Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 24


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Cumque vidisset Balaam quod placeret Domino ut benediceret Israëli, nequaquam abiit ut ante perrexerat, ut augurium quæreret : sed dirigens contra desertum vultum suum,1 - Allora Balaam, avendo veduto che al Signore piaceva ch'egli benedicesse Israele, non andò altrimenti, come aveva fatto prima, a cercare l'augurio, ma voltatosi verso il deserto,
2 et elevans oculos, vidit Israël in tentoriis commorantem per tribus suas : et irruente in se spiritu Dei,2 e levati gli occhi, vide Israele nelle sue tende, tribù per tribù; e rapito dallo spirito di Dio,
3 assumpta parabola, ait : Dixit Balaam filius Beor :
dixit homo, cujus obturatus est oculus :
3 cominciò a vaticinare dicendo: «Parlò Balaam figlio di Beor; parlò l'uomo dall'occhio chiuso;
4 dixit auditor sermonum Dei,
qui visionem Omnipotentis intuitus est,
qui cadit, et sic aperiuntur oculi ejus :
4 parlò quegli che ode le parole di Dio, che scorse la visione dell'Onnipotente, quegli che cade, e poi gli s'aprono gli occhi.
5 Quam pulchra tabernacula tua, Jacob,
et tentoria tua, Israël !
5 Come son belli i tuoi padiglioni, o Giacobbe, e le tue tende, o Israele!
6 ut valles nemorosæ,
ut horti juxta fluvios irrigui,
ut tabernacula quæ fixit Dominus,
quasi cedri prope aquas.
6 Come valli boscose, come orti irrigui lungo i fiumi, come tabernacoli piantati dal Signore, come cedri presso alle acque.
7 Fluet aqua de situla ejus,
et semen illius erit in aquas multas.
Tolletur propter Agag, rex ejus,
et auferetur regnum illius.
7 L'acqua fluirà dalla sua secchia, e la sua discendenza sarà di molte acque. Il suo re verrà rispettato a causa di Agag, e gli sarà tolto il regno.
8 Deus eduxit illum de Ægypto,
cujus fortitudo similis est rhinocerotis.
Devorabunt gentes hostes illius,
ossaque eorum confringent, et perforabunt sagittis.
8 Iddio lo cavò dall'Egitto, e la sua forza è come quella del rinoceronte. Divoreranno le genti loro nemiche, ne spezzeranno le ossa, le trapasseranno con le saette.
9 Accubans dormivit ut leo,
et quasi leæna, quam suscitare nullus audebit.
Qui benedixerit tibi, erit et ipse benedictus :
qui maledixerit, in maledictione reputabitur.
9 Si sdraia per dormire, come un leone, o come una leonessa che nessuno oserebbe svegliare. Chi ti benedirà sarà anch'egli benedetto; chi ti maledirà, gli sarà contato in maledizione.»
10 Iratusque Balac contra Balaam, complosis manibus ait : Ad maledicendum inimicis meis vocavi te, quibus e contrario tertio benedixisti :10 Sdegnato Balac contro Balaam, battendo le mani, disse: «Io ti ho chiamato per maledire i miei nemici, e tu invece per tre volte li hai benedetti.
11 revertere ad locum tuum. Decreveram quidem magnifice honorare te, sed Dominus privavit te honore disposito.11 Torna al tuo paese. Io avevo stabilito di ricompensarti magnificamente, ma il Signore t'ha fatto perdere la ricompensa preparata».
12 Respondit Balaam ad Balac : Nonne nuntiis tuis, quos misisti ad me, dixi :12 Rispose Balaam a Balac: «Agli ambasciatori che mi mandasti, non dissi io:
13 Si dederit mihi Balac plenam domum suam argenti et auri, non potero præterire sermonem Domini Dei mei, ut vel boni quid vel mali proferam ex corde meo : sed quidquid Dominus dixerit, hoc loquar ?13 - Se Balac mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, non potrei trasgredire gli ordini del Signore Dio mio, o dire di mia volontà cosa alcuna di bene o di male; ma qualunque cosa mi dirà il Signore, quella dirò? -
14 verumtamen pergens ad populum meum, dabo consilium, quid populus tuus populo huic faciat extremo tempore.14 Tuttavia, sul punto di ritornare al mio popolo, ti darò un consiglio, intorno a ciò che il tuo popolo farà a questo popolo negli ultimi tempi».
15 Sumpta igitur parabola, rursum ait : Dixit Balaam filius Beor :
dixit homo, cujus obturatus est oculus :
15 Ricominciando dunque a vaticinare disse: «Parlò Balaam figlio di Beor; parlò l'uomo al quale s'è chiuso l'occhio;
16 dixit auditor sermonum Dei,
qui novit doctrinam Altissimi,
et visiones Omnipotentis videt,
qui cadens apertos habet oculos :
16 parlò colui che ascolta le parole di Dio, che conosce la dottrina dell'Altissimo, che vede le visioni dell'Onnipotente, che cade, ed ha aperti gli occhi.
17 Videbo eum, sed non modo :
intuebor illum, sed non prope.
Orietur stella ex Jacob,
et consurget virga de Israël :
et percutiet duces Moab,
vastabitque omnes filios Seth.
17 Io lo vedrò, ma non ora; lo rimirerò, ma non da vicino. Una stella nascerà da Giacobbe, uno scettro si leverà da Israele; e percoterà i capi di Moab; disperderà tutti i figli di Set.
18 Et erit Idumæa possessio ejus :
hæreditas Seir cedet inimicis suis :
Israël vero fortiter aget.
18 L'Idumea sarà sua possessione, l'eredità di Seir andrà a' suoi nemici; ma Israele si condurrà da forte.
19 De Jacob erit qui dominetur,
et perdat reliquias civitatis.
19 Da Giacobbe uscirà il dominatore, e sperderà gli avanzi delle città.»
20 Cumque vidisset Amalec, assumens parabolam, ait : Principium gentium Amalec,
cujus extrema perdentur.
20 Rimirando poi Amalec, riprese il suo sermone, e disse:«Amalec, primizia delle nazioni; sua fine sarà la distruzione.»
21 Vidit quoque Cinæum : et assumpta parabola, ait : Robustum quidem est habitaculum tuum :
sed si in petra posueris nidum tuum,
21 Vide anche il Cineo, e, ripreso il suo vaticinio, disse: «Forte è veramente il tuo rifugio; ma anche se ti fossi annidato nella pietra,
22 et fueris electus de stirpe Cin,
quamdiu poteris permanere ? Assur enim capiet te.
22 e tu fossi l'eletto della stirpe di Cin, quanto potresti durare? Perchè Assur ti farà prigioniero.»
23 Assumptaque parabola iterum locutus est : Heu ! quis victurus est,
quando ista faciet Deus ?
23 Poi, ripreso il suo eloquio, disse ancora: «Ahimè, chi sarà vivo quando Dio farà queste cose?
24 Venient in trieribus de Italia :
superabunt Assyrios, vastabuntque Hebræos, et ad extremum etiam ipsi peribunt.
24 Verranno dall'Italia sulle navi, vinceranno gli Assiri, disperderanno gli Ebrei, ed in ultimo periranno essi pure.»
25 Surrexitque Balaam, et reversus est in locum suum : Balac quoque via, qua venerat, rediit.25 Quindi Balaam si levò, e tornò al suo paese. Anche Balac se ne ritornò per la stessa via per la quale era venuto.