il mio protettore;[tu sei], o mio Dio, la misericordia per me!