Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Paralipomenon II 29


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VULGATADIODATI
1 Igitur Ezechias regnare cœpit, cum viginti quinque esset annorum, et viginti novem annis regnavit in Jerusalem : nomen matris ejus Abia filia Zachariæ.1 EZECHIA era d’età di venticinque anni, quando cominciò a regnare; e regnò ventinove anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Abia, figliuola di Zaccaria.
2 Fecitque quod erat placitum in conspectu Domini, juxta omnia quæ fecerat David pater ejus.2 Ed egli fece ciò che piace al Signore, interamente come avea fatto Davide, suo padre.
3 Ipse, anno et mense primo regni sui, aperuit valvas domus Domini, et instauravit eas.3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, egli aperse le porte della Casa del Signore, e le ristorò;
4 Adduxitque sacerdotes atque Levitas, et congregavit eos in plateam orientalem.4 e fece venire i sacerdoti, e i Leviti, e li adunò nella piazza orientale.
5 Dixitque ad eos : Audite me, Levitæ, et sanctificamini : mundate domum Domini Dei patrum vestrorum, et auferte omnem immunditiam de sanctuario.5 E disse loro: O Leviti, ascoltatemi: santificatevi ora, e santificate la Casa del Signore Iddio dei vostri padri, e traete fuor del Santuario le cose immonde.
6 Peccaverunt patres nostri, et fecerunt malum in conspectu Domini Dei nostri, derelinquentes eum : averterunt facies suas a tabernaculo Domini, et præbuerunt dorsum.6 Perciocchè i nostri padri hanno misfatto, e fatto ciò che dispiace al Signore Iddio nostro, e l’hanno abbandonato, ed hanno rivolte le facce loro indietro dal Tabernacolo del Signore, e gli hanno volte le spalle.
7 Clauserunt ostia quæ erant in porticu, et extinxerunt lucernas, incensumque non adoleverunt, et holocausta non obtulerunt in sanctuario Deo Israël.7 Ed anche hanno serrate le porte del portico, ed hanno spente le lampane, e non hanno fatti profumi, nè offerti olocausti, nel luogo santo, all’Iddio d’Israele.
8 Concitatus est itaque furor Domini super Judam et Jerusalem, tradiditque eos in commotionem, et in interitum, et in sibilum, sicut ipsi cernitis oculis vestris.8 Laonde l’indegnazione del Signore è stata sopra Giuda e sopra Gerusalemme; ed egli li ha dati ad essere agitati, desolati e sufolati come voi vedete con gli occhi.
9 En corruerunt patres nostri gladiis : filii nostri, et filiæ nostræ, et conjuges captivæ ductæ sunt propter hoc scelus.9 Ed ecco, i nostri padri son caduti per la spada; ed i nostri figliuoli, e le nostre figliuole, e le nostre mogli, sono in cattività per questo.
10 Nunc ergo placet mihi ut ineamus fœdus cum Domino Deo Israël, et avertet a nobis furorem iræ suæ.10 Ora, io ho in cuore di far patto col Signore Iddio d’Israele, acciocchè l’ardore della sua ira si storni da noi.
11 Filii mei, nolite negligere : vos elegit Dominus ut stetis coram eo, et ministretis illi, colatisque eum, et cremetis ei incensum.
11 Figliuoli miei, ora non errate; perciocchè il Signore vi ha eletti, per presentarvi davanti a lui per servirgli, e per essergli ministri, e per fargli profumi
12 Surrexerunt ergo Levitæ : Mahath filius Amasai, et Joël filius Azariæ de filiis Caath : porro de filiis Merari, Cis filius Abdi, et Azarias filius Jalaleel. De filiis autem Gersom, Joah filius Zemma, et Eden filius Joah.12 Allora i Leviti si levarono, cioè: Mahat, figliuolo di Amasai, e Ioel, figliuolo di Azaria, d’infra i figliuoli de’ Chehatiti. E d’infra i figliuoli di Merari: Chis, figliuolo di Abdi, ed Azaria, figliuolo di Iehaleleel. E d’infra i Ghersoniti: Ioa, figliuolo di Zimma, ed Eden, figliuolo di Ioa.
13 At vero de filiis Elisaphan, Samri, et Jahiel. De filiis quoque Asaph, Zacharias, et Mathanias :13 E d’infra i figliuoli di Elisafan: Simri, e Ieiel; e d’infra i figliuoli di Asaf: Zaccaria e Mattania.
