Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Das zweite Buch der Chronik 20


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 Danach zogen die Moabiter und Ammoniter mit einer Anzahl von Mëunitern zum Krieg gegen Joschafat heran.1 Dopo queste cose si raunarono i figliuoli di Moab, e i figliuoli di Ammon, e con essi erano degli Ammoniti per muover guerra contro Josaphat.
2 Boten kamen und meldeten Joschafat: Ein großer Heerhaufen zieht von jenseits des Meeres, von Edom, gegen dich. Sie stehen schon in Hazezon-Tamar, das ist En-Gedi.2 E furono spediti messi a dire a Josaphat: Una gran turba di gente si è mossa contro di te da paesi di là dal mare, e dalla Siria; ed ora sono a campo in Asason-thamar, che è Engaddi.
3 Joschafat geriet in Furcht; er beschloss, den Herrn zu befragen, und ließ in ganz Juda ein Fasten ausrufen.3 E Josaphat pieno di spavento si rivolse tutto a pregare il Signore, e intimò il digiuno a tutto il popolo di Giuda.
4 Die Judäer versammelten sich, um vom Herrn (Hilfe) zu erbitten. Auch aus allen Städten Judas kamen sie herbei, um den Herrn zu bitten.4 E si adunò il popol di Giuda per invocare il Signore; e tutte le genti vennero dalle loro città a porgergli suppliche.
5 Joschafat aber trat im Haus des Herrn, im neuen Vorhof, vor die Versammlung Judas und Jerusalems5 E alzatosi Josaphat nel mezzo dell'adunanza di Giuda, e di Gerusalemme nella casa del Signore dinanzi al nuovo atrio,
6 und betete: Herr, Gott unserer Väter, bist nicht du Gott im Himmel und Herrscher über alle Reiche der Völker? In deiner Hand liegen Kraft und Stärke; niemand kann dir widerstehen.6 Disse: Signore Dio de' padri nostri, tu se' il Dio del cielo, e sei il padrone di tutti i regni delle nazioni: nelle mani tue è la fortezza, e la possanza, e nissuno può resistere a te.
7 Hast nicht du, unser Gott, die Bewohner dieses Landes vor deinem Volk Israel vertrieben und für alle Zeiten ihr Gebiet den Nachkommen Abrahams, deines Freundes, gegeben?7 Non se' tu quegli, o Signor nostro, che uccidesti tutti gli abitanti di questa terra all'arrivo d'Israele tuo popolo, e la assegnasti alla stirpe d'Abramo amico tuo in perpetuo?
8 Sie ließen sich darin nieder, bauten deinem Namen ein Heiligtum und sagten:8 E la hanno abitata, e ci hanno eretto un Santuario al nome tuo, e han detto:
9 Wenn Unglück, Schwert, Überschwemmung, Pest oder Hunger über uns kommen, wollen wir vor dieses Haus und vor dein Angesicht hintreten; denn dein Name ist gegenwärtig in diesem Haus. Wir wollen in unserer Not zu dir rufen und du wirst uns dann hören und wirst helfen.9 Se verranno sciagure sopra di noi, spada vendicatrice, o pestilenza, o carestia, noi ci presenteremo al tuo cospetto dinanzi a questa casa, la quale porta il tuo nome: e nelle nostre tribolazioni alzeremo le grida a te, e tu ci esaudirai, e ci salverai.
10 Da stehen nun die Ammoniter, Moabiter und die Bewohner des Berglands Seïr (an unseren Grenzen). Du hast den Israeliten bei ihrem Auszug aus Ägypten nicht erlaubt, ihr Gebiet zu betreten. Sie haben sich von ihnen ferngehalten und sie nicht ausgerottet.10 Ecco adunque che adesso i figliuolini di Ammon, e di Moab, e le montagne di Seir, sulle terre de' quali non permettesti, che passasse Israele, quando usciva dall'Egitto, ed egli lasciolli da parte, e non gli uccise;
11 Dafür erweisen sie uns nun Böses; sie kommen, um uns aus deinem Besitz zu vertreiben, den du uns verliehen hast.11 Eglino pel contrario tentano, e fanno ogni sforzo per cacciar noi dal paese, di cui tu desti a noi il possesso.
12 Wirst du, unser Gott, nicht über sie Gericht halten? Wir sind machtlos vor dieser gewaltigen Menge, die gegen uns zieht, und wissen nicht, was wir tun sollen. Nur auf dich sind unsere Augen gerichtet.12 Dio nostro, dunque tu non farai giudizio di costoro? Imperocché non è noi tal fortezza, che possiam resistere a questa moltitudine, che ci assalisce. Ma non sapendo quel, che abbiamo da fare, questo solo ci rimane di volgere a te gli occhi nostri.
13 Während ganz Juda, mit Kindern, Frauen und Söhnen, vor dem Herrn stand,13 E tutto Giuda era dinanzi al Signore co' piccoli bambini, e colle mogli e co' figliuoli.
