Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Iouse 22


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Eodem tempore vocavit Josue Rubenitas, et Gaditas, et dimidiam tribum Manasse,1 Allora Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e quelli della mezza tribù di Manasse
2 dixitque ad eos : Fecistis omnia quæ præcepit vobis Moyses famulus Domini : mihi quoque in omnibus obedistis,2 e disse loro: "Voi avete osservato tutto quanto vi comandò Mosè servo del Signore e avete obbedito alla mia voce in tutto quello che vi ho comandato;
3 nec reliquistis fratres vestros longo tempore, usque in præsentem diem, custodientes imperium Domini Dei vestri.3 non avete abbandonato i vostri fratelli in tutto questo lungo periodo fino ad oggi, avete invece osservato tutte le prescrizioni che vi ha imposto il Signore, vostro Dio.
4 Quia igitur dedit Dominus Deus vester fratribus vestris quietem et pacem, sicut pollicitus est : revertimini, et ite in tabernacula vestra, et in terram possessionis, quam tradidit vobis Moyses famulus Domini trans Jordanem :4 E ora il Signore, vostro Dio, ha dato pace ai vostri fratelli, come aveva loro promesso; ora quindi riprendete la via del ritorno alle vostre tende, alla terra di vostra eredità che vi ha dato Mosè, servo del Signore, al di là del Giordano.
5 ita dumtaxat ut custodiatis attente, et opere compleatis mandatum et legem quam præcepit vobis Moyses famulus Domini, ut diligatis Dominum Deum vestrum, et ambuletis in omnibus viis ejus, et observetis mandata illius, adhæreatisque ei, ac serviatis in omni corde, et in omni anima vestra.5 Mettete tutta la vostra attenzione nell'osservare le prescrizioni e la legge che vi ha imposto Mosè, servo del Signore, vostro Dio, seguendo tutte le sue direttive e osservando i suoi comandamenti, rimanendo uniti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e tutta la vostra anima".
6 Benedixitque eis Josue, et dimisit eos. Qui reversi sunt in tabernacula sua.6 Così Giosuè li benedisse e li congedò ed essi tornarono alle loro tende.
7 Dimidiæ autem tribui Manasse possessionem Moyses dederat in Basan : et idcirco mediæ, quæ superfuit, dedit Josue sortem inter ceteros fratres suos trans Jordanem ad occidentalem plagam. Cumque dimitteret eos in tabernacula sua, et benedixisset eis,7 A mezza tribù di Manasse Mosè aveva dato un possesso nel Basan, all'altra mezza invece Giosuè lo aveva dato in mezzo ai loro fratelli, di qua dal Giordano, ad ovest. Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse,
8 dixit ad eos : In multa substantia atque divitiis revertimini ad sedes vestras, cum argento et auro, ære ac ferro, et veste multiplici : dividite prædam hostium cum fratribus vestris.
8 disse loro: "Voi fate ritorno alle vostre tende con grandi ricchezze, con numeroso bestiame, con argento, oro, bronzo e con moltissime vesti: dividete le spoglie dei vostri nemici con i vostri fratelli".
9 Reversique sunt, et abierunt filii Ruben, et filii Gad, et dimidia tribus Manasse, a filiis Israël de Silo, quæ sita est in Chanaan, ut intrarent Galaad terram possessionis suæ, quam obtinuerant juxta imperium Domini in manu Moysi.9 Partirono quindi i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse dai figli d'Israele da Silo, nella terra di Canaan, per andare nella regione del Gàlaad, la terra di loro proprietà che avevano ricevuto in possesso dietro l'ordine dato dal Signore per mezzo di Mosè.
10 Cumque venissent ad tumulos Jordanis in terram Chanaan, ædificaverunt juxta Jordanem altare infinitæ magnitudinis.10 Giunti ai bordi del Giordano, in terra di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse costruirono un altare presso il Giordano, un altare maestoso a vedersi.
11 Quod cum audissent filii Israël, et ad eos certi nuntii detulissent, ædificasse filios Ruben, et Gad, et dimidiæ tribus Manasse, altare in terra Chanaan, super Jordanis tumulos, contra filios Israël :11 I figli d'Israele sentirono dire: "Ecco che i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare di fronte alla terra di Canaan, ai bordi del Giordano, nella regione dei figli d'Israele".
