Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Paralipomenon II 1


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VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Confortatus est ergo Salomon filius David in regno suo, et Dominus Deus ejus erat cum eo, et magnificavit eum in excelsum.1 Salomone, figlio di Davide, si consolidò nel suo regno; il Signore, suo Dio, fu con lui e lo rese straordinariamente grande.
2 Præcepitque Salomon universo Israëli, tribunis, et centurionibus, et ducibus, et judicibus omnis Israël, et principibus familiarum :2 Salomone parlò a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i prìncipi di tutto Israele e ai capifamiglia.
3 et abiit cum universa multitudine in excelsum Gabaon, ubi erat tabernaculum fœderis Dei, quod fecit Moyses famulus Dei in solitudine.3 Indi Salomone insieme a tutta l'assemblea si recò sull'altura situata a Gàbaon, giacché là si trovava la tenda del convegno di Dio che Mosè, servo del Signore, aveva costruito nel deserto.
4 Arcam autem Dei adduxerat David de Cariathiarim in locum quem præparaverat ei, et ubi fixerat illi tabernaculum, hoc est, in Jerusalem.4 Ma l'arca di Dio Davide l'aveva trasportata da Kiriat-Iearìm al luogo che egli aveva preparato per essa. Infatti egli aveva innalzato per essa una tenda in Gerusalemme.
5 Altare quoque æneum quod fabricatus fuerat Beseleel filius Uri filii Hur, ibi erat coram tabernaculo Domini : quod et requisivit Salomon, et omnis ecclesia.5 L'altare di bronzo costruito da Besaleèl, figlio di Uri, figlio di Cur, si trovava là di fronte alla dimora del Signore. Ivi si recarono a consultarlo Salomone e l'assemblea.
6 Ascenditque Salomon ad altare æneum, coram tabernaculo fœderis Domini, et obtulit in eo mille hostias.6 Là Salomone salì sull'altare di bronzo davanti al Signore, che era presso la tenda del convegno, e sopra di esso offrì mille olocausti.
7 Ecce autem in ipsa nocte apparuit ei Deus, dicens : Postula quod vis, ut dem tibi.7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: "Chiedimi ciò che ti debbo dare".
8 Dixitque Salomon Deo : Tu fecisti cum David patre meo misericordiam magnam, et constituisti me regem pro eo.8 Salomone rispose a Dio: "Tu hai trattato con Davide, mio padre, con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto.
9 Nunc ergo Domine Deus, impleatur sermo tuus quem pollicitus es David patri meo : tu enim me fecisti regem super populum tuum multum, qui tam innumerabilis est quam pulvis terræ.9 Ora, Signore Dio, si avveri la tua promessa fatta a Davide, mio padre, perché tu mi hai fatto regnare sopra un popolo numeroso come la polvere della terra.
10 Da mihi sapientiam et intelligentiam, ut ingrediar et egrediar coram populo tuo : quis enim potest hunc populum tuum digne, qui tam grandis est, judicare ?
10 Concedimi ora sapienza e senno, in modo da poter guidare questo popolo, perché chi mai potrebbe governare questo tuo popolo così grande?".
11 Dixit autem Deus ad Salomonem : Quia hoc magis placuit cordi tuo, et non postulasti divitias, et substantiam, et gloriam, neque animas eorum qui te oderant, sed nec dies vitæ plurimos : petisti autem sapientiam et scientiam, ut judicare possis populum meum super quem constitui te regem :11 Allora Dio rispose a Salomone: "Poiché ti sta a cuore questo e non hai chiesto né ricchezza né beni né gloria né la vita dei tuoi nemici e poiché non hai chiesto nemmeno una vita lunga, ma hai chiesto sapienza e senno per governare il mio popolo, sul quale ti ho costituito re,
12 sapientia et scientia data sunt tibi : divitias autem et substantiam et gloriam dabo tibi, ita ut nullus in regibus nec ante te nec post te fuerit similis tui.12 sapienza e senno ti saranno concessi. Inoltre ti darò anche ricchezza, beni e gloria quali non ebbero mai i re che ti precedettero né avranno quelli che verranno dopo di te".
13 Venit ergo Salomon ab excelso Gabaon in Jerusalem coram tabernaculo fœderis, et regnavit super Israël.13 Salomone ritornò dall'altura di Gàbaon a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno. Egli regnò su Israele.
14 Congregavitque sibi currus et equites, et facti sunt ei mille quadringenti currus, et duodecim millia equitum : et fecit eos esse in urbibus quadrigarum, et cum rege in Jerusalem.14 Salomone radunò carri e cavalli; ebbe così millequattrocento carri e dodicimila cavalieri, che installò nelle città dei carri e presso il re a Gerusalemme.
15 Præbuitque rex argentum et aurum in Jerusalem quasi lapides, et cedros quasi sycomoros quæ nascuntur in campestribus multitudine magna.15 Il re fece in modo che l'argento e l'oro fossero in Gerusalemme abbondanti come le pietre e i cedri come i sicomori che crescono nella Sefela.
16 Adducebantur autem ei equi de Ægypto et de Coa a negotiatoribus regis, qui ibant et emebant pretio,16 Il luogo da cui provenivano i cavalli di Salomone era Muzri e Kue; i mercanti del re li prendevano a Kue dietro pagamento.
17 quadrigam equorum sexcentis argenteis, et equum centum quinquaginta : similiter de universis regnis Hethæorum, et a regibus Syriæ emptio celebrabatur.17 Essi facevano venire e importavano da Muzri un carro per seicento sicli d'argento e un cavallo per centocinquanta. Per tramite loro ne importavano per i re degli Hittiti e per i re di Aram.
18 Salomone decise di costruire un tempio al nome del Signore e una reggia per sé.