14 kam mitten in der Versammlung der Geist des Herrn über Jahasiël, den Sohn Secharjas, des Sohnes Benajas, des Sohnes Jëiëls, des Sohnes Mattanjas, einen Leviten von den Söhnen Asafs.14 Ed eravi Jahaziel figliuolo di Zacharia, figliuolo di Banaia, figliuolo di Jehiel, figliuolo di Mathania, Levita, della famiglia di Asaph, ed entrò lo Spirito del Signore in lui, che stava in mezzo alla folla.
15 Er rief: Ihr Judäer alle, ihr Einwohner Jerusalems und du, König Joschafat, merkt auf! So spricht der Herr zu euch: Fürchtet euch nicht und erschreckt nicht vor diesem großen Heerhaufen; denn nicht eure, sondern Gottes Sache ist der Krieg.15 Ed egli disse: Ponete mente tu, o Giuda, e voi, abitanti di Gerusalemme, e tu, re Josaphat: Queste cose dice a voi il Signore: Non vi spaurite, e non temete quella moltitudine: perocché non è vostra la pugna, ma di Dio.
16 Zieht morgen gegen sie hinab! Sie werden die Steige von Ziz heraufkommen und ihr werdet am Ausgang des Tals vor der Wüste Jeruël auf sie stoßen.16 Domane andrete contro di essi: perocchè saliranno al colle chiamato Sis, e li troverete all'estremità del torrente, che corre dirimpetto al deserto di Jeruel.
17 Doch werdet ihr nicht kämpfen müssen. Tretet an, bleibt aber stehen und seht zu, wie der Herr euch Rettung verschafft. Juda und Jerusalem, fürchtet euch nicht und habt keine Angst! Morgen sollt ihr vor ihren Augen ausrücken und der Herr wird mit euch sein.17 A voi non toccherà il combattere, ma solo tenetevi fermi con fidanza, e vedrete il soccorso, che darà il Signore a voi, o Giuda, e o Gerusalemme: non vi spaurite, non temete: domani vi moverete contro di loro, e il Signore sarà con voi.
18 Da verneigte sich Joschafat mit dem Gesicht zur Erde. Auch alle Judäer und die Einwohner Jerusalems fielen vor dem Herrn nieder und beteten ihn an.18 Allora Josaphat, e tutto Giuda, e tutti gli abitanti di Gerusalemme si prostraron bocconi per terra dinanzi al Signore, e lo adorarono.
19 Darauf erhoben sich von den Leviten die Nachkommen Kehats, und zwar die Nachkommen Korachs, um den Herrn, den Gott Israels, mit lauter und mächtiger Stimme zu preisen.19 E i Leviti della stirpe di Caath, e della stirpe di Core davan laude al Signore Dio d'Israele con voce, che andava al cielo.
20 Früh am nächsten Morgen zogen sie in die Wüste von Tekoa. Beim Aufbruch trat Joschafat hin und rief: Hört mir zu, Juda und ihr Einwohner Jerusalems! Vertraut auf den Herrn, euren Gott, dann werdet ihr bestehen. Vertraut auf seine Propheten, dann werdet ihr Erfolg haben.20 E la mattina seguente si mossero, e s'incamminarono pel deserto di Thecue: e mentre erano per istrada, Josaphat stando in piedi in mezzo di loro, disse: Udite me, uomini di Giuda, e abitanti di Gerusalemme: credete al Signore Dio vostro, e sarete senza timori: credete ai profeti di lui, e tutto anderà felicemente.
21 Nachdem er sich mit dem Volk beraten hatte, stellte er Sänger für den Herrn auf, die in heiligem Schmuck dem kampfbereiten Heer voranzogen, Loblieder sangen und riefen: Dankt dem Herrn; denn seine Huld währt ewig.21 E diede i suoi avvertimenti al popolo, e scelse dei cantori del Signore, i quali divisi in ischiere cantassero le sue lodi,e precedessero l'esercito, e tutti a una voce dicessero: Date lode al Signore, perchè la sua misericordia è eterna.
22 Während sie den Jubelruf und Lobpreis anstimmten, führte der Herr Feinde aus dem Hinterhalt gegen die Ammoniter, Moabiter und die Bewohner des Berglands Seïr, die gegen Juda gezogen waren, sodass sie geschlagen wurden.22 E quand'eglino ebber dato principio al canto, il Signore rivolse contro di lor medesimi gli stratagemmi de nemici, viene a dire' de, figliuoli di Ammon, e di Moab, e di quelli del monte Seir, che erano andati per combattere contro Giuda, e rimasero sconfitti.
23 Darauf stellten sich die Ammoniter und Moabiter gegen die Bewohner des Berglands Seïr, weihten sie dem Untergang und vernichteten sie. Nachdem sie die Bewohner Seïrs vollends aufgerieben hatten, gerieten sie selbst gegeneinander zu ihrem eigenen Verderben.23 Imperocché i figliuoli di Ammon, e di Moab assalirono gli abitanti del monte di Seir, e li trucidarono, e li distrussero: e fatto questo, venuti in rotta tra di loro, si uccisero gli uni gli altri.
