Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Iudicum 7


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Igitur Jerobaal qui et Gedeon, de nocte consurgens, et omnis populus cum eo, venit ad fontem qui vocatur Harad. Erant autem castra Madian in valle ad septentrionalem plagam collis excelsi.1 - Adunque Jerobaal, ossia Gedeone, levatosi di notte venne con tutto il popolo alla fonte chiamata Arad. L'accampamento di Madian era nella vallata a settentrione di un alto colle.
2 Dixitque Dominus ad Gedeon : Multus tecum est populus, nec tradetur Madian in manus ejus : ne glorietur contra me Israël, et dicat : Meis viribus liberatus sum.2 Il Signore disse a Gedeone: «Hai con te troppa gente e Madian non sarà dato nelle loro mani, affinchè Israele non si glori contro di me e dica: - Mi son liberato da me stesso. -
3 Loquere ad populum, et cunctis audientibus prædica : Qui formidolosus et timidus est, revertatur. Recesseruntque de monte Galaad, et reversi sunt de populo viginti duo millia virorum, et tantum decem millia remanserunt.3 Parla pertanto al popolo e in modo che tutti ti ascoltino ordina: - Chiunque è pauroso e timido se ne vada -». Si allontanarono dal monte Galaad e tornarono indietro ventiduemila del popolo, rimanendone soltanto diecimila.
4 Dixitque Dominus ad Gedeon : Adhuc populus multus est : duc eos ad aquas et ibi probabo illos : et de quo dixero tibi ut tecum vadat, ipse pergat ; quem ire prohibuero, revertatur.4 Il Signore disse a Gedeone: «Vi è ancora troppa gente: conducila alle acque e là li metterò alla prova; verranno teco solamente quelli a cui dirò di venire con te, mentre se ne ritorneranno quelli a cui proibirò d'andare».
5 Cumque descendisset populus ad aquas, dixit Dominus ad Gedeon : Qui lingua lambuerint aquas, sicut solent canes lambere, separabis eos seorsum : qui autem curvatis genibus biberint, in altera parte erunt.5 Quando il popolo scese alle acque, il Signore disse a Gedeone: «Quelli che lambiranno le acque, come sono soliti fare i cani, li metterai da una parte, e quelli che berranno curvandosi sulle ginocchia, li porrai da un'altra».
6 Fuit itaque numerus eorum qui manu ad os projiciente lambuerunt aquas, trecenti viri : omnis autem reliqua multitudo flexo poplite biberat.6 Il numero di quelli che lambirono l'acqua portandola alla bocca colle mani fu di trecento uomini: tutto il resto della moltitudine aveva bevuto piegando il ginocchio.
7 Et ait Dominus ad Gedeon : In trecentis viris qui lambuerunt aquas, liberabo vos, et tradam in manu tua Madian : omnis autem reliqua multitudo revertatur in locum suum.7 Il Signore disse pertanto a Gedeone: «Coi trecento uomini che lambirono l'acqua io vi libererò e darò nelle tue mani Madian; tutti gli altri poi facciano ritorno a casa loro».
8 Sumptis itaque pro numero cibariis et tubis, omnem reliquam multitudinem abire præcepit ad tabernacula sua : et ipse cum trecentis viris se certamini dedit. Castra autem Madian erant subter in valle.
8 Presi quindi i cibi e le trombe in proporzione al numero, comandò a tutti gli altri di andarsene alle proprie tende, ed egli con trecento uomini si dispose al combattimento. L'accampamento di Madian era al di sotto nella valle.
9 Eadem nocte dixit Dominus ad eum : Surge, et descende in castra : quia tradidi eos in manu tua.9 Nella stessa notte il Signore gli disse: «Sorgi e scendi nell'accampamento, poichè li ho dati in tua balìa.
10 Sin autem solus ire formidas, descendat tecum Phara puer tuus.10 Che se hai paura d'andar solo, venga teco il tuo servo Fara,
11 Et cum audieris quid loquantur, tunc confortabuntur manus tuæ, et securior ad hostium castra descendes. Descendit ergo ipse et Phara puer ejus in partem castrorum, ubi erant armatorum vigiliæ.11 e quando avrai inteso di che essi parlano, allora tu prenderai coraggio e con maggior sicurezza scenderai nell'accampamento nemico». Discese adunque insieme con Fara suo servo ad una parte dell'accampamento, dove erano le sentinelle dell'esercito.
12 Madian autem et Amalec, et omnes orientales populi, fusi jacebant in valle, ut locustarum multitudo : cameli quoque innumerabiles erant, sicut arena quæ jacet in littore maris.12 Ora Madian, Amalec e tutti i popoli orientali giacevano sparsi per la valle, come una moltitudine di locuste: anche i cammelli erano innumerevoli, come l'arena che è sulla spiaggia del mare.
13 Cumque venisset Gedeon, narrabat aliquis somnium proximo suo : et in hunc modum referebat quod viderat : Vidi somnium, et videbatur mihi quasi subcinericius panis ex hordeo volvi, et in castra Madian descendere : cumque pervenisset ad tabernaculum, percussit illud, atque subvertit, et terræ funditus coæquavit.13 Come Gedeone vi giunse, un uomo narrava al suo compagno un sogno e riferiva in questi termini quanto avea visto: «Ebbi un sogno e mi sembrava di vedere come un pane fatto di orzo cotto sotto la cenere rotolare e scendere nel campo di Madian, dove giunto colpì una tenda, e la rovesciò in modo da lasciarla atterrata».
