Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Siracide 35


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Fa molte oblazioni chi osserva la legge.1 Chi osserva la legge moltiplica le offerte;
chi adempie i comandamenti offre un sacrificio di
comunione.
2 E' sacrifizio salutare osservare i comandamenti e allontanarsi da ogni iniquità.2 Chi serba riconoscenza offre fior di farina,
chi pratica l'elemosina fa sacrifici di lode.
3 E' offrir sacrifizio di propiziazione per le ingiustizie e pregare per il perdono dei peccati l'allontanarsi dall'ingiustizia.3 Cosa gradita al Signore è astenersi dalla malvagità,
sacrificio espiatorio è astenersi dall'ingiustizia.
4 Colui che offre fior di farina rende grazie, ma chi usa misericordia offre un sacrifizio.4 Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
tutto questo è richiesto dai comandamenti.
5 Quello che piace al Signore è lo star lontani dall'iniquità, ed è pregare per il perdono dei peccati allontanarsi dall'ingiustizia.5 L'offerta del giusto arricchisce l'altare,
il suo profumo sale davanti all'Altissimo.
6 Non comparir davanti al Signore a mani vuote;6 Il sacrificio dell'uomo giusto è gradito,
il suo memoriale non sarà dimenticato.
7 perché tutte queste cose si fanno per comandamento di Dio.7 Glorifica il Signore con animo generoso,
non essere avaro nelle primizie che offri.
8 L'oblazione del giusto impingua l'altare ed è di un odore soave davanti all'Altissimo.8 In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
consacra con gioia la decima.
9 Il sacrifizio del giusto è gradito e il Signore non se ne dimenticherà.9 Dà all'Altissimo in base al dono da lui ricevuto,
dà di buon animo secondo la tua possibilità,
10 Di buon cuore rendi gloria a Dio, e non toglier nulla dalle primizie delle tue fatiche.10 perché il Signore è uno che ripaga,
e sette volte ti restituirà.

11 Tutto quello che dài, dallo con ilare volto e consacra con allegrezza le tue decime.11 Non cercare di corromperlo con doni, non accetterà,
non confidare su una vittima ingiusta,
12 Dona all'Altissimo in proporzione a quanto t'ha donato e con occhio lieto offri secondo le tue facoltà,12 perché il Signore è giudice
e non v'è presso di lui preferenza di persone.
13 perché il Signore è rimuneratore e te ne renderà il settuplo.13 Non è parziale con nessuno contro il povero,
anzi ascolta proprio la preghiera dell'oppresso.
14 Non offrir doni perversi, perchè non li accetterà.14 Non trascura la supplica dell'orfano
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
15 E non fare assegnamento sopra un sacrifizio ingiusto, perchè il Signore è giudice, e davanti a lui non esiste grandezza di persone.15 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue
guance
e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare?
16 Il Signore non fa accettazione di persone in danno del povero, ed esaudisce la preghiera dell'offeso.16 Chi venera Dio sarà accolto con benevolenza,
la sua preghiera giungerà fino alle nubi.
17 Non disprezza la supplica dell'orfano, nè la vedova che espone a lungo i gemiti.17 La preghiera dell'umile penetra le nubi,
finché non sia arrivata, non si contenta;
18 Le lacrime della vedova, che scorron giù per le gote non son forse grida contro chi le fa scorrere?18 non desiste finché l'Altissimo non sia intervenuto,
rendendo soddisfazione ai giusti e ristabilendo l'equità.
19 Dalle guance salgono fino al cielo, e il Signore che esaudisce non ne avrà piacere.19 Il Signore non tarderà
e non si mostrerà indulgente sul loro conto,
20 Chi adora Dio nel modo gradito sarà aiutato, e la sua preghiera arriverà fino alle nubi.20 finché non abbia spezzato le reni agli spietati
e si sia vendicato delle nazioni;
21 La preghiera di chi si umilia penetrerà le nubi, e non si darà posa finché non giunga (a Dio) e non partirà finché l'Altissimo non l'ha riguardata.21 finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti;
22 E il Signore non si farà aspettare, ma giu dicherà in favore dei giusti e fa rà giustizia, il Fortissimo non avrà più pazienza con essi, ma fiaccherà loro il dorso.22 finché non abbia reso a ognuno secondo le sue azioni
e vagliato le opere degli uomini secondo le loro
intenzioni;
23 E si vendicherà delle nazioni, finché non avrà dispersa la folla dei superbi e infranti gli scettri degli iniqui;23 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo
e non lo abbia allietato con la sua misericordia.
24 finché non avrà reso agli uomini secondo le loro opere, secondo le azioni dell'uomo, secondo la sua presunzione;24 Bella è la misericordia al tempo dell'afflizione,
come le nubi apportatrici di pioggia in tempo di siccità.
25 finchè non avrà fatto giustizia al suo popolo, e consolati i giusti colla sua misericordia.
26 Bella è la misericordia di Dio nel tempo della tribolazione, come nubi cariche di pioggia nel tempo della siccità.