Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Das zweite Buch der Chronik 26


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 Das ganze Volk von Juda nahm Usija, der damals sechzehn Jahre alt war, und machte ihn zum König anstelle seines Vaters Amazja.1 - Tutto il popolo di Giuda allora costituì re, invece del padre Amasia, il figliuolo di lui Ozia di anni sedici,
2 Er baute Elat aus, das er für Juda zurückgewonnen hatte, nachdem Amazja zu seinen Vätern entschlafen war.2 il quale edificò Ailat e la restituì al dominio di Giuda, dopo che il re si fu addormentato coi padri suoi.
3 Usija war sechzehn Jahre alt, als er König wurde, und regierte zweiundfünfzig Jahre in Jerusalem. Seine Mutter hieß Jecholja und stammte aus Jerusalem.3 Ozia aveva sedici anni, quando cominciò a regnare e ne regnò cinquantadue in Gerusalemme. Ebbe per madre, Jechelia di Gerusalemme.
4 Genau wie sein Vater Amazja tat er, was dem Herrn gefiel.4 Si comportò bene al cospetto del Signore, secondo tutto ciò che fece Amasia suo padre.
5 Er war bestrebt, Gott zu suchen, solange Secharja lebte, der ihn in der Furcht Gottes unterwies, und solange er den Herrn suchte, ließ ihn Gott erfolgreich sein.5 Si diede a cercare Iddio durante la vita di Zaccaria, uomo che intendeva e vedeva Dio, e finchè cercò il Signore, questi lo diresse in tutte le cose.
6 Er unternahm einen Kriegszug gegen die Philister, riss die Mauern von Gat, Jabne und Aschdod nieder und baute Städte bei Aschdod und im übrigen Gebiet der Philister aus.6 Da ultimo uscì a combattere contro i Filistei e demolì le mura di Get, di Jabnia e di Azoto e fabbricò castelli in Azoto e tra i Filistei.
7 Gott stand ihm bei gegen die Philister, gegen die Araber, die in Gur-Baal wohnten, und gegen die Mëuniter.7 Dio lo aiutò contro i Filistei, contro gli Arabi abitanti di Gurbaal e contro gli Ammoniti.
8 Die Ammoniter zahlten ihm Tribut und sein Ruhm reichte bis an die Grenze Ägyptens, denn er war überaus mächtig geworden.8 Gli Ammoniti offrivano doni a Ozia e la fama di lui giunse fino ai confini d'Egitto, a cagione delle sue frequenti vittorie.
9 In Jerusalem baute Usija Türme am Ecktor und am Taltor sowie im Winkel und befestigte sie.9 Ozia edificò torri in Gerusalemme sulla porta dell'angolo, sulla porta della valle ed altre sullo stesso fianco delle mure e le fortificò.
10 Auch in der Steppe baute er Türme und grub viele Zisternen. Er besaß nämlich große Herden in der Schefela und in der Ebene und beschäftigte Acker- und Weinbauern in den Bergen und im Fruchtland, denn er liebte den Ackerbau.10 Costruì anche torri nel deserto e scavò cisterne in gran numero, avendo egli molte pecore sia nella pianura che nella vastità del deserto. Ebbe anche delle vigne e dei vignaiuoli tra i monti e al Carmelo; poichè egli era uomo dato all'agricoltura.
11 Usija hatte ein kriegstüchtiges Heer, das, nach Abteilungen gegliedert, in der Stärke ausrückte, die der Staatsschreiber Jëiël und der Amtmann Maaseja unter Aufsicht Hananjas, eines der Obersten des Königs, bei der Musterung festgestellt hatten.11 L'esercito de' suoi combattenti, che andavano alla guerra, era comandato dallo scriba Jeiel, da Maasia dottore, e da Anania, uno dei capitani del re.
12 Unter den Kriegern waren insgesamt zweitausendsechshundert Häupter von Großfamilien.12 In tutto, il numero dei principi delle famiglie degli uomini valorosi era di duemilaseicento;
13 Sie befehligten ein Heer von dreihundertsiebentausendfünfhundert kampffähigen Männern, die stark genug waren, um dem König gegen seine Feinde zu helfen.13 essi comandavano tutto l'esercito di trecentosettemilacinquecento uomini atti alla guerra e a combattere gli avversari del re.
