Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Das erste Buch der Könige 20


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA RICCIOTTI
1 Ben-Hadad, der König von Aram, sammelte sein ganzes Heer. In seinem Gefolge waren zweiunddreißig Könige mit Pferden und Wagen. Er zog herauf, belagerte Samaria und bestürmte es.1 - Benadad, re di Siria, avea radunato tutto il suo esercito e insieme con trentadue re e con cavalli e carri se ne saliva a combattere contro Samaria e a porvi l'assedio;
2 Dann schickte er Boten in die Stadt zu Ahab, dem König von Israel,2 Inviò messaggeri nella città di Acab, re d'Israele,
3 und ließ ihm sagen: So spricht Ben-Hadad: Dein Silber und dein Gold gehören mir. Auch deine Frauen und deine edlen Söhne gehören mir.3 e disse: «Queste cose dice Benadad: - Il tuo argento e il tuo oro sono miei: e le tue mogli e i tuoi più bei figliuoli son cosa mia -».
4 Der König von Israel antwortete: Ganz wie du sagst, mein Herr und König, soll es geschehen. Ich gehöre dir mit allem, was ich besitze.4 Rispose il re d'Israele: «Conforme alla tua parola, o re mio signore, io sono tuo con tutte le cose mie».
5 Aber die Boten kamen ein zweites Mal und meldeten: So spricht Ben-Hadad: Ich habe dir sagen lassen, dass du mir dein Silber und Gold, deine Frauen und Söhne ausliefern sollst.5 Ritornati i messaggeri dissero: «Benadad che ci mandò a te ha detto: - Il tuo argento, il tuo oro, le tue mogli e i tuoi figliuoli li darai a me. -
6 Doch morgen um diese Zeit werde ich meine Leute zu dir schicken, damit sie dein Haus und auch die Häuser deiner Diener durchsuchen und alles, was wertvoll ist, nehmen und forttragen.6 Perciò domani a questa stessa ora manderò i miei servi, i quali visiteranno la tua casa minutamente, e quella dei tuoi servi e tutto ciò che piacerà ad essi lo metteranno nelle loro mani e lo porteranno via».
7 Da rief der König von Israel alle Ältesten des Landes zu sich und sagte: Seht und erkennt, dass dieser Mann Böses im Sinn hat. Er hat von mir meine Frauen und Söhne, mein Silber und Gold gefordert, und ich habe ihm nichts verweigert.7 Il re allora chiamò tutti gli anziani del paese e disse: «Badate bene e fate attenzione che costui ci tende insidie, poichè egli ha mandato da me per avere le mie donne, i miei figli, il mio argento e il mio oro ed io non glieli ho rifiutati».
8 Da antworteten ihm alle Ältesten und das ganze Volk: Gehorch ihm nicht und willige nicht ein!8 Tutti gli anziani e tutto il popolo allora gli dissero: «Non ascoltarlo, nè accondiscendere a quanto richiede».
9 Er gab daher den Abgesandten Ben-Hadads den Bescheid: Sagt zu meinem Herrn, dem König: Alles, was du zuerst von deinem Knecht verlangt hast, will ich tun; doch diese Forderung kann ich nicht erfüllen. Die Boten zogen ab und meldeten es ihrem Herrn.9 Rispose perciò ai messaggeri di Benadad: «Dite al re mio signore: - Io farò tutto ciò che hai mandato a domandare al tuo servo la prima volta, ma quest'altra cosa non posso farla -».
10 Darauf sandte Ben-Hadad abermals Boten (zu Ahab) und ließ ihm sagen: Die Götter sollen mir dies und das antun, wenn der Staub Samarias ausreicht, um allen Leuten in meinem Gefolge die Hand zu füllen.10 Ritornati i messaggeri glielo riferirono, ma egli li rimandò dicendo: «Gli dèi mi facciano questo e mi aggiungano quello, se la polvere di Samaria basterà per il cavo della mano di tutto il popolo che mi segue».
11 Doch der König von Israel antwortete: Sagt zu ihm: Wer den Gürtel anlegt, soll sich nicht rühmen wie einer, der ihn bereits ablegt.11 E il re d'Israele rispose: «Ditegli: - Non si glori chi è vestito [di armi], come chi le ha deposte -».
