Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Das zweite Buch der Chronik 25


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELLA SACRA BIBBIA
1 Amazja war fünfundzwanzig Jahre alt, als er König wurde, und regierte neunundzwanzig Jahre in Jerusalem. Seine Mutter hieß Joaddan und stammte aus Jerusalem.1 Amazia divenne re a venticinque anni e regnò ventinove anni in Gerusalemme. Il nome di sua madre era Ioaddan, da Gerusalemme.
2 Er tat, was dem Herrn gefiel, wenn auch nicht mit ungeteiltem Herzen.2 Fece ciò che è retto agli occhi del Signore, ma non con cuore perfetto.
3 Sobald die Herrschaft fest in seiner Hand war, ließ er die Diener hinrichten, die seinen Vater, den König, erschlagen hatten.3 Quando il regno fu rinsaldato nelle sue mani, egli uccise gli ufficiali che avevano assassinato il re, suo padre,
4 Ihre Söhne aber verschonte er, wie es im Gesetz, im Buch des Mose, geschrieben steht, wo der Herr geboten hat: Die Väter sollen nicht für ihre Söhne und die Söhne nicht für ihre Väter mit dem Tod bestraft werden, sondern jeder soll nur für sein eigenes Verbrechen sterben.4 ma non mise a morte i loro figli, perché sta scritto nel libro della legge di Mosè il comando del Signore: "I padri non moriranno per colpa dei figli e i figli non moriranno per colpa dei padri, ma ognuno morirà per il suo peccato".
5 Amazja versammelte die Judäer aus ganz Juda und Benjamin und stellte sie nach Großfamilien unter den Führern der Tausend- und Hundertschaften auf. Er ließ alle, die zwanzig Jahre und darüber waren, mustern. Ihre Zählung ergab dreihunderttausend auserlesene, wehrfähige Männer, die Lanze und Schild trugen.5 Amazia riunì il popolo di Giuda e lo distribuì secondo i casati, ponendo tutto Giuda e Beniamino sotto capi di migliaia e capi di centinaia. Poi fece un censimento di quanti avevano vent'anni e più. Trovò che c'erano trecentomila uomini scelti, atti alla guerra, che maneggiavano la lancia e lo scudo.
6 Dazu ließ er in Israel hunderttausend tapfere Krieger um hundert Silbertalente anwerben.6 Inoltre assoldò da Israele centomila prodi guerrieri per cento talenti d'argento.
7 Doch ein Gottesmann kam zu ihm und sagte: Das Heer Israels, o König, soll nicht mit dir ziehen; denn der Herr ist nicht mit Israel, er hilft keinem Efraimiter.7 Allora gli si presentò un uomo di Dio che gli disse: "O re, l'esercito d'Israele non si unisca a te, poiché il Signore non è con Israele, con nessuno dei figli di Efraim.
8 Rück vielmehr allein aus und nimm mutig und entschlossen den Kampf auf! Gott könnte dich sonst vor dem Feind zu Fall bringen; denn Gott hat die Macht, zu helfen oder zu stürzen.8 Se egli viene, non ti gioverà essere forte in battaglia! Dio ti farà stramazzare davanti al nemico, perché Dio ha il potere di aiutare e di abbattere".
9 Amazja erwiderte dem Gottesmann: Wozu habe ich dann den israelitischen Söldnerscharen hundert Talente gegeben? Der Gottesmann antwortete: Der Herr kann dir viel mehr als diese geben.9 Amazia rispose all'uomo di Dio: "Che ne sarà dei cento talenti che ho dato per l'esercito d'Israele?". L'uomo di Dio replicò: "Il Signore può darti molto di più di questo".
10 Da schied Amazja die Truppe, die aus Efraim zu ihm gekommen war, aus und ließ sie in ihre Heimat zurückkehren. Sie geriet deswegen in heftigen Zorn über Juda und zog grollend in ihr Land zurück.10 Allora Amazia congedò l'esercito che si era unito a lui da Efraim perché se ne ritornasse a casa sua. Ma l'ira di costoro si accese vivamente contro Giuda e se ne ritornarono a casa propria pieni di sdegno.
