Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Regum I 7


font
VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Domum autem suam ædificavit Salomon tredecim annis, et ad perfectum usque perduxit.1 - Salomone fabbricò la sua casa e in tredici anni la condusse a perfezione.
2 Ædificavit quoque domum saltus Libani centum cubitorum longitudinis, et quinquaginta cubitorum latitudinis, et triginta cubitorum altitudinis : et quatuor deambulacra inter columnas cedrinas : ligna quippe cedrina exciderat in columnas.2 Edificò anche la casa del bosco del Libano, di cento cubiti di lunghezza e cinquanta di larghezza, e trenta di altezza; e quattro gallerie tra le colonne di cedro, per le quali aveva tagliato del legno di cedro.
3 Et tabulatis cedrinis vestivit totam cameram, quæ quadraginta quinque columnis sustentabatur. Unus autem ordo habebat columnas quindecim3 Con tavole di cedro rivestì tutto il soffitto che posava sopra quarantacinque colonne; ogni ordine aveva quindici colonne
4 contra se invicem positas,4 poste le une dirimpetto alle altre
5 et e regione se respicientes, æquali spatio inter columnas, et super columnas quadrangulata ligna in cunctis æqualia.5 e le une contro le altre, ad una eguale distanza tra di loro. E sopra le colonne stavano travi quadrate perfettamente eguali.
6 Et porticum columnarum fecit quinquaginta cubitorum longitudinis, et triginta cubitorum latitudinis : et alteram porticum in facie majoris porticus : et columnas, et epistylia super columnas.6 Fece un portico di colonne lungo cinquanta cubiti, largo trenta cubiti e un altro portico di fronte al portico più grande, con colonne e con architravi sopra le colonne.
7 Porticum quoque solii, in qua tribunal est, fecit : et texit lignis cedrinis a pavimento usque ad summitatem.7 Fece anche il portico del trono, dove era il tribunale e lo coprì di cedro dal suolo fino al soffitto.
8 Et domuncula, in qua sedebatur ad judicandum, erat in media porticu simili opere. Domum quoque fecit filiæ Pharaonis (quam uxorem duxerat Salomon) tali opere, quali et hanc porticum.8 E nel mezzo del portico vi era una piccola casa di simile lavoro, nella quale si sedeva a giudicare. Fece anche per la figlia del faraone (da lui condotta in isposa) una casa dello stesso genere del portico.
9 Omnia lapidibus pretiosis, qui ad normam quamdam atque mensuram tam intrinsecus quam extrinsecus serrati erant : a fundamento usque ad summitatem parietum, et extrinsecus usque ad atrium majus.9 Tutte [queste costruzioni] erano di pietre di molto pregio, tagliate secondo misura e a tutta regola internamente ed esternamente, e ciò dalle fondamenta fino alla sommità delle pareti e al di fuori fino all'atrio maggiore.
10 Fundamenta autem de lapidibus pretiosis, lapidibus magnis, decem sive octo cubitorum.10 Le fondamenta poi erano di pietra di gran pregio, grandi pietre di dieci o di otto cubiti.
11 Et desuper lapides pretiosi æqualis mensuræ secti erant, similiterque de cedro.11 Al di sopra vi erano ancora delle pietre di molto pregio di misura eguale e del legname di cedro;
12 Et atrium majus rotundum trium ordinum de lapidibus sectis, et unius ordinis de dolata cedro : necnon et in atrio domus Domini interiori, et in porticu domus.
12 e l'atrio maggiore era rotondo e aveva tre ordini di pietre tagliate e un ordine di travi di cedro; così pure l'atrio interno della casa del Signore, e il portico della casa.
13 Misit quoque rex Salomon, et tulit Hiram de Tyro,13 Il re Salomone fece venire da Tiro, Iram
14 filium mulieris viduæ de tribu Nephthali, patre Tyrio, artificem ærarium, et plenum sapientia, et intelligentia, et doctrina, ad faciendum omne opus ex ære. Qui cum venisset ad regem Salomonem, fecit omne opus ejus.14 figlio di una vedova della tribù di Neftali e di un padre di Tiro, artefice in rame, pieno di sapienza e di intelligenza e abile nell'eseguire qualunque lavoro in rame. Venuto dunque dal re Salomone, Iram eseguì tutte le sue opere.
15 Et finxit duas columnas æreas, decem et octo cubitorum altitudinis columnam unam : et linea duodecim cubitorum ambiebat columnam utramque.15 Fece due colonne di rame, le quali avevano ciascuna diciotto cubiti di altezza e una circonferenza di dodici cubiti.
