Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Iouse 6


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Jericho autem clausa erat atque munita, timore filiorum Israël, et nullus egredi audebat aut ingredi.1 Gerico era saldamente sbarrata dinanzi ai figli d'Israele: nessuno poteva né uscire né entrare.
2 Dixitque Dominus ad Josue : Ecce dedi in manu tua Jericho, et regem ejus, omnesque fortes viros.2 Il Signore disse a Giosuè: "Vedi, io ti do in mano Gerico e il suo re con i suoi valorosi guerrieri.
3 Circuite urbem cuncti bellatores semel per diem : sic facietis sex diebus.3 Tutti voi, uomini atti alla guerra, circonderete la città, facendo il giro della medesima una volta. Così farai per sei giorni.
4 Septimo autem die, sacerdotes tollant septem buccinas, quarum usus est in jubilæo, et præcedant arcam fœderis : septiesque circuibitis civitatem, et sacerdotes clangent buccinis.4 Sette sacerdoti porteranno sette trombe di corno di montone davanti all'arca. Il settimo giorno farete sette volte il giro della città e i sacerdoti suoneranno le trombe.
5 Cumque insonuerit vox tubæ longior atque concisior, et in auribus vestris increpuerit, conclamabit omnis populus vociferatione maxima, et muri funditus corruent civitatis, ingredienturque singuli per locum contra quem steterint.5 Quando vi sarà un lungo suono di corno di montone e voi udrete il suono della tromba, tutto il popolo uscirà in un forte grido di guerra. Allora le mura della città crolleranno all'istante e tutto il popolo irromperà, ciascuno dalla parte davanti a sé".
6 Vocavit ergo Josue filius Nun sacerdotes, et dixit ad eos : Tollite arcam fœderis : et septem alii sacerdotes tollant septem jubilæorum buccinas, et incedant ante arcam Domini.6 Giosuè, figlio di Nun, convocò quindi i sacerdoti e disse loro: "Prendete l'arca dell'alleanza e sette sacerdoti portino le sette trombe di corno di montone davanti all'arca del Signore".
7 Ad populum quoque ait : Ite, et circuite civitatem, armati, præcedentes arcam Domini.
7 Poi disse al popolo: "Avanzate per fare il giro della città; gli armati passino davanti all'arca del Signore".
8 Cumque Josue verba finisset, et septem sacerdotes septem buccinis clangerent ante arcam fœderis Domini,8 Secondo quanto aveva ordinato Giosuè al popolo, sette sacerdoti, portando sette trombe, avanzarono e suonarono le trombe; l'arca dell'alleanza del Signore veniva subito dietro di loro.
9 omnisque præcederet armatus exercitus, reliquum vulgus arcam sequebatur, ac buccinis omnia concrepabant.9 Gli armati andavano avanti ai sacerdoti che suonavano le trombe e la retroguardia veniva dietro l'arca; si marciava al suono delle trombe.
10 Præceperat autem Josue populo, dicens : Non clamabitis, nec audietur vox vestra, neque ullus sermo ex ore vestro egredietur, donec veniat dies in quo dicam vobis : Clamate, et vociferamini.10 Giosuè aveva dato al popolo quest'ordine: "Non gridate, non fate sentire la vostra voce: neppure una parola esca dalla vostra bocca, fino al giorno in cui vi dirò: "Gridate!". Allora griderete".
11 Circuivit ergo arca Domini civitatem semel per diem, et reversa in castra mansit ibi.11 Fece fare all'arca del Signore il giro della città, tutt'intorno, una volta; poi tornarono agli accampamenti e vi pernottarono.
12 Igitur Josue de nocte consurgente, tulerunt sacerdotes arcam Domini,12 Il dì seguente Giosuè si levò di buon mattino e i sacerdoti presero l'arca del Signore.
13 et septem ex eis septem buccinas, quarum in jubilæo usus est : præcedebantque arcam Domini ambulantes atque clangentes : et armatus populus ibat ante eos, vulgus autem reliquum sequebatur arcam, et buccinis personabat.13 Sette sacerdoti, con le sette trombe di corno avanti l'arca del Signore, camminando, suonavano le trombe; gli armati li precedevano e la retroguardia seguiva l'arca del Signore; si marciava al suono delle trombe.
14 Circuieruntque civitatem secundo die semel, et reversi sunt in castra. Sic fecerunt sex diebus.
14 Anche in questo secondo giorno fecero una volta il giro intorno alla città, per tornare poi agli accampamenti. Così fecero per sei giorni.
15 Dies autem septimo, diluculo consurgentes, circuierunt urbem, sicut dispositum erat, septies.15 Il settimo giorno, levatisi allo spuntar dell'alba, fecero il giro della città allo stesso modo sette volte. Solo quel giorno girarono sette volte intorno alla città.