11 Amazja aber fasste Mut und führte sein Volk in den Krieg. Er zog in das Salztal und erschlug von den Seïritern zehntausend Mann.11 Fattosi animo, Amazia si mise a capo del suo esercito conducendolo nella valle del Sale, dove sconfisse i figli di Seir in numero di diecimila.
12 Zehntausend nahmen die Judäer lebend gefangen, führten sie auf die Höhe eines Felsens und stürzten sie hinab, sodass alle zerschmettert wurden.12 Quelli di Giuda ne fecero prigionieri diecimila vivi e, condottili sulla cima d'una roccia, li precipitarono giù: tutti si sfracellarono.
13 Die Angehörigen der Söldnertruppe aber, die Amazja zurückgeschickt und am Kriegszug nicht hatte teilnehmen lassen, überfielen die Städte Judas zwischen Samaria und Bet-Horon, erschlugen dort dreitausend Mann und machten reiche Beute.13 Quanto agli uomini della schiera che Amazia aveva rimandato perché non partecipassero con lui alla battaglia, essi fecero incursioni nelle città di Giuda, da Samaria fino a Bet-Oròn, uccidendovi tremila persone e facendo un ricco bottino.
14 Nach der Rückkehr vom Sieg über die Edomiter stellte Amazja die Götter der Seïriter, die er mitgebracht hatte, als Götter für sich auf, fiel vor ihnen nieder und brachte ihnen Opfer dar.14 Dopo che Amazia ritornò dalla strage compiuta sugli Edomiti, fece portare gli dèi dei figli di Seir e se li costituì come dèi, prostrandosi davanti a loro e offrendo loro incenso.
15 Da entbrannte der Zorn des Herrn gegen Amazja. Er sandte einen Propheten zu ihm und ließ ihm sagen: Warum suchst du die Götter des Volkes, die ihr Volk aus deiner Hand nicht retten konnten?15 Ma l'ira del Signore si accese contro Amazia e gli mandò un profeta per dirgli: "Perché ti sei rivolto agli dèi, che non sono stati capaci di liberare il loro popolo dalla tua mano?".
16 Amazja fiel ihm ins Wort und rief: Haben wir dich zum Berater des Königs bestellt? Halt ein! Warum soll man dich schlagen? Da hielt der Prophet inne und sagte: Ich weiß, dass Gott dein Verderben plant, weil du das getan und auf meinen Rat nicht gehört hast.16 Mentre stava ancora parlando, il re lo interruppe: "Forse ti abbiamo costituito consigliere del re? Smettila! Perché ti si dovrebbe uccidere!". Il profeta smise, ma poi disse: "So che Dio ha deciso di distruggerti, perché hai fatto questo e non hai prestato ascolto al mio consiglio".
17 Nach einer Beratung sandte Amazja, der König von Juda, Boten an Joasch, den Sohn des Joahas, des Sohnes Jehus, den König von Israel, und ließ ihm sagen: Komm, wir wollen (im Kampf) einander gegenübertreten.17 Preso consiglio, Amazia, re di Giuda, mandò a dire a Ioas, figlio di Ioacaz, figlio di Ieu, re d'Israele: "Orsù, affrontiamoci!".
18 Doch Joasch, der König von Israel, ließ dem König Amazja von Juda sagen: Der Dornstrauch auf dem Libanon ließ der Zeder auf dem Libanon sagen: Gib deine Tochter meinem Sohn zur Frau! Aber die Tiere des Libanon liefen über den Dornstrauch und zertraten ihn.18 Ma Ioas, re d'Israele, inviò questa risposta ad Amazia, re di Giuda: "Il cardo del Libano mandò a dire al cedro del Libano: Da' la tua figlia in moglie a mio figlio. Ma una bestia selvatica del Libano, passando, calpestò il cardo.