14 Respondit is, cui loquebatur : Non est hoc aliud, nisi gladius Gedeonis filii Joas viri Israëlitæ : tradidit enim Dominus in manus ejus Madian, et omnia castra ejus.14 Il compagno con cui parlava gli rispose: «Ciò non è altro che la spada di Gedeone figlio di Joas, uomo Israelita; giacchè il Signore ha dato nelle mani di lui Madian e tutto il suo accampamento».
15 Cumque audisset Gedeon somnium, et interpretationem ejus, adoravit : et reversus est ad castra Israël, et ait : Surgite, tradidit enim Dominus in manus nostras castra Madian.15 All'intendere il sogno e la sua spiegazione, Gedeone adorò [il Signore] e tornato al campo d'Israele disse: «Levatevi, poichè il Signore ha dato nelle nostre mani l'accampamento di Madian».
16 Divisitque trecentos viros in tres partes, et dedit tubas in manibus eorum, lagenasque vacuas, ac lampades in medio lagenarum.16 E divisi i trecento uomini in tre schiere, diede loro in mano trombe e anfore vuote e fiaccole nelle anfore;
17 Et dixit ad eos : Quod me facere videritis, hoc facite : ingrediar partem castrorum, et quod fecero, sectamini.17 poi disse loro: «Ciò che vedrete farsi da me, fatelo pur voi: io entrerò da un lato degli accampamenti e come farò io, così farete voi.
18 Quando personuerit tuba in manu mea, vos quoque per castrorum circuitum clangite, et conclamate : Domino et Gedeoni.
18 Quando sonerà la tromba che tengo in mano, voi pure darete fiato alle trombe tutto intorno all'accampamento e griderete: - Per il Signore e per Gedeone -».
19 Ingressusque est Gedeon, et trecenti viri qui erant cum eo, in partem castrorum, incipientibus vigiliis noctis mediæ : et custodibus suscitatis, cœperunt buccinis clangere, et complodere inter se lagenas.19 Entrati Gedeone e i trecento uomini che erano con lui da un lato dell'accampamento, mentre stava per cominciare la veglia della mezzanotte, e destatesi le sentinelle, cominciarono a dar fiato alle trombe e a spezzare tra di loro le anfore.
20 Cumque per gyrum castrorum in tribus personarent locis, et hydrias confregissent, tenuerunt sinistris manibus lampades, et dextris sonantes tubas, clamaveruntque : Gladius Domini et Gedeonis :20 E dopo aver sonato in giro all'accampamento da tre parti e aver spezzate le anfore, presero con la mano sinistra le fiaccole, tenendo nella destra le trombe, a cui davano fiato, e gridando in pari tempo: «La spada del Signore e di Gedeone».
21 stantes singuli in loco suo per circuitum castrorum hostilium. Omnia itaque castra turbata sunt, et vociferantes ululantesque fugerunt :21 Frattanto ciascuno rimaneva al suo posto attorno all'accampamento nemico, dove si notò prima un grande turbamento; poi gridando e urlando i nemici si misero in fuga.
22 et nihilominus insistebant trecenti viri buccinis personantes. Immisitque Dominus gladium omnibus castris, et mutua se cæde truncabant,22 Frattanto i trecento uomini fermi continuavano a sonare le trombe, mentre il Signore agitava la spada in tutto l'accampamento, dove si uccidevano a vicenda
23 fugientes usque ad Bethsetta, et crepidinem Abelmehula in Tebbath. Conclamantes autem viri Israël de Nephthali, et Aser, et omni Manasse, persequebantur Madian.23 e donde fuggirono a Betsetta e sino ai confini di Abelmeula in Tebbat. Fra grandi clamori gli Israeliti di Neftali, di Aser e di tutto Manasse si diedero a inseguire Madian.
24 Misitque Gedeon nuntios in omnem montem Ephraim, dicens : Descendite in occursum Madian, et occupate aquas usque Bethbera atque Jordanem. Clamavitque omnis Ephraim, et præoccupavit aquas atque Jordanem usque Bethbera.24 E Gedeone inviò messi per tutta la montagna di Efraim dicendo: «Scendete incontro a Madian e occupate le acque fino a Betbera e al Giordano». Tutto Efraim si pose allora a gridare e occupò le acque del Giordano fino a Betbera.
25 Apprehensosque duos viros Madian, Oreb et Zeb, interfecit Oreb in petra Oreb, Zeb vero in torculari Zeb. Et persecuti sunt Madian, capita Oreb et Zeb portantes ad Gedeon trans fluenta Jordanis.25 Poi presi due uomini di Madian, Oreb e Zeb, uccisero Oreb sulla roccia di Oreb e Zeb nel pressoio di Zeb e continuarono a inseguire Madian portando le teste di Oreb e di Zeb a Gedeone al di là del Giordano.