Salmi 57

BIBBIA MARTINI	BIBBIA VOLGARE
1 Non mandare in perdizione: a Davidde: iscrizione da mettersi sopra una colonna. Se veramente voi parlate per la giustizia, siano retti i vostri giudizi, o figliuoli degli uomini.	1 In fine, perchè non disperdi (ovver corrompi), David nella iscrizione del titolo.
2 Ma voi nel cuore operate l'iniquità: le vostre mani lavorano ingiustizie sopra la terra.	2 Certo, figliuoli delli uomini, se veramente parlate la giustizia, giudicate drittamente.
3 Si sono alienati da Dio i peccatori fino dal loro nascere, fin dal seno della madre han deviato; han parlato con falsità.	3 Per che certo voi operate le iniquità in terra; e le vostre mani òrdinano le ingiustizie.
4 Il loro furore è simile a quello di un serpente, simile a quello di un'aspide sorda, che si chiude le orecchie;	4 Li peccatori fatti sono alieni dalla matrice, errarono dal ventre; hanno parlato le cose false.
5 La quale non udirà la voce dell'incantatore, e del mago perito degli incantesimi.	5 Il loro furore è simile al serpente; simile all'aspido sordo, chiudente le sue orecchie;
6 Dio stritolerà i loro denti nella lor bocca, il Signore spezzerà la mascelle de' lioni.	6 il quale non udirà la voce delli incantatori, e dello venefico incantante sapientemente.
7 Si ridurran nel niente, com' acqua, che scorre; egli tien teso il suo arco, per sino a tanto che siano abbattuti.	7 Iddio fracasserà loro denti nella loro bocca; il Signore spezzerà le mascelle de' leoni.
8 Saranno strutti, come cera che si fonde: cadde il fuoco sopra di essi, e non vider più il sole.	8 Torneranno a niente, come acqua corrente; ha teso il suo arco, insino che siano infirmati.
9 Prima che queste vostre spine si sentano fatte un roveto, cosi ei lì divorerà nel suo sdegno, quasi ancor vivi.	9 Saranno consumati, come cera che si dislingua; sopra loro cascò il fuoco, e non viddero il sole.
10 Si allegrerà il giusto nel veder la vendetta: laverà le mani sue nel sangue del peccatore.	10 Avanti che le vostre tenere spine conoscessero la indurata e pungente spina; inghiotteralli come viventi, così nell' ira (della morte).
11 E uomo dirà: Certamente se v' ha frutto pel giusto, v' ha certamente un Dio, che giudica costoro sopra la terra.	11 Rallegrarassi il giusto, quando vederà la vendetta; lavarassi le mani nel sangue del peccatore.
	12 E dirà l' uomo: (s' egli è frutto) come è il frutto al giusto, così è Iddio giudicante loro in terra.