Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levítivo 16


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Locutusque est Dominus ad Moysen post mortem duorum filiorum Aaron, quando offerentes ignem alienum interfecti sunt :1 Il Signore parlò a Mosè dopo che i due figli di Aronne erano morti mentre presentavano la loro offerta alla presenza del Signore.
2 et præcepit ei, dicens : Loquere ad Aaron fratrem tuum, ne omni tempore ingrediatur sanctuarium, quod est intra velum coram propitiatorio quo tegitur arca, ut non moriatur (quia in nube apparebo super oraculum),2 Il Signore disse a Mosè: "Parla ad Aronne tuo fratello e digli di non venire in qualsiasi momento nel santuario, dietro il velo, davanti al propiziatorio che sta sull'arca, affinché non muoia, perché nella nuvola mi manifesterò sul propiziatorio.
3 nisi hæc ante fecerit : vitulum pro peccato offeret, et arietem in holocaustum.3 Ecco come verrà nel santuario: con un giovenco per il sacrificio espiatorio e un montone per l'olocausto;
4 Tunica linea vestietur, feminalibus lineis verenda celabit : accingetur zona linea, cidarim lineam imponet capiti : hæc enim vestimenta sunt sancta : quibus cunctis, cum lotus fuerit, induetur.4 rivestirà una tunica di lino consacrata e metterà aderenti alla pelle i calzoni di lino, si cingerà una cintura di lino e si avvolgerà un turbante di lino. Sono le vesti sacre che indosserà dopo essersi lavato con acqua.
5 Suscipietque ab universa multitudine filiorum Israël duos hircos pro peccato, et unum arietem in holocaustum.5 Dalla comunità d'Israele prenderà due capri per il sacrificio espiatorio e un montone per l'olocausto.
6 Cumque obtulerit vitulum, et oraverit pro se et pro domo sua,6 Aronne offrirà il giovenco del suo sacrificio espiatorio e compirà il rito espiatorio per se stesso e per la sua casa.
7 duos hircos stare faciet coram Domino in ostio tabernaculi testimonii :7 Prenderà i due capri e li porrà alla presenza del Signore, all'ingresso della tenda del convegno
8 mittensque super utrumque sortem, unam Domino, alteram capro emissario :8 e tirerà a sorte i due capri, destinandone uno per il Signore e uno per Azazel.
9 cujus exierit sors Domino, offeret illum pro peccato :9 Aronne offrirà il capro su cui è caduta la sorte "per il Signore" e con esso farà il sacrificio espiatorio.
10 cujus autem in caprum emissarium, statuet eum vivum coram Domino, ut fundat preces super eo, et emittat eum in solitudinem.
10 Il capro su cui è caduta la sorte "per Azazel" lo porrà vivo alla presenza del Signore, per fare su di esso il rito espiatorio, e lo manderà ad Azazel nel deserto.
11 His rite celebratis, offeret vitulum, et rogans pro se, et pro domo sua, immolabit eum :11 Aronne offrirà il giovenco del suo sacrificio espiatorio e compirà il rito espiatorio per se stesso e per la sua casa, e immolerà il giovenco del suo sacrificio espiatorio.
12 assumptoque thuribulo, quod de prunis altaris impleverit, et hauriens manu compositum thymiama in incensum, ultra velum intrabit in sancta :12 Riempirà un incensiere di carboni accesi presi dall'altare, dalla presenza del Signore, e due manciate piene d'incenso in polvere e porterà tutto dietro il velo;
13 ut, positis super ignem aromatibus, nebula eorum et vapor operiat oraculum quod est supra testimonium, et non moriatur.13 metterà l'incenso sul fuoco, alla presenza del Signore, la nuvola d'incenso coprirà il propiziatorio che sta sulla testimonianza e non morrà.
14 Tollet quoque de sanguine vituli, et asperget digito septies contra propitiatorium ad orientem.
14 Prenderà un po' del sangue del giovenco e con il dito farà l'aspersione sopra il propiziatorio, verso oriente, e davanti al propiziatorio farà con il dito, per sette volte, l'aspersione col sangue.
15 Cumque mactaverit hircum pro peccato populi, inferet sanguinem ejus intra velum, sicut præceptum est de sanguine vituli, ut aspergat e regione oraculi,15 Immolerà il capro del sacrificio espiatorio per il popolo e ne porterà il sangue dietro il velo e farà del suo sangue quello che ha fatto del sangue del giovenco: lo aspergerà sul propiziatorio e davanti al propiziatorio.
16 et expiet sanctuarium ab immunditiis filiorum Israël, et a prævaricationibus eorum, cunctisque peccatis. Juxta hunc ritum faciet tabernaculo testimonii, quod fixum est inter eos, in medio sordium habitationis eorum.16 Compirà così il rito espiatorio per il santuario, purificandolo dalle impurità dei figli d'Israele e dalle trasgressioni di ogni loro peccato, e lo stesso farà per la tenda del convegno, che dimora con loro in mezzo alle loro impurità.