14 necnon de filiis Heman, Jahiel, et Semei : sed et de filiis Idithun, Semeias, et Oziel.14 E d’infra i figliuoli di Heman: Iehiel, e Simi; e d’infra i figliuoli di Iedutun: Semaia ed Uzziel.
15 Congregaveruntque fratres suos, et sanctificati sunt, et ingressi sunt juxta mandatum regis et imperium Domini, ut expiarent domum Dei.15 Ed essi adunarono i lor fratelli, e si santificarono, ed entrarono, secondo il comandamento del re, fatto per parole del Signore, per nettare la Casa del Signore.
16 Sacerdotes quoque ingressi templum Domini ut sanctificarent illud, extulerunt omnem immunditiam quam intro repererant in vestibulo domus Domini : quam tulerunt Levitæ, et asportaverunt ad torrentem Cedron foras.16 Così i sacerdoti entrarono dentro alla Casa del Signore, per nettarla; e trassero fuori, nel cortile della Casa del Signore, tutte le cose immonde che trovarono nel Tempio del Signore; ed i Leviti le ricevevano per portarle fuori al torrente Chidron.
17 Cœperunt autem prima die mensis primi mundare, et in die octavo ejusdem mensis ingressi sunt porticum templi Domini, expiaveruntque templum diebus octo, et in die sextadecima mensis ejusdem, quod cœperant, impleverunt.17 E cominciarono nel primo giorno del primo mese a santificare; e nell’ottavo giorno del medesimo mese vennero al portico del Signore, e santificarono la Casa del Signore, per lo spazio d’otto giorni; e nel sestodecimo giorno del medesimo mese ebbero finito.
18 Ingressi quoque sunt ad Ezechiam regem, et dixerunt ei : Sanctificavimus omnem domum Domini, et altare holocausti, vasaque ejus, necnon et mensam propositionis cum omnibus vasis suis,18 Poi vennero al re Ezechia dentro in casa, e gli dissero: Noi abbiamo nettata tutta la Casa del Signore, e l’Altar degli olocausti, e tutti i suoi arredi, e la Tavola dove si dispongono i pani, con tutti i suoi strumenti.
19 cunctamque templi supellectilem, quam polluerat rex Achaz in regno suo, postquam prævaricatus est : et ecce exposita sunt omnia coram altare Domini.
19 Abbiamo eziandio ordinati e santificati tutti i vasellamenti, che il re Achaz avea per suo misfatto rimossi, mentre regnava; ed ecco, sono davanti all’Altare del Signore
20 Consurgensque diluculo Ezechias rex, adunavit omnes principes civitatis, et ascendit in domum Domini :20 E il re Ezechia, levatosi la mattina, adunò i principali della città, e salì alla Casa del Signore.
21 obtuleruntque simul tauros septem, et arietes septem, agnos septem, et hircos septem pro peccato, pro regno, pro sanctuario, pro Juda : dixitque sacerdotibus filiis Aaron, ut offerrent super altare Domini.21 Ed essi fecero addurre sette giovenchi, e sette montoni, e sette agnelli, e sette becchi per sacrificio per lo peccato, per lo regno, e per lo Santuario, e per Giuda. E il re disse a’ figliuoli d’Aaronne, sacerdoti, che offerissero quelli sopra l’Altare del Signore.
22 Mactaverunt igitur tauros, et susceperunt sanguinem sacerdotes, et fuderunt illum super altare : mactaverunt etiam arietes, et illorum sanguinem super altare fuderunt, immolaveruntque agnos, et fuderunt super altare sanguinem.22 Essi adunque scannarono quei buoi; ed i sacerdoti ricevettero il sangue, e lo sparsero sopra l’Altare; poi scannarono i montoni, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare. Scannarono eziandio gli agnelli, e ne sparsero il sangue sopra l’Altare.
23 Applicuerunt hircos pro peccato coram rege, et universa multitudine, imposueruntque manus suas super eos :23 Poi fecero accostare i becchi del sacrificio per lo peccato davanti al re, e davanti alla raunanza, i quali posarono le mani sopra essi.
24 et immolaverunt illos sacerdotes, et asperserunt sanguinem eorum coram altare pro piaculo universi Israëlis : pro omni quippe Israël præceperat rex ut holocaustum fieret, et pro peccato.24 Ed i sacerdoti li scannarono, e sparsero il lor sangue sopra l’altare, come sangue di sacrificio per lo peccato, per fare il purgamento per tutto Israele; perciocchè il re avea detto che si facesse questo olocausto, e questo sacrificio per lo peccato, per tutto Israele.