12 convenerunt omnes in Silo, ut ascenderent, et dimicarent contra eos.12 Quando udirono questo i figli d'Israele, si convocò a Silo l'adunanza dei figli d'Israele, per marciare contro di essi e combatterli.
13 Et interim miserunt ad illos in terram Galaad Phinees filium Eleazari sacerdotis,13 Intanto i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nella regione del Gàlaad, Finees, figlio del sacerdote Eleazaro,
14 et decem principes cum eo, singulos de singulis tribubus.14 e con lui dieci prìncipi, un principe per ogni tribù d'Israele, ciascuno dei quali era capo della sua famiglia tra le migliaia d'Israele.
15 Qui venerunt ad filios Ruben, et Gad, et dimidiæ tribus Manasse in terram Galaad, dixeruntque ad eos :15 Questi vennero dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla metà della tribù di Manasse nella regione del Gàlaad e parlarono loro in questi termini:
16 Hæc mandat omnis populus Domini : Quæ est ista transgressio ? cur reliquistis Dominum Deum Israël, ædificantes altare sacrilegum, et a cultu illius recedentes ?16 "Così parla tutta la comunità del Signore: Cos'è questa infedeltà che avete commesso contro il Dio d'Israele, rivoltandovi dal Signore, costruendovi un altare, per ribellarvi al Signore?
17 an parum vobis est quod peccastis in Beelphegor, et usque in præsentem diem macula hujus sceleris in nobis permanet, multique de populo corruerunt ?17 Fu forse piccola cosa per noi l'iniquità di Peor, della quale non ci siamo purificati fino ad oggi, che attirò una strage sulla comunità d'Israele?
18 Et vos hodie reliquistis Dominum, et cras in universum Israël ira ejus desæviet.18 Voi oggi negate di voler seguire il Signore. Non avverrà, ribellandovi voi oggi contro il Signore, che domani arda l'ira contro tutta la comunità d'Israele?
19 Quod si putatis immundam esse terram possessionis vestræ, transite ad terram, in qua tabernaculum Domini est, et habitate inter nos : tantum ut a Domino et a nostro consortio non recedatis, ædificato altari præter altare Domini Dei nostri.19 Ché se è impura la terra di vostra eredità, trasferitevi nella terra di proprietà del Signore, là dove è fissato il tabernacolo del Signore, e prendetevi l'eredità in mezzo a noi; ma non ribellatevi al Signore e non ribellatevi contro di noi, costruendovi un altare come contro-altare a quello del Signore, nostro Dio!
20 Nonne Achan filius Zare præteriit mandatum Domini, et super omnem populum Israël ira ejus incubuit ? et ille erat unus homo, atque utinam solum periisset in scelere suo.
20 Quando Acan, figlio di Zerach, commise infedeltà riguardo allo sterminio, non fu forse l'ira contro tutta la comunità d'Israele? Quantunque egli fosse un solo uomo, non perì solo nella sua iniquità!".
21 Responderuntque filii Ruben et Gad, et dimidia tribus Manasse, principibus legationis Israël :21 Risposero allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse, parlando così ai capi delle migliaia dei figli d'Israele:
22 Fortissimus Deus Dominus, fortissimus Deus Dominus, ipse novit, et Israël simul intelliget : si prævaricationis animo hoc altare construximus, non custodiat nos, sed puniat nos in præsenti :22 "Dio, Dio, il Signore! Dio, Dio, il Signore! Egli sa e Israele deve sapere: se fu per ribellione o per infedeltà al Signore, ch'egli non ci salvi in questo giorno;
23 et si ea mente fecimus ut holocausta, et sacrificium, et pacificas victimas super eo imponeremus, ipse quærat et judicet :23 se ci siamo costruiti un altare per distornarci dal Signore, o se per offrire vittime e olocausti e per compiervi sacrifici pacifici, lo stesso Signore ce ne chieda conto;
24 et non ea magis cogitatione atque tractatu, ut diceremus : Cras dicent filii vestri filiis nostris : Quid vobis et Domino Deo Israël ?24 ma noi, piuttosto, abbiamo fatto questo con preoccupazione, pensando che un domani i vostri figli potessero dire ai nostri figli: "Cosa avete voi a che fare con il Signore, Dio d'Israele?