17 Nullus hominum sit in tabernaculo, quando pontifex sanctuarium ingreditur, ut roget pro se, et pro domo sua, et pro universo cœtu Israël, donec egrediatur.17 Nessuno si trovi nella tenda del convegno da quando egli entra per compiere il rito espiatorio nel santuario fino a quando ne esce. Quando avrà compiuto il rito espiatorio per se stesso e per la sua casa e per tutta la comunità d'Israele,
18 Cum autem exierit ad altare quod coram Domino est, oret pro se, et sumptum sanguinem vituli atque hirci fundat super cornua ejus per gyrum :18 esca verso l'altare che sta davanti al Signore e faccia su di esso il rito espiatorio; prenda un po' del sangue del giovenco e un po' del sangue del capro e lo metta sui corni intorno all'altare;
19 aspergensque digito septies, expiet, et sanctificet illud ab immunditiis filiorum Israël.
19 con il dito faccia su di esso l'aspersione sette volte; così lo avrà purificato e consacrato, togliendo le impurità dei figli d'Israele.
20 Postquam emundaverit sanctuarium, et tabernaculum, et altare, tunc offerat hircum viventem :20 Quando avrà finito di compiere il rito espiatorio per il santuario e per la tenda del convegno e per l'altare, faccia avvicinare il capro vivo.
21 et posita utraque manu super caput ejus, confiteatur omnes iniquitates filiorum Israël, et universa delicta atque peccata eorum : quæ imprecans capiti ejus, emittet illum per hominem paratum, in desertum.21 Aronne imponga tutte e due le mani sulla testa del capro vivo e confessi su di esso tutte le iniquità dei figli d'Israele e tutte le trasgressioni di ogni loro peccato; le metta sulla testa del capro e lo mandi nel deserto, per mezzo di un uomo che è a disposizione.
22 Cumque portaverit hircus omnes iniquitates eorum in terram solitariam, et dimissus fuerit in deserto,22 Il capro prenderà su di sé tutte le loro iniquità, portandole verso una regione arida. Quando avrà mandato il capro nel deserto,
23 revertetur Aaron in tabernaculum testimonii, et depositis vestibus, quibus prius indutus erat, cum intraret sanctuarium, relictisque ibi,23 Aronne vada nella tenda del convegno, si tolga le vesti di lino che ha rivestito entrando nel santuario e le lasci lì;
24 lavabit carnem suam in loco sancto, indueturque vestibus suis. Et postquam egressus obtulerit holocaustum suum, ac plebis, rogabit tam pro se quam pro populo :24 si lavi con acqua in luogo sacro e rimetta le sue vesti. Esca e offra l'olocausto suo e l'olocausto del popolo, e compia il rito espiatorio per se stesso e per il popolo;
25 et adipem, qui oblatus est pro peccatis, adolebit super altare.25 il grasso del sacrificio espiatorio lo faccia fumare sull'altare.
26 Ille vero, qui dimiserit caprum emissarium, lavabit vestimenta sua, et corpus aqua, et sic ingredietur in castra.26 Colui che ha condotto il capro ad Azazel sciacqui le sue vesti e si lavi con acqua e dopo di ciò torni al campo.
27 Vitulum autem, et hircum, qui pro peccato fuerant immolati, et quorum sanguis illatus est in sanctuarium, ut expiatio compleretur, asportabunt foras castra, et comburent igni tam pelles quam carnes eorum, ac fimum :27 Il giovenco del sacrificio espiatorio e il capro del sacrificio espiatorio, di cui ha portato il sangue nel santuario per compiere il rito espiatorio, li porti fuori del campo, e la loro pelle, la loro carne e i loro escrementi siano bruciati col fuoco.
28 et quicumque combusserit ea, lavabit vestimenta sua et carnem aqua, et sic ingredietur in castra.
28 Colui che li brucia sciacqui le sue vesti e si lavi con acqua e dopo torni al campo.
29 Eritque vobis hoc legitimum sempiternum : mense septimo, decima die mensis, affligetis animas vestras, nullumque opus facietis, sive indigena, sive advena qui peregrinatur inter vos.29 Sia questa per voi legge eterna. Nel mese settimo, il dieci del mese, digiunate e non fate nessun lavoro, né il cittadino né il residente che abita in mezzo a voi;
30 In hac die expiatio erit vestri, atque mundatio ab omnibus peccatis vestris : coram Domino mundabimini.30 infatti in questo giorno si compie su di voi il rito espiatorio per rendervi puri; di tutti i vostri peccati sarete purificati alla presenza del Signore.
31 Sabbatum enim requietionis est, et affligetis animas vestras religione perpetua.31 Riposo completo sia per voi, e digiunate. E' legge eterna.
32 Expiabit autem sacerdos, qui unctus fuerit, et cujus manus initiatæ sunt ut sacerdotio fungatur pro patre suo : indueturque stola linea et vestibus sanctis,32 Il sacerdote che è stato consacrato e le cui mani sono state riempite per compiere il servizio sacerdotale al posto di suo padre, compia il rito espiatorio e indossi le vesti di lino, vesti sacre.
33 et expiabit sanctuarium et tabernaculum testimonii atque altare, sacerdotes quoque et universum populum.33 Compia il rito espiatorio per il santuario consacrato e per la tenda del convegno e per l'altare, e compia il rito espiatorio per i sacerdoti e per tutto il popolo della comunità.
34 Eritque vobis hoc legitimum sempiternum, ut oretis pro filiis Israël, et pro cunctis peccatis eorum semel in anno. Fecit igitur sicut præceperat Dominus Moysi.34 Sia questa per voi legge eterna: compiere una volta l'anno il rito espiatorio per i figli d'Israele, togliendo tutti i loro peccati". E si fece come aveva comandato il Signore a Mosè.