24 Als daher die Judäer an die Stelle kamen, von der aus man die Wüste überschauen konnte, und ihren Blick auf die feindlichen Scharen richteten, sahen sie nur Leichen am Boden liegen; keiner war entkommen.24 E Giuda arrivato che fu alla vedetta che guarda il deserto, vide da lungi tutta la regione, quant'era spaziosa, piena di cadaveri, e non essere rimaso alcuno, che avesse fuggita la morte.
25 Da rückte Joschafat mit seinen Leuten an, um die Beute zu sammeln. Sie fanden bei ihnen eine Menge Waren, Kleider, kostbare Geräte und nahmen so viel an sich, dass sie es nicht mehr tragen konnten. Drei Tage plünderten sie, denn die Beute war reichlich.25 Andò adunque Josaphat, e con lui tutto il popolo a prendere le spoglie dei morti: e trovarono tra i cadaveri varie suppellettili, e vesti, e vasi di grandissimo pregio, e li presero, e duraron fatica a portar via ogni cosa in tre dì, tanta fu la preda.
26 Am vierten Tag sammelten sie sich im Tal Beracha und priesen dort den Herrn. Darum nennt man diese Gegend Tal Beracha (Preistal) bis zum heutigen Tag.26 E il quarto giorno si raunarono nella Valle di Benedizione: imperocché atteso l'aver eglino quivi benedetto il Signore, diedero a quel luogo il nome di valle di Benedizione, che dura anche in oggi.
27 Darauf wandten sich alle Männer Judas und Jerusalems mit Joschafat an ihrer Spitze voller Freude zur Heimkehr nach Jerusalem; denn der Herr hatte ihnen Freude über ihre Feinde verliehen.27 E tutta la gente di Giuda, e gli abitanti di Gerusalemme se ne tornarono a Gerusalemme, preceduti da Josaphat, con gran letizia, perchè il Signore avea dato loro di trionfar de' loro nemici.
28 Unter dem Spiel der Harfen, Zithern und Trompeten kamen sie nach Jerusalem zum Haus des Herrn.28 Ed entrarono in Gerusalemme, e nella casa del Signore al suono de' salteri, e delle cetre, e delle trombe.
29 Der Schrecken Gottes aber erfasste alle Reiche der Länder, als sie hörten, dass der Herr gegen die Feinde Israels gekämpft habe.29 E sopra tutti i regni circonvicini si sparse il timor del Signore, avendo udito in qual modo il Signore avea combattuto contro i nemici d'Israele.
30 So hatte das Reich Joschafats Frieden und sein Gott verschaffte ihm ringsum Ruhe.30 E il regno di Josaphat fu in pace, e il Signore gli diede tranquillità da tutte parti.
31 Joschafat war König von Juda. Er war fünfunddreißig Jahre alt, als er König wurde, und regierte fünfundzwanzig Jahre in Jerusalem. Seine Mutter hieß Asuba und war eine Tochter Schilhis.31 Josaphat adunque regnò sopra Giuda, e avea trentacinque anni quando principiò a regnare: e regnò anni venticinque in Gerusalemme; e sua madre avea nome Azuba figliuola di Selahi.
32 Er folgte den Wegen seines Vaters Asa, ohne von ihnen abzuweichen, und tat, was dem Herrn gefiel.32 E imitò il padre suo Asa, né in veruna cosa tralignò da lui, facendo quello, che era accetto nel cospetto del Signore.
33 Nur die Kulthöhen verschwanden nicht. Das Volk hatte seinen Sinn noch nicht auf den Gott seiner Väter gerichtet.33 Egli però non tolse via i luoghi eccelsi, e il popolo non aveva ancora rivolto il cuor suo al Signore Dio de' padri loro.
34 Die übrige Geschichte Joschafats, die frühere und die spätere, ist aufgezeichnet in der Geschichte Jehus, des Sohnes Hananis, die in das Buch der Könige von Israel aufgenommen wurde.34 Il rimanente poi delle geste di Josaphat, le prime, e le ultime sono scritte nel libro di Jehu figliuolo di Hanani, il quale le espose nei libri dei re d'Israele.
35 Zuletzt verbündete sich Joschafat, der König von Juda, mit Ahasja, dem König von Israel, dessen Tun frevelhaft war.35 Dopo di ciò Josaphat re di Giuda fece amicizia con Ochozia re d'Israele, le opere del quale furono empie al sommo.
36 Joschafat schloss mit ihm ein Abkommen, um Schiffe zu bauen, die nach Tarschisch fahren sollten. Sie bauten die Schiffe in Ezjon-Geber.36 E si unì con lui a fare delle navi, che facessero il viaggio di Tharsis: e fecero un' armata navale in Asion-gaber.
37 Doch Eliëser, der Sohn Dodawas aus Marescha, weissagte gegen Joschafat: Weil du dich mit Ahasja verbündet hast, wird der Herr dein Werk zerstören. So zerschellten denn die Schiffe und konnten nicht nach Tarschisch fahren.37 Ma Eliezer figliuolo di Dodau di Maresa profetizzò, e disse a Josaphat: Perchè tu hai fatto lega con Ochozia, il Signore ha rovinati i tuoi disegni. E le navi andarono in pezzi, e non poterono fare il viaggio di Tharsis.