25 terminum posuit Dominus inter nos et vos, o filii Ruben, et filii Gad, Jordanem fluvium, et idcirco partem non habetis in Domino : et per hanc occasionem avertent filii vestri filios nostros a timore Domini. Putavimus itaque melius,25 Il Signore ha messo un confine, il Giordano, fra noi e voi, o figli di Ruben e figli di Gad: voi non avete parte con il Signore"; e così i vostri figli potrebbero distogliere i nostri figli dal timore del Signore.
26 et diximus : Exstruamus nobis altare, non in holocausta, neque ad victimas offerendas,26 Perciò abbiamo detto: costruiamo un altare, non per gli olocausti, non per i sacrifici,
27 sed in testimonium inter nos et vos, et sobolem nostram vestramque progeniem, ut serviamus Domino, et juris nostri sit offerre et holocausta, et victimas, et pacificas hostias : et nequaquam dicant cras filii vestri filiis nostris : Non est vobis pars in Domino.27 ma quale testimonio fra noi e voi e le nostre generazioni dopo di noi, per attestare il nostro servizio al cospetto del Signore con i nostri olocausti, i nostri sacrifici e le nostre vittime pacifiche e perché un giorno i vostri figli non dicano ai nostri figli: "Voi non avete parte con il Signore!".
28 Quod si voluerint dicere, respondebunt eis : Ecce altare Domini, quod fecerunt patres nostri, non in holocausta, neque in sacrificium, sed in testimonium nostrum ac vestrum.28 Perciò ci siamo detti: se avverrà che un giorno parlino così a noi o alle nostre generazioni, risponderemo: Guardate la forma dell'altare del Signore che costruirono i nostri padri: non per immolare né per sacrificare; è soltanto un testimonio fra noi e voi.
29 Absit a nobis hoc scelus, ut recedamus a Domino, et ejus vestigia relinquamus, exstructo altari ad holocausta, et sacrificia, et victimas offerendas, præter altare Domini Dei nostri, quod exstructum est ante tabernaculum ejus.
29 Lungi da noi l'intenzione di allontanarci dal Signore, di voler oggi abbandonare il Signore costruendo un altare per olocausti e sacrifici e oblazioni, separatamente dall'altare del Signore, nostro Dio, che sta innanzi al suo tabernacolo".
30 Quibus auditis, Phinees sacerdos, et principes legationis Israël, qui erant cum eo, placati sunt : et verba filiorum Ruben, et Gad, et dimidiæ tribus Manasse, libentissime susceperunt.30 Come il sacerdote Finees, i prìncipi della comunità e i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui intesero le parole che pronunziarono i figli di Ruben, i figli di Gad e i figli di Manasse, ne rimasero soddisfatti.
31 Dixitque Phinees filius Eleazari sacerdos ad eos : Nunc scimus quod nobiscum sit Dominus, quoniam alieni estis a prævaricatione hac, et liberastis filios Israël de manu Domini.31 Disse perciò il sacerdote Finees, figlio di Eleazaro, ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: "Noi oggi costatiamo che è in mezzo a voi il Signore, che voi non avete commesso questa infedeltà contro il Signore, pertanto voi avete liberato i figli d'Israele dalla mano del Signore".
32 Reversusque est cum principibus a filiis Ruben et Gad de terra Galaad, finium Chanaan, ad filios Israël, et retulit eis.32 Quindi Finees, figlio di Eleazaro, sacerdote, e i prìncipi lasciarono i figli di Ruben e di Gad e ritornarono dalla terra del Gàlaad nella terra di Canaan, ai figli d'Israele, ai quali portarono la risposta.
33 Placuitque sermo cunctis audientibus. Et laudaverunt Deum filii Israël, et nequaquam ultra dixerunt, ut ascenderent contra eos, atque pugnarent, et delerent terram possessionis eorum.33 La risposta piacque ai figli d'Israele, i quali benedissero il Signore e non parlarono più di andare a combattere contro quelli, per distruggere la terra dove abitavano i figli di Ruben e i figli di Gad.
34 Vocaveruntque filii Ruben, et filii Gad, altare quod exstruxerant, Testimonium nostrum, quod Dominus ipse sit Deus.34 I figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono l'altare "Testimonio", poiché dissero: "Esso è testimonio in mezzo a noi che il Signore è Dio".