14 Für das ganze Heer stellte Usija Schilde, Lanzen, Helme, Panzer, Bogen und Schleudersteine bereit.14 Ozia preparò a costoro, cioè per tutto l'esercito, scudi, aste, cimieri, corazze, archi e fionde per scagliare sassi
15 In Jerusalem ließ er kunstvolle Wurfmaschinen bauen und auf den Türmen und Mauerecken aufstellen, um Pfeile und große Steine abschießen zu können. So wurde er weithin berühmt; denn ihm wurde außergewöhnliche Hilfe zuteil, sodass er an Macht gewann.15 e fabbricò in Gerusalemme diversi tipi di macchine, che collocò sulle torri e agli angoli delle mura per lanciare frecce e grosse pietre; e il suo nome divenne famoso nelle regioni lontane, perchè Iddio lo aiutava e l'aveva reso forte.
16 Doch als er mächtig geworden war, wurde sein Herz übermütig und er handelte verkehrt. Er wurde dem Herrn, seinem Gott, untreu und drang in den Tempel des Herrn ein, um auf dem Rauchopferaltar zu opfern.16 Ma divenuto potente, il cuore di lui si insuperbì a sua ruina, e abbandonato il Signore Dio suo, entrò nel tempio del Signore, e volle bruciare l'incenso sopra l'altare dei profumi.
17 Aber der Priester Asarja folgte ihm mit achtzig mutigen Priestern des Herrn.17 Ma immediatamente il sommo sacerdote Azaria entrò dopo di lui con ottanta sacerdoti del Signore, uomini coraggiosi,
18 Sie traten dem König Usija entgegen und sagten zu ihm: Nicht dir, Usija, steht es zu, dem Herrn Rauchopfer darzubringen, sondern den Priestern, den Söhnen Aarons, die geweiht sind, das Rauchopfer darzubringen. Verlass das Heiligtum; denn du bist untreu geworden und es gereicht dir nicht zur Ehre vor Gott, dem Herrn.18 i quali si opposero al re e gli dissero: «Non spetta a te, Ozia, bruciare l'incenso al Signore; questo è l'ufficio dei sacerdoti figli di Aronne, consacrati per un tal ministero. Esci dal santuario; non disprezzare, poichè questo non torna certo a tua gloria dinanzi al Signore Iddio».
19 Usija wurde zornig; er hielt schon die Räucherpfanne in der Hand, um das Rauchopfer darzubringen. Als er sich aber zornig gegen die Priester wandte, brach an seiner Stirn der Aussatz hervor. Es geschah vor den Augen der Priester, während er im Tempel neben dem Rauchopferaltar stand.19 Ozia, che teneva in mano il turibolo per bruciare l'incenso, con gran collera si fece a minacciare i sacerdoti; ma tosto gli si sviluppò la lebbra sulla sua fronte, là dinanzi ai sacerdoti, nella casa del Signore, presso all'altare dei profumi.
20 Als daher der Oberpriester Asarja und alle anderen Priester sich ihm zuwandten, zeigte sich der Aussatz an seiner Stirn. Sie drängten ihn eiligst von dort weg und auch er selbst beeilte sich hinauszukommen, da der Herr ihn geschlagen hatte.20 Allorquando il pontefice Azaria e tutti gli altri sacerdoti lo guardarono, videro sulla fronte di lui la lebbra e lo scacciarono in fretta. Ma anch'egli, atterrito, si affrettò a uscire perchè aveva subito sentito il castigo del Signore.
21 So war König Usija aussätzig bis zu seinem Tod. Da er vom Haus des Herrn ausgeschlossen war, musste er als Aussätziger in einem abgesonderten Haus wohnen, während sein Sohn Jotam Vorsteher des königlichen Palastes war und die Bürger des Landes regierte.21 Ozia fu dunque lebbroso fino alla morte e abitò in una casa appartata, coperto dalla lebbra per la quale era stato cacciato dalla casa del Signore. Joatam poi suo figliuolo, tenne il governo del paese.
22 Die übrige Geschichte Usijas, die frühere und die spätere, schrieb der Prophet Jesaja, der Sohn des Amoz.22 Il rimanente delle azioni di Ozia, le prime e le ultime, furono scritte da Isaia figlio di Amos profeta.
23 Usija entschlief zu seinen Vätern und man begrub ihn bei seinen Vätern auf dem Feld bei der Grabstätte der Könige; denn man sagte: Er war aussätzig. Sein Sohn Jotam wurde König an seiner Stelle.23 Ozia s'addormentò co' suoi padri, e fu sepolto nel campo dei sepolcri reali, perchè era lebbroso. Gli successe nel regno il figlio Joatam.