19 Du denkst: Ich habe Edom besiegt!, und bist übermütig geworden. Wahre jetzt deinen Ruhm und bleib zu Hause! Wozu willst du das Unglück herausfordern und zu Fall kommen, du und Juda mit dir?19 Tu ti sei detto: "Ecco, ho sconfitto Edom", e il tuo cuore ti spinge ad inorgoglirti. Ora stattene a casa tua. Perché vorresti provocare una sciagura e cadere tu e Giuda con te?".
20 Doch Amazja wollte nicht hören; denn Gott hatte es so bestimmt, um sie ihren Feinden preiszugeben, weil sie die Götter der Edomiter suchten.20 Ma Amazia non prestò ascolto; del resto era volontà di Dio che fossero consegnati nelle mani del nemico, perché si erano rivolti agli dèi di Edom.
21 Joasch, der König von Israel, rückte daraufhin aus. Er und Amazja, der König von Juda, traten bei Bet- Schemesch, das zu Juda gehört, einander gegenüber.21 Ioas, re d'Israele, si mise in marcia e ambedue, lui e Amazia, re di Giuda, si scontrarono a faccia a faccia a Bet-Semes, che appartiene a Giuda.
22 Die Judäer wurden von den Israeliten geschlagen und flohen zu ihren Zelten.22 Giuda fu sconfitto davanti a Israele e ognuno fuggì nella sua tenda.
23 Den König Amazja von Juda, den Sohn des Joasch, des Sohnes des Joahas, nahm König Joasch von Israel bei Bet- Schemesch gefangen und brachte ihn nach Jerusalem. Dort riss er die Mauer der Stadt vom Efraimtor bis zum Ecktor auf einer Strecke von vierhundert Ellen nieder,23 Ioas, re d'Israele, fece prigioniero a Bet-Semes Amazia, re di Giuda, figlio di Ioas, figlio di Acazia. Condottolo a Gerusalemme, aprì una breccia nelle mura di Gerusalemme, dalla porta di Efraim fino alla porta dell'Angolo, per quattrocento cubiti.
24 nahm alles Gold und Silber sowie alle Geräte, die sich im Haus Gottes bei Obed-Edom befanden, samt den Schätzen des königlichen Palastes, ließ sich Geiseln stellen und kehrte nach Samaria zurück.24 Prese tutto l'oro, l'argento e tutti gli oggetti che si trovavano nel tempio di Dio, affidati a Obed-Edom, i tesori del palazzo reale e alcuni ostaggi; quindi ritornò in Samaria.
25 Amazja, der Sohn des Joasch, der König von Juda, lebte nach dem Tod des Joasch, des Sohnes des Joahas, des Königs von Israel, noch fünfzehn Jahre.25 Dopo la morte di Ioas, figlio di Ioacaz, re d'Israele, Amazia, figlio di Ioas, re di Giuda, visse ancora quindici anni.
26 Die übrige Geschichte Amazjas, die frühere und die spätere, ist aufgezeichnet im Buch der Könige von Juda und Israel.26 Il resto delle imprese di Amazia, le prime come le ultime, non sono forse scritte nel libro dei re di Giuda e d'Israele?
27 Zur Zeit, da Amazja sich vom Herrn abwandte, bildete sich in Jerusalem gegen ihn eine Verschwörung. Er floh nach Lachisch; aber man sandte Verfolger hinter ihm her nach Lachisch, die ihn dort erschlugen.27 Dopo che Amazia si era allontanato dal Signore, si organizzò una congiura contro di lui in Gerusalemme. Egli fuggì a Lachis, ma fu inseguito a Lachis e quivi ucciso.
28 Man brachte ihn auf Pferden nach Jerusalem und begrub ihn bei seinen Vätern in der Davidstadt.28 Lo caricarono su cavalli e lo seppellirono con i suoi padri nella Città di Davide.