16 Cumque septimo circuitu clangerent buccinis sacerdotes, dixit Josue ad omnem Israël : Vociferamini : tradidit enim vobis Dominus civitatem.16 Al settimo giro i sacerdoti suonarono le trombe e Giosuè disse al popolo: "Gridate, perché il Signore vi dà la città!
17 Sitque civitas hæc anathema, et omnia quæ in ea sunt, Domino : sola Rahab meretrix vivat, cum universis qui cum ea in domo sunt : abscondit enim nuntios quos direximus.17 Essa e tutto quanto vi è dentro sia votato allo sterminio per il Signore; sia salva soltanto la meretrice Raab e tutti quelli che sono in casa con lei, perché essa nascose gli esploratori che noi avevamo inviato.
18 Vos autem cavete ne de his, quæ præcepta sunt, quippiam contingatis, et sitis prævaricationis rei, et omnia castra Israël sub peccato sint atque turbentur.18 Quanto a voi, guardatevi bene da ciò che è votato allo sterminio, per non essere anche voi esecrabili prendendo qualche cosa votata allo sterminio; questo sarebbe un esporre all'interdetto gli accampamenti d'Israele e portarli a rovina.
19 Quidquid autem auri et argenti fuerit, et vasorum æneorum ac ferri, Domino consecretur, repositum in thesauris ejus.19 Tutto l'argento e l'oro, tutti gli oggetti di bronzo e di ferro sono consacrati al Signore e dovranno pervenire al tesoro del Signore".
20 Igitur omni populo vociferante, et clangentibus tubis, postquam in aures multitudinis vox sonitusque increpuit, muri illico corruerunt : et ascendit unusquisque per locum qui contra se erat : ceperuntque civitatem,20 Il popolo allora gridò e suonarono le trombe; e appena il popolo udì il suono delle trombe ed ebbe emesso un formidabile grido di guerra, caddero su se stesse le mura della città e il popolo salì in città, ciascuno davanti a sé, e se ne impossessarono.
21 et interfecerunt omnia quæ erant in ea, a viro usque ad mulierem, ab infante usque ad senem. Boves quoque et oves et asinos in ore gladii percusserunt.
21 Sterminarono tutto quanto era nella città, uomini e donne, giovani e vecchi, perfino i buoi e gli asini passarono a fil di spada.
22 Duobus autem viris, qui exploratores missi fuerant, dixit Josue : Ingredimini domum mulieris meretricis, et producite eam, et omnia quæ illius sunt, sicut illi juramento firmastis.22 Ai due uomini che avevano esplorato la regione Giosuè disse: "Andate a casa della prostituta e fatene uscir fuori tutto ciò che le appartiene, come le avete giurato".
23 Ingressique juvenes eduxerunt Rahab, et parentes ejus, fratres quoque, et cunctam supellectilem ac cognationem illius, et extra castra Israël manere fecerunt.23 I giovani esploratori andarono e condussero fuori Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto ciò che le apparteneva; condussero fuori anche tutti quelli della sua parentela, collocandoli al sicuro fuori degli accampamenti d'Israele.
24 Urbem autem, et omnia quæ erant in ea, succenderunt, absque auro et argento, et vasis æneis, ac ferro, quæ in ærarium Domini consecrarunt.24 Bruciarono quindi la città e tutto quello che vi era, eccetto l'argento e l'oro e gli oggetti di bronzo e di ferro, che furono aggiunti al tesoro della casa del Signore.
25 Rahab vero meretricem, et domum patris ejus, et omnia quæ habebat, fecit Josue vivere, et habitaverunt in medio Israël, usque in præsentem diem : eo quod absconderit nuntios, quos miserat ut explorarent Jericho. In tempore illo, imprecatus est Josue, dicens :25 Giosuè fece salvare la meretrice Raab, tutta la sua parentela e quanto le apparteneva, ed essa è rimasta in mezzo ad Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto i messi che Giosuè aveva mandato ad esplorare Gerico.
26 Maledictus vir coram Domino, qui suscitaverit et ædificaverit civitatem Jericho. In primogenito suo fundamenta illius jaciat, et in novissimo liberorum ponat portas ejus.26 In quel giorno Giosuè fece questo giuramento: "Maledetto davanti al Signore l'uomo che si presenterà per riedificare questa città di Gerico; sul suo primogenito ne getterà le fondamenta e sul suo figlio minore ne alzerà le porte".
27 Fuit ergo Dominus cum Josue, et nomen ejus vulgatum est in omni terra.27 Il Signore stava con Giosuè e la sua fama si sparse in tutto il paese.