Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Das zweite Buch der Chronik 14


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA MARTINI
1 Asa tat, was gut und recht war in den Augen des Herrn, seines Gottes.1 E Abia si addormentò co' padri suoi, e lo seppellirono nella città di David: e gli succedette nel regno Asa suo figliuolo, a tempo del quale il paese fu in pace per dieci anni.
2 Er entfernte die fremden Altäre und die Kulthöhen, zerbrach die Steinmale, hieb die Kultpfähle um2 Asa fece quel, che era ben fatto, e accetto negli occhi del suo Dio; e atterrò gli altari di culto straniero, e i luoghi eccelsi.
3 und befahl den Judäern, den Herrn, den Gott ihrer Väter, zu suchen und das Gesetz und die Gebote zu halten.3 E fece in pezzi le statue, e abbattè i boschetti:
4 Er beseitigte die Kulthöhen und die Rauchopferaltäre aus allen Städten Judas. Das Reich hatte Ruhe unter ihm.4 E comandò a Giuda, che cercassero il Signore Dio de' padri loro, e osservassero la legge, e tutti quanti i comandamenti:
5 Weil das Land Ruhe hatte und weil er in jenen Jahren keinen Krieg führen musste, konnte Asa Festungen in Juda ausbauen. Der Herr hatte ihm nämlich Ruhe verschafft.5 E da tutte le città di Giuda tolse via gli altari, e i templi, e regnò in pace.
6 Er sagte daher zu den Männern Judas: Wir wollen diese Städte ausbauen und sie mit Mauern, Türmen, Toren und Riegeln versehen; denn noch liegt das Land frei vor uns. Weil wir den Herrn, unseren Gott, eifrig gesucht haben, hat er uns ringsum Ruhe verschafft. So konnten sie bauen und hatten Erfolg.6 E ristaurò le città forti di Giuda, perchè egli avea quiete, e non fu mossa veruna guerra a suo tempo, concedendo il Signore la pace.
7 Asa hatte ein Heer von dreihunderttausend Mann aus Juda, die Schild und Lanze führten, und zweihundertachtzigtausend Mann aus Benjamin, die den Rundschild trugen und den Bogen spannten. Sie alle waren tapfere Krieger.7 Ed ei disse a Giuda: Ristauriamo queste città, e circondiamole di mura, e afforziamole di torrazzi colle lor porte, e sbarre, ora che d'ogni parte respiro abbiam dalle guerre, perchè abbiam cercato il Signore Dio de' padri nostri, ed egli ci ha data la pace all'intorno. Si miser dunque a fabbricare, né vi fu cosa, che impedisse il lavoro.
8 Gegen sie zog der Kuschiter Serach mit einem Heer von einer Million Mann und dreihundert Wagen. Er kam bis Marescha.8 Or Asa avea nel suo esercito di que', che portavano scudo, e picca, trecento mila uomini di Giuda; di Benjamin dugento ottanta mila armati di scudo, e arcieri, e tutta gente fioritissima.
9 Asa zog ihm entgegen und sie stellten sich im Tal nördlich von Marescha zum Kampf auf.9 E si mosse contro di loro Zara re di Etiopia col suo esercito di un milione d'uomini, e trecento cocchi: e si avanzò fino a Maresa:
10 Doch Asa rief zum Herrn, seinem Gott, und sagte: Herr, im Streit zwischen einem Mächtigen und einem Schwachen kann niemand so helfen wie du. Hilf uns, Herr, unser Gott; denn du bist unsere Stütze und in deinem Namen sind wir gegen diese Übermacht gezogen. Herr, du bist unser Gott und kein Mensch soll etwas gegen dich vermögen.10 E Asa gli andò incontro, e mise l'esercito in ordine di battaglia nella valle di Sephata, che è presso a Maresa:
11 Da schlug der Herr die Kuschiter vor Asa und Juda und die Kuschiter mussten fliehen;11 E invocò il Signore Dio, e disse: Signore, non havvi divario alcuno per te tral dar soccorso col piccol numero, e'l darlo col numero grande: aiutaci, o Signore Dio nostro: perocché in te, e nel nome tuo avendo fidanza ci siamo mossi contro questa gran turba. Signore, nostro Dio se' tu; non la vinca un uomo appetto a te
12 Asa und seine Leute verfolgten sie bis Gerar. Von den Kuschitern fielen so viele, dass sie sich nicht mehr erholten. Sie zerbrachen vor dem Herrn und seinem Heerlager. Die Judäer aber machten reiche Beute.12 Il Signore pertanto atterrì gli Etiopi in faccia ad Asa, e a Giuda: e gli Etiopi si diedero alla fuga.
13 Sie schlugen alle Städte im Umkreis von Gerar, denn der Schrecken des Herrn war über sie gekommen. Die Judäer plünderten sie aus, denn es gab in ihnen viel zu erbeuten.13 E Asa, e le sue genti gl'inseguirono sino a Gerara: e gli Etiopi furon messi in rotta, e sterminati, perchè dal Signore, che li percoteva, furon disfatti, e dall'esercito di lui, che pugnava. Fu adunque fatto un gran bottino.
14 Auch die Zeltlager bei den Herden überwältigten sie, führten eine Menge Schafe und Ziegen und Kamele fort und kehrten dann nach Jerusalem zurück.14 E furono prese per forza tutte le città intorno a Gerara: perocché era entrato in tutti grande sbigottimento: e le città furono saccheggiate, e ne riportarono molta preda.
15 E distrutte eziandio le capanne delle pecore, menaron via un infinito numero di bestiame minuto, e di cammelli. E se ne tornarono a Gerusalemme.