Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Apocalypsis 20


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et vidi angelum descendentem de cælo, habentem clavem abyssi, et catenam magnam in manu sua.1 Quindi vidi discendere dal cielo un angelo con in mano la chiave dell'Abisso e una grossa catena.
2 Et apprehendit draconem, serpentem antiquum, qui est diabolus, et Satanas, et ligavit eum per annos mille :2 Afferrò il dragone, il serpente antico, quello che è chiamato il diavolo o Satana, e l'incatenò per mille anni;
3 et misit eum in abyssum, et clausit, et signavit super illum ut non seducat amplius gentes, donec consummentur mille anni : et post hæc oportet illum solvi modico tempore.
3 quindi, gettatolo nell'Abisso, chiuse e vi pose il sigillo, affinché non potesse più sedurre le genti sino al compimento dei mille anni, quando dovrà essere sciolto, ma per breve tempo.
4 Et vidi sedes, et sederunt super eas, et judicium datum est illis : et animas decollatorum propter testimonium Jesu, et propter verbum Dei, et qui non adoraverunt bestiam, neque imaginem ejus, nec acceperunt caracterem ejus in frontibus, aut in manibus suis, et vixerunt, et regnaverunt cum Christo mille annis.4 Apparvero poi dei seggi; a quelli che vi si assisero fu data potestà di giudicare; vidi, inoltre, le anime di coloro che sono stati decapitati a causa della testimonianza di Gesù e la parola di Dio, come anche le anime di quelli che non hanno adorato la bestia e la sua immagine, né hanno ricevuto il marchio sulla fronte o sulla mano: risuscitati, entrarono con Cristo nel regno millenario.
5 Ceteri mortuorum non vixerunt, donec consummentur mille anni. Hæc est resurrectio prima.5 Ma gli altri morti non risuscitarono prima del compimento dei mille anni. Questa è la prima risurrezione.
6 Beatus, et sanctus, qui habet partem in resurrectione prima : in his secunda mors non habet potestatem : sed erunt sacerdotes Dei et Christi, et regnabunt cum illo mille annis.
6 Beati e santi coloro che hanno parte alla prima risurrezione: su di loro la seconda morte non ha potere; saranno sacerdoti di Dio e del Cristo e regneranno con lui per mille anni.
7 Et cum consummati fuerint mille anni, solvetur Satanas de carcere suo, et exibit, et seducet gentes, quæ sunt super quatuor angulos terræ, Gog, et Magog, et congregabit eos in prælium, quorum numerus est sicut arena maris.7 Una volta compiuti i mille anni, Satana sarà lasciato libero dal carcere
8 Et ascenderunt super latitudinem terræ, et circuierunt castra sanctorum, et civitatem dilectam.8 e uscirà ad ingannare le genti dei quattro angoli della terra, cioè Gog e Magog, convocandoli per la guerra; il loro numero uguaglia l'arena del mare.
9 Et descendit ignis a Deo de cælo, et devoravit eos : et diabolus, qui seducebat eos, missus est in stagnum ignis, et sulphuris, ubi et bestia9 Saliti sull'altipiano della terra, presero d'assalto l'accampamento dei santi e la città diletta. Ma scese dal cielo da parte di Dio un fuoco che li divorò.
10 et pseudopropheta cruciabuntur die ac nocte in sæcula sæculorum.10 Il diavolo, loro seduttore, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, proprio dove si trovano la bestia e lo pseudo profeta. E saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.
11 Et vidi thronum magnum candidum, et sedentem super eum, a cujus conspectu fugit terra, et cælum, et locus non est inventus eis.11 Vidi poi un trono bianco, molto grande: davanti a Colui che sedeva su di esso, fuggirono il cielo e la terra e il loro posto non si trovò più.
12 Et vidi mortuos, magnos et pusillos, stantes in conspectu throni, et libri aperti sunt : et alius liber apertus est, qui est vitæ : et judicati sunt mortui ex his, quæ scripta erant in libris, secundum opera ipsorum :12 I morti, grandi e piccoli, stavano davanti al trono, mentre venivano aperti dei libri; e un altro libro fu aperto, quello della vita. I morti venivano giudicati in base a quanto stava scritto nei libri, secondo le loro opere.
13 et dedit mare mortuos, qui in eo erant : et mors et infernus dederunt mortuos suos, qui in ipsis erant : et judicatum est de singulis secundum opera ipsorum.13 Infatti, dopo che il mare ebbe dato i suoi morti e la Morte e l'Ade ebbero dato i loro morti, furono giudicati singolarmente secondo le loro opere.
14 Et infernus et mors missi sunt in stagnum ignis. Hæc est mors secunda.14 La Morte e l'Ade furono gettati nello stagno del fuoco. Questa è la seconda morte, lo stagno del fuoco.
15 Et qui non inventus est in libro vitæ scriptus, missus est in stagnum ignis.15 Quindi, chi non si trovò scritto nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco.