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Sabato, 15 giugno 2024 - Santa Germana ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 10


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Partito di lì, si avviò verso le zone della Giudea e oltre il Giordano, mentre di nuovo le folle accorrevano a lui ed egli di nuovo, secondo il suo solito, le istruiva.1 - Partito di là, Gesù andò nei confini della Giudea, oltre il Giordano, e il popolo si radunò di bel nuovo intorno a lui, che, come il solito, li ammaestrava.
2 E avvicinatisi alcuni farisei, per metterlo alla prova gli domandarono se fosse lecito a un uomo ripudiare la propria moglie.2 Vennero de' Farisei a muovergli interrogazioni e per metterlo alla prova gli chiesero se fosse lecito a un marito ripudiare la propria moglie.
3 Egli domandò loro: "Che cosa vi ha comandato Mosè?".3 Egli domandò loro: «Cosa vi ha comandato Mosè?».
4 Risposero: "Mosè permise di scrivere il libello di ripudio e di mandarla via".4 Risposero: «Mosè ha permesso il libello del ripudio e di rinviarla».
5 Ma Gesù disse loro: "A causa della vostra durezza di cuore egli scrisse questo precetto;5 Gesù replicò loro: «Fu per la durezza del vostro cuore che egli scrisse per voi questo precetto,
6 ma al principio della creazione Dio li fece maschio e femmina.6 ma al principio della creazione Dio li creò maschio e femmina.
7 Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie,7 Perciò l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà con sua moglie,
8 e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una sola carne.8 e saranno due in una sola carne. Essi pertanto non son più due, ma una carne sola.
9 Dunque: ciò che Dio ha unito, l'uomo non separi".9 L'uomo dunque non separi quel che Dio ha congiunto».
10 Quando fu di nuovo in casa, i discepoli lo interrogarono intorno a ciò10 Quando furono in casa, i discepoli lo interrogarono di nuovo intorno allo stesso argomento,
11 ed egli disse loro: "Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei.11 ed egli disse loro: «Chi ripudia sua moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio con questa;
12 Così pure la donna che ripudia suo marito e ne sposa un altro commette adulterio".12 e se una donna ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».
13 Or alcuni gli conducevano dei bambini affinché li toccasse; ma i discepoli li sgridavano.13 Gli conducevan dei bambini perchè li toccasse, ma i discepoli sgridavano chi glieli presentava.
14 Visto ciò, Gesù si sdegnò e disse loro: "Lasciate che i bambini vengano a me e non li ostacolate, perché di quelli come loro è il regno di Dio.14 Gesù, visto ciò, si sdegnò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perchè di questi è il regno di Dio.
15 In verità vi dico che chi non accoglierà il regno di Dio come un fanciullo, certamente non vi entrerà".15 In verità vi dico che chi non avrà accolto il regno di Dio come un fanciullo non vi entrerà».
16 Quindi, prendendoli tra le braccia, li benediceva e imponeva loro le mani.16 E abbracciandoli e imponendo loro le mani li benedisse.
17 Uscito sulla strada, un tale gli corse incontro e gettatosi ai suoi piedi gli domandò: "Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita eterna?".17 Mentre egli usciva sulla strada venne un tale che, inginocchiatoglisi davanti, gli domandò: «Maestro buono, che devo fare per acquistare la vita eterna?».
18 Gli disse Gesù: "Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, all'infuori di uno solo: Dio.18 Gesù gli osservò: «Perchè mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne Dio solo.
19 Conosci i comandamenti: Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non testimoniare il falso. Non frodare. Onora tuo padre e tua madre".19 Conosci i comandamenti: "Non fornicare, non uccidere, non rubare, non attestare il falso, non frodare nessuno, onora tuo padre e tua madre"».
20 Quello gli rispose: "Maestro, tutte queste cose le ho osservate sin dalla mia fanciullezza".20 Quegli rispose: «Maestro, tutto ciò ho osservato fin dalla mia giovinezza».