12 Als Ben-Hadad diese Meldung empfing, hielt er gerade in den Zelten ein Gelage mit den Königen. Er befahl seinen Leuten anzugreifen und diese begannen den Sturm auf die Stadt.12 Ora avvenne che quando Benadad ricevette questa risposta, se ne stava bevendo coi re sotto la tenda; disse allora ai suoi servi: «Ponete l'assedio alla città». Ed essi l'assediarono.
13 Doch ein Prophet kam zu Ahab, dem König von Israel, und sagte: So spricht der Herr: Siehst du diese gewaltige Menge? Ich gebe sie heute in deine Hand und du wirst erkennen, dass ich der Herr bin.13 Ora ecco un profeta accostarsi ad Acab, re d'Israele e dirgli: «Il Signore ha detto questo: -Certamente tu hai visto questa immensa moltitudine? Ebbene io te la darò in mano oggi stesso, affinchè tu sappia che io sono il Signore-».
14 Ahab fragte: Durch wen? Er erwiderte: So spricht der Herr: Durch die Truppe der Provinzstatthalter. Als dann der König weiter wissen wollte, wer den Kampf eröffnen solle, sprach er: Du selbst.14 Acab dimandò: «Per mezzo di chi?». E gli fu risposto: «Il Signore dice questo: - Per mezzo dei servi dei principi delle province -». Ed egli chiese: «Chi comincerà a combattere?». E il profeta disse: «Tu».
15 Daraufhin musterte er die Truppe der Provinzstatthalter; es waren zweihundertzweiunddreißig Mann. Nach ihnen musterte er das ganze Kriegsvolk, die Gesamtheit der Israeliten; es waren siebentausend Mann.15 Allora Acab passò in rassegna i servi dei capi delle province e se ne trovarono duecentotrentadue; poi passò in rassegna il popolo e tutti i figli di Israele ed erano settemila.
16 Als sie um die Mittagszeit ausrückten, zechte Ben-Hadad mit den zweiunddreißig Königen, seinen Bundesgenossen, in den Zelten.16 E uscirono verso il mezzogiorno. Ora Benadad beveva e s'ubriacava nella sua tenda, insieme coi trentadue re, che erano venuti in suo aiuto.
17 Die Truppe der Provinzstatthalter rückte zuerst aus. Ben-Hadad hatte Beobachter ausgesandt und sie meldeten ihm, dass Leute aus Samaria herauskommen.17 Usciti che furono i servi dei principi delle province in prima linea, Benadad mandò [a vedere]. Gli venne riferito: «Sono usciti da Samaria alcuni uomini».
18 Er befahl: Wenn sie in friedlicher Absicht kommen, ergreift sie lebendig! Wenn sie zum Kampf ausrücken, ergreift sie ebenfalls lebendig!18 Egli disse: «Se vengono per la pace, prendeteli vivi; se escono per combattere, prendeteli vivi».
19 Sobald nun die Truppe der Statthalter und das Heer, das ihr folgte, aus der Stadt ausgerückt waren,19 Uscirono adunque i servi dei principi delle province, seguiti da tutto l'esercito
20 gelang es jedem einzelnen, seinen Gegner zu überwinden. Die Aramäer mussten fliehen und die Israeliten setzten ihnen nach. Ben-Hadad, der König von Aram, konnte zu Pferd entkommen, ebenso einige Wagenkämpfer.20 e ciascuno uccise l'uomo che gli veniva incontro e fuggirono i Siri, e Israele li inseguì; fuggì anche Benadad, re di Siria, sopra un cavallo insieme coi suoi cavalieri.
21 Als dann auch der König von Israel ausrückte, vernichtete er die Pferde und Kriegswagen und bereitete den Aramäern eine schwere Niederlage.21 Anche il re di Israele uscì e diede addosso ai cavalli e ai carri e inflisse alla Siria una grande disfatta.
22 Da erschien der Prophet wieder beim König von Israel und sagte zu ihm: Sammle deine Kräfte und überleg dir gut, was du zu tun hast; denn um die Jahreswende wird der König von Aram abermals gegen dich ziehen.22 Allora il profeta, accostandosi al re di Israele, gli disse: «Va' e fortificati e sappi e vedi quel che devi fare, poichè fra un anno il re di Siria salirà ancora contro di te».
23 Zum König von Aram hatten nämlich seine Ratgeber gesagt: Ihr Gott ist ein Gott der Berge; darum waren sie uns überlegen. Wenn wir aber in der Ebene mit ihnen kämpfen, dann werden wir sie bestimmt besiegen.23 I servi del re di Siria gli dissero: «I loro dèi sono gli dèi della montagna, perciò ci hanno vinto; è meglio che noi li combattiamo nella pianura e li vinceremo.
