Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Giobbe 27


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Allora Giobbe, ripigliando la sua parabola, aggiunse:1 Giobbe continuò a dire:

2 « Viva Iddio il quale ha abbandonata la mia causa, l'Onnipotente che ha immersa l'anima mia nell'amarezza.2 Per la vita di Dio, che mi ha privato del mio
diritto,
per l'Onnipotente che mi ha amareggiato l'animo,
3 Finchè avrò fiato, finché il soffio di Dio sarà nelle mie nari,3 finché ci sarà in me un soffio di vita,
e l'alito di Dio nelle mie narici,
4 le mie labbra nulla diranno d'ingiusto, e la mia iingua non proferirà menzogna.4 mai le mie labbra diranno falsità
e la mia lingua mai pronunzierà menzogna!
5 Lungi da me il pensiero di stimarvi giusti: fino all'ultimo respiro sosterrò la mia innocenza,5 Lungi da me che io mai vi dia ragione;
fino alla morte non rinunzierò alla mia integrità.
6 non rinunzierò alla mia giustificazione che ho incominciata; perchè il mio cuore non mi rimprovera nulla in tutta la mia vita.6 Mi terrò saldo nella mia giustizia senza cedere,
la mia coscienza non mi rimprovera nessuno dei miei
giorni.
7 Il mio nemico sia come l'empio, il mio avversai io sia come l'iniquo.7 Sia trattato come reo il mio nemico
e il mio avversario come un ingiusto.
8 E qual'è la speranza dell'ipocrita, se rapisce per avarizia e Dio non libera l'anima di lui?8 Che cosa infatti può sperare l'empio, quando
finirà,
quando Dio gli toglierà la vita?
9 Forse Dio darà ascolto al suo grido, quando piomberà sopra di lui la sventura?9 Ascolterà forse Dio il suo grido,
quando la sventura piomberà su di lui?
10 O potrà egli trovar diletto nell'Onnipotente e invocare Dio in ogni tempo?10 Porrà forse la sua compiacenza nell'Onnipotente?
Potrà forse invocare Dio in ogni momento?
11 V'insegnerò, coll'aiuto di Dio, quel che faccia l'Onnipotente, non lo nasconderò.11 Io vi mostrerò la mano di Dio,
non vi celerò i pensieri dell'Onnipotente.
12 Ma voi tutti già lo sapete, e allora perchè vi perdete senza ragione in vani discorsi?12 Ecco, voi tutti lo vedete;
perché dunque vi perdete in cose vane?

13 Ecco ciò che tocca all'empio davanti a Dio, l'eredità che i violenti riceveranno dall'onnipotente.13 Questa è la sorte che Dio riserva al malvagio
e la porzione che i violenti ricevono
dall'Onnipotente.
14 Se i suoi figli si moltiplicano, saran per la spada, e i suoi nipoti non saran satollati di pane.14 Se ha molti figli, saranno per la spada
e i suoi discendenti non avranno pane da sfamarsi;
15 Quelli che di lui resteranno saran sepolti nella rovina, e le sue vedove non piangeranno.15 i superstiti li seppellirà la peste
e le loro vedove non faranno lamento.
16 Ammucchi pure come polvere l'argento, ammassi i vestimenti come fango;16 Se ammassa argento come la polvere
e come fango si prepara vesti:
17 egli li preparerà, ma il giusto se li vestirà, e l'innocente distribuirà il suo argento.17 egli le prepara, ma il giusto le indosserà
e l'argento lo spartirà l'innocente.
18 Come tignola fabbricò la sua casa come guardiano di vigne il suo capanno.18 Ha costruito la casa come fragile nido
e come una capanna fatta da un guardiano.
19 Il ricco quando s'addormenterà con sè non porterà via nulla; aprirà i suoi occhi e non troverà niente.19 Si corica ricco, ma per l'ultima volta,
quando apre gli occhi, non avrà più nulla.
20 L'indigenza lo sorprenderà come inondazione, durante la notte l'opprimerà la tempesta.20 Di giorno il terrore lo assale,
di notte se lo rapisce il turbine;
21 Un vento infuocato lo travolgerà, lo porterà via e come turbine lo spazzerà dal suo luogo.21 il vento d'oriente lo solleva e se ne va,
lo strappa lontano dal suo posto.
22 Dio lo dardeggerà senza risparmiarlo, mentre egli si sforzerà di fuggirgli di mano.22 Dio lo bersaglia senza pietà;
tenta di sfuggire alla sua mano.
23 Sopra di lui si batteran le mani, sopra di lui si fischierà, vedendo il luogo dov'era».23 Si battono le mani contro di lui
e si fischia su di lui dal luogo dove abita.