Proverbi 11

LA SACRA BIBBIA	BIBBIA CEI 2008
1 Una bilancia falsa è un obbrobrio per il Signore, un peso esatto invece è il suo diletto.	1 Il Signore aborrisce la bilancia falsa, ma del peso esatto egli si compiace.
2 Dove c'è orgoglio c'è anche il disonore, con gli umili invece c'è la saggezza.	2 Dove c’è insolenza c’è anche disonore, ma la sapienza sta con gli umili.
3 La loro integrità conduce i giusti, ma la perversità rovina i perfidi.	3 L’integrità guida gli uomini retti, la malvagità è la rovina dei perfidi.
4 Non giova la ricchezza nel giorno della collera, invece la giustizia libera dalla morte.	4 Non giova la ricchezza nel giorno della collera, ma la giustizia libera dalla morte.
5 La giustizia spiana la via all'uomo integro, ma l'empio cade nella sua empietà.	5 La giustizia dell’uomo onesto gli spiana la via, per la sua cattiveria cade il cattivo.
6 La propria giustizia salva gli uomini retti, ma nella loro brama son presi i perfidi.	6 La giustizia salva gli onesti, nella cupidigia restano presi i perfidi.
7 Con la morte dell'empio finisce la sua speranza, l'attesa dei perversi è annientata.	7 Con la morte del malvagio svanisce ogni sua speranza, l’attesa dei ricchi scompare.
8 Il giusto è liberato dall'angoscia, l'empio invece vi cade al suo posto.	8 Il giusto è liberato dall’angoscia, al suo posto subentra il malvagio.
9 Con la sua bocca l'empio manda in rovina il prossimo, ma con la scienza i giusti si districano.	9 Con la sua bocca il bugiardo rovina l’amico, i giusti con la loro scienza si salvano.
10 Per il benessere dei giusti la città gioisce, ma per la rovina degli empi manda grida di giubilo.	10 Della prosperità dei giusti la città si rallegra, per la rovina dei malvagi si fa festa.
11 Per la benedizione degli uomini retti una città prospera, ma per la bocca degli empi va in rovina.	11 La benedizione degli uomini retti fa prosperare una città, le parole dei malvagi la distruggono.
12 Chi disprezza il prossimo è povero di senno, l'uomo intelligente invece sa tacere.	12 Disprezza il suo prossimo chi è privo di senno, ma l’uomo prudente tace.
13 Chi va gironzolando svela i suoi segreti, ma la persona fidata cela quanto sa.	13 Chi va in giro sparlando svela il segreto, ma l’uomo fidato tiene nascosto ciò che sa.
14 Senza governo un popolo decade, il benessere dipende dai molti consiglieri.	14 Dove manca una guida il popolo va in rovina; la salvezza dipende dal numero dei consiglieri.
15 Di certo ne è responsabile chi garantisce un forestiero, chi rifiuta garanzie invece è al sicuro.	15 Chi garantisce per un estraneo si troverà male, chi rifiuta garanzie vive tranquillo.
16 Una donna benefica si acquista fama, uomini energici acquistano ricchezza.	16 La donna avvenente ottiene onore, gli uomini laboriosi ottengono ricchezze.
17 Arricchisce se stesso l'uomo benevolo, tortura invece il proprio corpo l'uomo crudele.	17 Benefica se stesso chi è buono, il crudele invece tormenta la sua carne.
18 L'empio si affanna per un salario insicuro, ma per chi semina la giustizia la ricompensa è certa.	18 L’empio realizza opere fallaci, per chi semina giustizia il salario è assicurato.
19 Chi consolida la giustizia è destinato alla vita, ma chi persegue il male è destinato alla morte.	19 Chi pratica la giustizia si procura la vita, chi persegue il male va verso la morte.
20 Sono abominio del Signore i tortuosi di mente, ma son sua delizia quelli di vita integra.	20 Un cuore perverso il Signore lo detesta: egli si compiace di chi ha una condotta integra.
21 Sicuramente il cattivo non resterà impunito, la stirpe dei giusti invece sarà salva.	21 Certamente non resterà impunito il malvagio, ma la discendenza dei giusti sarà salva.
22 Anello d'oro al muso di un maiale una donna bella, ma senza cervello.	22 Un anello d’oro al naso di un maiale, tale è la donna bella ma senza cervello.
23 Desiderio dei giusti è solo il bene, ma la speranza degli empi è la rovina.	23 La brama dei giusti è solo il bene, la speranza degli empi è la collera.
24 Uno largheggia e arricchisce ancora, uno risparmia oltre misura e solo impoverisce.	24 C’è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta, c’è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
25 L'anima benefica sempre si arricchisce e chi innaffia viene innaffiato.	25 La persona benefica prospererà e chi disseta sarà dissetato.
26 Chi accaparra frumento lo maledice il popolo, ma la benedizione è sopra chi lo vende.	26 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo, la benedizione sta sul capo di chi lo vende.
27 Chi è sollecito nel bene trova compiacenza, ma chi cerca il male, il male lo raggiunge.	27 Chi è sollecito del bene incontra favore e chi cerca il male, male gli accadrà.
28 Chi confida nella sua ricchezza, costui rovina, ma come germoglio i giusti sbocceranno.	28 Chi confida nella propria ricchezza cadrà, i giusti invece rinverdiranno come foglie.
29 Chi mette scompiglio in casa propria, il vento è la sua sorte e lo stolto divien servo del saggio di mente.	29 Chi crea disordine in casa erediterà vento e lo stolto sarà schiavo dell’uomo di senno.
30 Il frutto del giusto è l'albero di vita, un conquistator di anime è il saggio.	30 Il frutto del giusto è un albero di vita, il saggio conquista i cuori.
31 Se il giusto è ricompensato sulla terra, tanto più lo è l'empio e il peccatore.	31 Ecco, il giusto è ripagato sulla terra: tanto più l’empio e il peccatore.