24 Tu also folgendes: Entfern die Könige aus ihrer Stellung und ersetze sie durch Statthalter!24 Tu adunque fa' così. Rimanda ciascuno di quei re del tuo esercito e poni in luogo di essi altrettanti capitani;
25 Dann sammle ein ebenso großes Heer, wie du es verloren hast, und ebenso viele Pferde und Kriegswagen, wie du zuvor hattest. Wir werden in der Ebene mit ihnen kämpfen und sie gewiss besiegen. Ben- Hadad befolgte ihren Rat.25 ristabilisci il numero dei tuoi soldati che son caduti e ripristina i cavalli e i carri in numero uguale a quelli che avevi prima, e poi combatteremo contro di essi nelle pianure e vedrai che li vinceremo». Egli si attenne al loro consiglio e fece così.
26 Um die Jahreswende musterte er die Aramäer und rückte zum Krieg gegen Israel bis Afek vor.26 Perciò passato che fu un anno, Benadad passò in rassegna i Siri e salì in Afec per combattere contro Israele.
27 Auch die Israeliten wurden gemustert und mit Lebensmitteln versehen. Sie zogen den Aramäern entgegen und lagerten ihnen gegenüber wie ein paar kleine Ziegenherden; die Aramäer aber füllten die ganze Gegend.27 A loro volta i figli d'Israele furono passati in rassegna e ricevuti i viveri necessari mossero loro incontro e posero gli accampamenti di fronte ad essi, simili a due piccoli greggi di capre, mentre i Siri avevano riempito tutto il paese.
28 Nun trat der Gottesmann zum König von Israel hin und sagte: So spricht der Herr: Weil die Aramäer sagen, dass der Herr ein Gott der Berge und nicht ein Gott der Ebenen sei, gebe ich diese ganze gewaltige Menge in deine Hand; und ihr werdet erkennen, dass ich der Herr bin.28 Accostatosi un uomo di Dio al re d'Israele gli disse: «Queste cose dice il Signore: - Poichè i Siri hanno detto: " Il Signore è Dio delle montagne e non Dio delle valli, darò tutta questa moltitudine sterminata in tua mano e saprete ch'io sono il Signore "-».
29 Sie lagen dann sieben Tage einander gegenüber. Am siebten Tag kam es zur Schlacht und die Israeliten töteten vom aramäischen Fußvolk hunderttausend Mann an einem Tag.29 Per sette giorni stettero i due eserciti ordinati uno di fronte all'altro, e al settimo giorno fu impegnata la battaglia, e i figli di Israele uccisero in quel solo giorno centomila Siri.
30 Der Rest floh in die Stadt Afek; doch die Mauer stürzte über den siebenundzwanzigtausend Mann, die übrig geblieben waren, zusammen. Auch Ben-Hadad war in die Stadt geflohen und irrte von einem Gemach in das andere.30 Il resto fuggì nella città di Afec e la muraglia cadde sopra i ventisettemila uomini che eran rimasti. Anche Benadad, fuggendo, entrò a rifugiarsi nella città in una camera che era nell'interno di un'altra camera.
31 Da sagten seine Ratgeber zu ihm: Wir haben gehört, dass die Könige des Hauses Israel milde Könige sind. Wir wollen daher Trauergewänder anlegen und mit Stricken um den Hals zum König von Israel hinausgehen. Vielleicht schenkt er dir das Leben.31 Dissero allora i suoi servi: «Ecco, noi abbiamo udito che i re della casa di Israele sono clementi; mettiamoci pertanto sacchi intorno ai nostri fianchi e corde al nostro collo e usciamo verso il re d'Israele; forse egli ci salverà la vita».
32 Sie legten also Trauergewänder an und mit Stricken um den Hals kamen sie zum König von Israel. Sie flehten ihn an: Dein Knecht Ben-Hadad bittet dich, ihm das Leben zu schenken. Er antwortete: Lebt er noch? Er ist mein Bruder.32 Si misero sacchi intorno ai loro fianchi, si posero corde al collo e vennero verso il re d'Israele, e gli dissero: «Il tuo servo Benadad dice: - Lasciami vivere, te ne prego -». Ed egli disse: «Se ancora vive, egli è mio fratello».