25 Constituit quoque Levitas in domo Domini cum cymbalis, et psalteriis, et citharis secundum dispositionem David regis, et Gad videntis, et Nathan prophetæ : siquidem Domini præceptum fuit per manum prophetarum ejus.25 Il re ordinò eziandio de’ Leviti della Casa del Signore, con cembali, con salteri, e con cetere, secondo il comandamento di Davide, e di Gad, veggente del re, e del profeta Natan; perciocchè questo comandamento era stato dato dal Signore per li suoi profeti.
26 Steteruntque Levitæ tenentes organa David, et sacerdotes tubas.26 I Leviti adunque furono qui presenti con gl’instrumenti di Davide, ed i sacerdoti con le trombe.
27 Et jussit Ezechias ut offerrent holocausta super altare : cumque offerrentur holocausta, cœperunt laudes canere Domino, et clangere tubis, atque in diversis organis quæ David rex Israël præparaverat, concrepare.27 Allora Ezechia comandò che si offerisse l’olocausto sopra l’Altare. Ed al tempo che si cominciò ad offerir l’olocausto, cominciò ancora il canto del Signore, e le trombe, e gli strumenti di Davide, re d’Israele.
28 Omni autem turba adorante, cantores, et ii qui tenebant tubas, erant in officio suo donec compleretur holocaustum.28 E tutta la raunanza adorava, e si cantavano cantici, e le trombe sonavano; tutto ciò finchè l’olocausto fu compiuto.
29 Cumque finita esset oblatio, incurvatus est rex, et omnes qui erant cum eo, et adoraverunt.29 E quando si fu finito di offerir l’olocausto, il re, e tutti quelli che si ritrovarono con lui s’inchinarono, e adorarono.
30 Præcepitque Ezechias et principes Levitis, ut laudarent Dominum sermonibus David, et Asaph videntis : qui laudaverunt eum magna lætitia, et incurvato genu adoraverunt.
30 Poi il re Ezechia, e i principali, dissero a’ Leviti, che lodassero il Signore, con le parole di Davide, e del veggente Asaf. Ed essi lo lodarono con somma letizia, e s’inchinarono, e adorarono.
31 Ezechias autem etiam hæc addidit : Implestis manus vestras Domino : accedite, et offerte victimas et laudes in domo Domini. Obtulit ergo universa multitudo hostias, et laudes, et holocausta, mente devota.31 Allora Ezechia si mosse a dire: Ora, voi vi siete consacrati al Signore; accostatevi, e presentate i sacrificii, e le offerte di laudi, nella Casa del Signore. Così la raunanza presentò sacrificii, ed offerte di laudi; e chiunque fu di cuor volenteroso offerse olocausti.
32 Porro numerus holocaustorum quæ obtulit multitudo, hic fuit : tauros septuaginta, arietes centum, agnos ducentos.32 E il numero degli olocausti che la raunanza presentò fu di settanta buoi, di cento montoni, e di dugent’agnelli; tutto ciò in olocausto al Signore.
33 Sanctificaveruntque Domino boves sexcentos, et oves tria millia.33 E le altre bestie consacrate furono seicento buoi, e tremila montoni.
34 Sacerdotes vero pauci erant, nec poterant sufficere ut pelles holocaustorum detraherent : unde et Levitæ fratres eorum adjuverunt eos, donec impleretur opus, et sanctificarentur antistites : Levitæ quippe faciliori ritu sanctificantur quam sacerdotes.34 Ma i sacerdoti erano pochi, talchè non poterono scorticar tutti gli olocausti; e perciò i Leviti, lor fratelli, aiutarono loro, finchè l’opera fu compiuta, e finchè gli altri sacerdoti si fossero santificati; perciocchè i Leviti furono di cuore più diritto, per santificarsi, che i sacerdoti.
35 Fuerunt ergo holocausta plurima, adipes pacificorum, et libamina holocaustorum : et completus est cultus domus Domini.35 Ed anche vi era gran numero d’olocausti, oltre a’ grassi de’ sacrificii da render grazie, ed alle offerte da spandere degli olocausti. E così il servigio della Casa del Signore fu ristabilito.
36 Lætatusque est Ezechias et omnis populus, eo quod ministerium Domini esset expletum : de repente quippe hoc fieri placuerat.36 Ed Ezechia, e tutto il popolo, si rallegrò che Iddio avesse così disposto il popolo; perciocchè questa cosa fu fatta subitamente