21 Allora Gesù, guardandolo, lo amò e gli disse: "Ti manca ancora una cosa. Va', vendi tutto ciò che hai, dàllo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi, vieni e seguimi!".21 Gesù guardandolo con tenerezza l'amò e gli disse: «Ti manca una cosa sola: va', vendi quanto hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro, nel cielo; poi vieni e seguimi».
22 A queste parole, però, quello corrugò la fronte e se ne andò rattristato, perché aveva molte ricchezze.22 Ma colui, contristato da queste parole, se ne andò dolente, perchè aveva grandi ricchezze.
23 Allora Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: "Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!".23 Gesù, volgendo lo sguardo intorno, disse a' suoi discepoli: «Quanto difficilmente quei che posseggono ricchezze entreranno nel regno di Dio!».
24 I discepoli si stupirono per queste sue parole; ma Gesù, prendendo di nuovo la parola, disse loro: "Figlioli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio!24 E i discepoli furono stupiti delle parole di lui. Ma Gesù di nuovo soggiunse loro: «Figliuoli, quanto è difficile per chi confida nelle ricchezze l'entrare nel regno di Dio!
25 E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, piuttosto che un ricco entri nel regno di Dio".25 È più facile che un cammello passi per la cruna d'un ago che un ricco entri nel regno di Dio».
26 Quelli, stupiti ancora di più, si dicevano tra loro: "E chi potrà salvarsi?".26 Ora essi stupivano maggiormente e andavan dicendo tra di loro: «Chi può dunque salvarsi?».
27 Ma Gesù, guardandoli, disse loro: "E' impossibile agli uomini, ma non a Dio. A Dio, infatti, tutto è possibile".27 Gesù li guardò fissi ed esclamò: «Agli uomini questo è impossibile, ma non a Dio, perchè tutto è possibile a Dio».
28 Allora Pietro prese a dirgli: "Ecco: noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito!".28 Pietro prese a dirgli: «Ecco, noi abbiam lasciato tutto e ti abbiano seguito».
29 Rispose Gesù: "In verità vi dico: non c'è nessuno, che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi a causa mia e del vangelo,29 Gesù rispose: «In verità vi dico, nessuno ha abbandonato casa, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi, per amor mio e per il Vangelo,
30 il quale non riceva ora, nel tempo presente, il centuplo in case, fratelli, sorelle, madri, figli e campi insieme alle persecuzioni, e la vita eterna nel secolo futuro.30 che non ne riceva il centuplo, adesso, in questo tempo, in case, fratelli, sorelle, madri, figli e campi, insieme con le persecuzioni e nel tempo avvenire la vita eterna.
31 Intanto molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi".31 Molti primi, saranno ultimi; e molti ultimi, primi».
32 Mentr'erano in cammino per salire a Gerusalemme, Gesù li precedeva ed essi erano stupiti, mentre quelli che venivano dietro avevano paura. Presi di nuovo in disparte i Dodici, incominciò a dir loro ciò che stava per accadergli:32 Essendo pertanto in cammino per salire a Gerusalemme, Gesù precedeva i discepoli, che stupiti e timorosi lo seguivano. Rivoltosi allora ai Dodici, cominciò a dir loro quanto gli doveva accadere:
33 "Ecco: noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà dato in mano ai prìncipi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno in mano ai gentili;33 «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e il Figliuol dell'uomo sarà dato nelle mani dei principi dei Sacerdoti, degli Scribi e dei Seniori, i quali lo condanneranno a morte e lo daranno in mano ai Gentili;
34 lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno; ma egli dopo tre giorni risorgerà".34 e sarà schernito, sputacchiato, flagellato e ucciso, ma dopo tre giorni risusciterà».
35 Avvicinatisi Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, gli dicono: "Maestro, vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo".35 Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, gli s'accostaron e gli dissero: «Maestro, noi desideriamo che tu ci conceda quello che stiam per domandarti».
36 Domandò loro: "Cosa volete che vi faccia?".36 Egli chiese loro: «Che cosa desiderate che io vi conceda?».
37 Gli risposero: "Concedici di sedere uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nella tua gloria".37 Risposero: «Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra, nella tua gloria».
