Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Amos 6


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Væ qui opulenti estis in Sion,
et confiditis in monte Samariæ :
optimates capita populorum,
ingredientes pompatice domum Israël !
1 Guai a voi, che in Sion nuotate nell'abbondanza, e a voi, che vivete senza timori sul monte di Samaria; a voi ottimati capi di popoli, che entrate con fasto nelle adunanze di Israele?
2 Transite in Chalane, et videte,
et ite inde in Emath magnam,
et descendite in Geth Palæstinorum,
et ad optima quæque regna horum :
si latior terminus eorum termino vestro est.
2 Andate a Chalanne, e considerate,e di là passate ad Emath la grande, escendete a Geth de' Palestini, e ai regni migliori dipendenti da queste città. Han elleno più spaziosi confini de' vostri?
3 Qui separati estis in diem malum,
et appropinquatis solio iniquitatis ;
3 Voi però siete serbati al giorno cattivo, e vi appressate al trono dell'iniquità.
4 qui dormitis in lectis eburneis,
et lascivitis in stratis vestris ;
qui comeditis agnum de grege,
et vitulos de medio armenti ;
4 Voi, che dormite in letti d'avorio, e vi sdraiate ne' vostri soffici letti; voi che mangiate gli agnelli più grassi, e i vitelli scelti da tutto l'armento.
5 qui canitis ad vocem psalterii,
sicut David putaverunt se habere vasa cantici,
5 Voi, che cantate al suono del saltero: egli hanno stimato di avere gli strumenti di musica come Davidde.
6 bibentes vinum in phialis,
et optimo unguento delibuti,
et nihil patiebantur super contritione Joseph.
6 Eglino bevendo il vino in ampie ciotole, spirando ottimi unguenti, veruna compassione non hanno dell'afflizione di Giuseppe.
7 Quapropter nunc migrabunt in capite transmigrantium,
et auferetur factio lascivientium.
7 Per questo anderanno adesso alla testa degli altri nella trasmigrazione, e sarà dispersa la combriccola de' lascivi.
8 Juravit Dominus Deus in anima sua,
dicit Dominus Deus exercituum :
Detestor ego superbiam Jacob,
et domos ejus odi,
et tradam civitatem cum habitatoribus suis.
8 Il Signore Dio ha giurato per se medesimo, il Signore Dio degli eserciti ha detto: Io detesto la superbia di Giacobbe, e odio i suoi palazzi, e darò in potere di altri la citta co' suoi abitatori:
9 Quod si reliqui fuerint decem viri in domo una,
et ipsi morientur.
9 Che se dieci uomini restassero in una casa, periranno anche questi.
10 Et tollet eum propinquus suus, et comburet eum,
ut efferat ossa de domo ;
et dicet ei, qui in penetralibus domus est :
Numquid adhuc est penes te ?
10 E un parente li prenderà l'un dopo l'altro, e gli abbrucerà, e porterà fuori della casa le ossa, e dirà a colui, che è nel fondo della casa: l'ha egli ancora qualcheduno con te?
11 Et respondebit : Finis est.
Et dicet ei : Tace,
et non recorderis nominis Domini.
11 E quegli risponderà: E finito: e quegli dirà a lui: Taci, e non far menzione del nome del Signore;
12 Quia ecce Dominus mandabit,
et percutiet domum majorem ruinis,
et domum minorem scissionibus.
12 Perocché ecco che il Signore lo ha decretato, ed ei manderà rovine alla casa grande, e fessure alla casa minore.
13 Numquid currere queunt in petris equi,
aut arari potest in bubalis ?
quoniam convertistis in amaritudinem judicium,
et fructum justitiæ in absinthium.
13 Posson forse correre i cavalli sulle pietre, o si può egli arare co' bufali? Or voi il giudizio avete cangiato in oppressione, e il frutto della giustizia in assenzio.
14 Qui lætamini in nihilo ; qui dicitis :
Numquid non in fortitudine nostra assumpsimus nobis cornua ?
14 Voi fondate la vostra allegrezza sul nulla, e dite: Non è ella stata la nostra fortezza, che ci ha renduti potenti? Ecco che io, o casa d'Israele, moverò contro di voi una nazione, dice il Signore Dio degli eserciti: e questa vi struggerà dalle gole di Emath fino al torrente del deserto.
15 Ecce enim suscitabo super vos, domus Israël,
dicit Dominus Deus exercituum, gentem,
et conteret vos ab introitu Emath usque ad torrentem deserti.