33 Die Männer nahmen das Wort als gutes Zeichen, gingen sogleich darauf ein und sagten: Ben-Hadad ist dein Bruder. Dann befahl der König von Israel: Geht, bringt ihn zu mir! Als Ben-Hadad kam, nahm er ihn zu sich auf seinen Wagen.33 Il che si ebbe come buon augurio e si affrettarono per cogliere dalla sua bocca la parola e per dirgli: «Benadad è tuo fratello». Ed egli disse loro: «Andate e conducetelo da me». Uscito adunque verso di lui Benadad, se lo prese sul suo carro e
34 Da erklärte Ben-Hadad: Die Städte, die mein Vater deinem Vater weggenommen hat, werde ich zurückgeben und in Damaskus magst du dir Handelsniederlassungen errichten, wie mein Vater es in Samaria getan hat. Der König von Israel erwiderte: Auf diese Abmachung hin werde ich dich freilassen. So schloss er mit ihm einen Vertrag und ließ ihn frei.34 Benadad gli disse: «Le città, tolte da mio padre al padre tuo, le restituirò e tu stabilirai per tuo conto delle piazze a Damasco, come mio padre ne avea stabilite in Samaria. E fatta alleanza teco me ne andrò». Fece adunque un patto di alleanza e lo lasciò partire.
35 Einer von den Prophetenjüngern sprach im Auftrag des Herrn zu seinem Gefährten: Schlag mich! Als dieser sich weigerte, ihn zu schlagen,35 Allora uno dei figli dei profeti disse al suo compagno per ordine del Signore: «Percuotimi!». Ma egli non volle percuoterlo.
36 sagte er zu ihm: Weil du der Stimme des Herrn nicht gehorcht hast, wird dich ein Löwe töten, sobald du von mir weggegangen bist. Der Mann hatte sich kaum von ihm entfernt, als ihn ein Löwe anfiel und tötete.36 Perciò l'altro gli disse: «Poichè non hai voluto ascoltare la voce del Signore, ecco che partirai da me e un leone ti ucciderà». E quando si fu allontanato alquanto da lui, s'imbattè in un leone, che lo uccise.
37 Hierauf traf der Prophet einen andern und befahl ihm: Schlag mich! Dieser schlug auf ihn ein und verwundete ihn.37 Trovò anche un altro uomo e gli disse: «Percuotimi» e questi lo percosse e lo ferì.
38 Sogleich begab sich der Prophet zum König und stellte sich ihm in den Weg. Durch eine Binde über den Augen hatte er sich unkenntlich gemacht.38 Il profeta allora andò incontro al re e mutato aspetto si coprì di polvere la faccia e gli occhi,
39 Als der König vorbeikam, rief er ihn und sagte: Dein Knecht ist in den Kampf gezogen. Da kam jemand herbei, brachte mir einen Gefangenen und befahl: Bewach diesen Mann! Wenn er entkommt, dann musst du es mit deinem Leben büßen, oder du musst ein Talent Silber bezahlen.39 e quando il re passò, gridò dietro a lui e disse: «Il tuo servo se ne andò a combattere nella mischia ed ecco un uomo avvicinarsi a me e condurmi uno che era fuggito, e dirmi: - Custodisci quest'uomo: se riesce a fuggire, la tua vita risponderà per la vita di lui, oppure pagherai un talento d'argento. -
40 Während nun dein Knecht da und dort zu tun hatte, konnte der Gefangene entkommen. Da sagte der König von Israel: Du hast dir dein Urteil selbst gesprochen.40 Or mentre tutto turbato io mi rivolgea qua e là, egli comparve a un tratto». Disse il re d'Israele a lui: «Questa è la tua sentenza; tu stesso l'hai pronunciata».
41 Sogleich nahm der Prophet die Binde von den Augen und der König von Israel erkannte ihn als einen von den Propheten.41 Ma egli asterse dalla faccia la polvere e fu conosciuto dal re d'Israele come uno dei profeti,
42 Dieser aber sagte zu ihm: So spricht der Herr: Weil du den Mann, dessen Verderben ich wollte, aus deiner Hand entlassen hast, muss dein Leben für sein Leben, dein Volk für sein Volk einstehen.42 il quale senz'altro gli disse: «Questo dice il Signore: - Poichè ti sei lasciato sfuggire di mano chi era reo di morte, la tua vita sarà per la vita sua e il tuo popolo per il popolo di lui -».
43 Missmutig und verdrossen ging der König von Israel nach Hause und kam nach Samaria.43 Se ne andò allora il re d'Israele a casa sua senza voler sentir altro e furibondo entrò in Samaria.