38 Gesù disse loro: "Non sapete ciò che chiedete! Potete voi bere il calice che io bevo o essere battezzati con il battesimo con il quale io sono battezzato?".38 Ma Gesù disse loro: «Non sapete ciò che domandate. Potete voi bere il calice che bevo io o essere battezzati col battesimo col quale son battezzato io?».
39 Gli risposero: "Lo possiamo". Gesù disse loro: "Il calice che io bevo lo berrete e anche con il battesimo con cui io sono battezzato sarete battezzati;39 Essi gli replicarono: «Sì, lo possiamo». «Voi» rispose Gesù «berrete certamente il calice che bevo io e sarete battezzati col battesimo col quale sono battezzato io;
40 ma sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo, ma è per quelli per i quali è stato preparato".40 ma quanto al sedere alla mia destra o alla mia sinistra, non sta a me il concedervelo; ma esso è per quelli ai quali è stato preparato».
41 Udito ciò, gli altri dieci cominciarono a indignarsi contro Giacomo e Giovanni.41 Gli altri dieci, udito ciò, cominciarono a indignarsi contro Giacomo e Giovanni.
42 Ma Gesù, chiamatili a sé, disse loro: "Voi sapete come coloro i quali sono ritenuti capi delle nazioni le tiranneggiano, e come i loro prìncipi le opprimono.42 Allora Gesù, chiamatili a sè, disse loro: «Voi sapete che quelli che sono riconosciuti come principi delle nazioni, le signoreggiano e i loro grandi esercitano il potere su di loro.
43 Non così dev'essere tra voi; ma piuttosto, se uno tra voi vuole essere grande, sia vostro servo,43 Ma non deve essere così tra voi; chiunque vorrà essere grande tra voi, sarà vostro servo;
44 e chi tra voi vuole essere primo, sia schiavo di tutti.44 e chiunque tra voi vorrà essere primo, sarà servo di tutti;
45 Infatti il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare la propria vita in riscatto per molti".45 perchè anche il Figliuol dell'uomo è venuto non per esser servito, ma per servire e dare la sua vita come redenzione per molti».
46 Giungono così a Gerico. Mentre egli con i discepoli e una grande folla stava uscendo da Gerico, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, se ne stava seduto lungo la strada a mendicare.46 Arrivarono così a Gerico. Mentre egli usciva da Gerico co' suoi discepoli e con molta gente, il figlio di Timeo, Bartimeo, che era cieco e, seduto sulla strada, chiedeva l'elemosina,
47 Avendo inteso che c'era Gesù Nazareno, incominciò a gridare dicendo: "Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!".47 sentito dire che c'era Gesù di Nazaret, si pose a gridare: «Gesù, figlio di David, abbi pietà di me!».
48 Molti presero a sgridarlo affinché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: "Figlio di Davide, abbi pietà di me!".48 Molti gli davan sulla voce perchè tacesse; ma quegli gridava molto più forte: «Figlio di David, abbi pietà di me!».
49 Allora Gesù, fermatosi, disse: "Chiamatelo!". Chiamano il cieco e gli dicono: "Coraggio, àlzati! Ti chiama".49 Allora Gesù, fermatosi comandò di chiamarlo. Ed essi lo chiamarono, dicendogli: «Fatti coraggio; alzati, egli ti chiama!».
50 Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e raggiunse Gesù.50 Il cieco, gettando via il mantello, balzò in piedi e venne a Gesù,
51 Rivolgendogli la parola, Gesù gli domandò: "Che cosa vuoi che ti faccia?". Gli rispose il cieco: "Signore, che io veda!".51 che gli disse: «Che vuoi ch'io faccia?». Il cieco gli rispose: «Maestro, che io veda».
52 Allora Gesù gli disse: "Va'! La tua fede ti ha salvato". E subito egli ci vide e si mise a seguirlo per la via.52 Gesù gli replicò: «Va', la tua fede ti ha salvato». E in quell'istante vide e cominciò a seguir Gesù per via.