Salmi 77

DIODATI	BIBBIA CEI 1974
1 Salmo di Asaf, dato al capo de’ Musici de’ figliuoli di Iedutun. LA mia voce s’indirizza a Dio, ed io grido; La mia voce s’indirizza a Dio, acciocchè egli mi porga l’orecchio.	1 'Al maestro del coro. Su "Iditum". Di Asaf. Salmo.'
2 Nel giorno della mia distretta, io ho cercato il Signore; Le mie mani sono state sparse qua e là di notte, E non hanno avuta posa alcuna; L’anima mia ha rifiutato d’essere consolata.	2 La mia voce sale a Dio e grido aiuto; la mia voce sale a Dio, finché mi ascolti.
3 Io mi ricordo di Dio, e romoreggio; Io mi lamento, e il mio spirito è angosciato. Sela.	3 Nel giorno dell'angoscia io cerco il Signore, tutta la notte la mia mano è tesa e non si stanca; io rifiuto ogni conforto.
4 Tu hai ritenuti gli occhi miei in continue vegghie; Io son tutto attonito, e non posso parlare.	4 Mi ricordo di Dio e gemo, medito e viene meno il mio spirito.
5 Io ripenso a’ giorni antichi, Agli anni da lungo tempo passati.	5 Tu trattieni dal sonno i miei occhi, sono turbato e senza parole.
6 Io mi ricordo come già io sonava; Io medito nel mio cuore di notte, E lo spirito mio va investigando.	6 Ripenso ai giorni passati, ricordo gli anni lontani.
7 Il Signore mi rigetterà egli in perpetuo? E non mi gradirà egli giammai più?	7 Un canto nella notte mi ritorna nel cuore: rifletto e il mio spirito si va interrogando.
8 È la sua benignità venuta meno per sempre mai? È la sua parola mancata per ogni età?	8 Forse Dio ci respingerà per sempre, non sarà più benevolo con noi?
9 Iddio ha egli dimenticato di aver pietà? Ha egli serrate per ira le sue compassioni? Sela.	9 È forse cessato per sempre il suo amore, è finita la sua promessa per sempre?
10 Io ho adunque detto: Se io son fiacco, Egli è perchè la destra dell’Altissimo è mutata	10 Può Dio aver dimenticato la misericordia, aver chiuso nell'ira il suo cuore?
11 Io mi rammemoro le opere del Signore; Perciocchè io mi riduco a memoria le tue maraviglie antiche;	11 E ho detto: "Questo è il mio tormento: è mutata la destra dell'Altissimo".
12 E medito tutti i tuoi fatti, E ragiono delle tue operazioni.	12 Ricordo le gesta del Signore, ricordo le tue meraviglie di un tempo.
13 O Dio, le tue vie si veggono nel Santuario; Chi è dio grande, come Iddio?	13 Mi vado ripetendo le tue opere, considero tutte le tue gesta.
14 Tu sei l’Iddio che fai maraviglie; Tu hai fatta conoscere la tua forza fra i popoli.	14 O Dio, santa è la tua via; quale dio è grande come il nostro Dio?
15 Tu hai, col tuo braccio, riscosso il tuo popolo; I figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. Sela.	15 Tu sei il Dio che opera meraviglie, manifesti la tua forza fra le genti.
16 Le acque ti videro, o Dio; Le acque ti videro, e furono spaventate; Gli abissi eziandio tremarono.	16 È il tuo braccio che ha salvato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe.
17 Le nubi versarono diluvi d’acque; I cieli tuonarono; I tuoi strali eziandio andarono attorno.	17 Ti videro le acque, Dio, ti videro e ne furono sconvolte; sussultarono anche gli abissi.
18 Il suon de’ tuoi tuoni fu per lo giro del cielo; I folgori alluminarono il mondo; La terra fu smossa, e tremò.	18 Le nubi rovesciarono acqua, scoppiò il tuono nel cielo; le tue saette guizzarono.
19 La tua via fu per mezzo il mare, E il tuo sentiero per mezzo le grandi acque; E le tue pedate non furono riconosciute.	19 Il fragore dei tuoi tuoni nel turbine, i tuoi fulmini rischiararono il mondo, la terra tremò e fu scossa.
20 Tu conducesti il tuo popolo, come una greggia, Per man di Mosè e d’Aaronne	20 Sul mare passava la tua via, i tuoi sentieri sulle grandi acque e le tue orme rimasero invisibili.
	21 Guidasti come gregge il tuo popolo per mano di Mosè e di Aronne.