16 Duo quoque capitella fecit, quæ ponerentur super capita columnarum, fusilia ex ære : quinque cubitorum altitudinis capitellum unum, et quinque cubitorum altitudinis capitellum alterum :16 Fece ancora due capitelli, di rame di getto, da porsi sulla sommità delle colonne; misuravano ciascuno cinque cubiti di altezza;
17 et quasi in modum retis, et catenarum sibi invicem miro opere contextarum. Utrumque capitellum columnarum fusile erat : septena versuum retiacula in capitello uno, et septena retiacula in capitello altero.17 e fece degli intrecci in forma di rete e dei festoni in forma di catene in ciascun capitello, mirabilmente lavorati. Ambedue i capitelli delle colonne erano di getto. Sette file di maglie erano in un capitello e sette nell'altro;
18 Et perfecit columnas, et duos ordines per circuitum retiaculorum singulorum, ut tegerent capitella quæ erant super summitatem, malogranatorum : eodem modo fecit et capitello secundo.18 e per compimento delle colonne fece due ordini di melagrane intorno a ciascun reticolato per coprire i capitelli sovrapposti alle colonne. Così fece per i due capitelli.
19 Capitella autem quæ erant super capita columnarum, quasi opere lilii fabricata erant in porticu quatuor cubitorum.19 I capitelli poi che stavano in cima alle colonne nell'atrio erano fatti in forma di giglio ed erano di quattro cubiti.
20 Et rursum alia capitella in summitate columnarum desuper juxta mensuram columnæ contra retiacula : malogranatorum autem ducenti ordines erant in circuitu capitelli secundi.20 Vi erano inoltre in cima alle colonne sopra i reticolati altri capitelli, proporzionati alla misura della colonna e intorno a questo secondo capitello, disposte in ordine, duecento melagrane.
21 Et statuit duas columnas in porticu templi : cumque statuisset columnam dexteram, vocavit eam nomine Jachin : similiter erexit columnam secundam, et vocavit nomen ejus Booz.21 Collocò le due colonne nel portico del tempio e quando ebbe alzata la colonna a mano destra, la chiamò Jachin, e collocata quella a mano sinistra, la chiamò Booz.
22 Et super capita columnarum opus in modum lilii posuit : perfectumque est opus columnarum.22 In cima alle colonne pose il lavoro fatto a modo di giglio; e così fu compiuta l'opera delle colonne.
23 Fecit quoque mare fusile decem cubitorum a labio usque ad labium, rotundum in circuitu : quinque cubitorum altitudo ejus, et resticula triginta cubitorum cingebat illud per circuitum.23 Fece il mare [di rame] di getto, che aveva dieci cubiti da un orlo all'altro ed era di forma rotonda; aveva cinque cubiti di altezza ed era cinto di un orlo di trenta cubiti;
24 Et sculptura subter labium circuibat illud decem cubitis ambiens mare : duo ordines sculpturarum striatarum erant fusiles.24 sotto l'orlo girava intorno per dieci cubiti un lavoro di scultura, che cingeva il bacino. I due ordini di scultura fatti di getto erano in rilievo.
25 Et stabat super duodecim boves, e quibus tres respiciebant ad aquilonem, et tres ad occidentem, et tres ad meridiem, et tres ad orientem : et mare super eos desuper erat : quorum posteriora universa intrinsecus latitabant.25 Esso posava sopra dodici buoi, dei quali tre guardavano a settentrione, tre ad occidente, tre a mezzogiorno e tre ad oriente; essi sostenevano il mare e le loro parti posteriori erano rivolte verso il di dentro.
26 Grossitudo autem luteris, trium unciarum erat : labiumque ejus quasi labium calicis, et folium repandi lilii : duo millia batos capiebat.26 Lo spessore poi della conca era di tre oncie: il suo orlo era fatto come l'orlo di una coppa e come la foglia di un giglio sbocciato: conteneva duemila bati.
27 Et fecit decem bases æneas, quatuor cubitorum longitudinis bases singulas, et quatuor cubitorum latitudinis, et trium cubitorum altitudinis.27 Fece dieci basi di rame; ciascuna avea quattro cubiti di lunghezza, quattro di larghezza e tre di altezza.
28 Et ipsum opus basium, interrasile erat : et sculpturæ inter juncturas.28 Il lavoro delle basi era a cesello con delle sculture fra le giunture;
29 Et inter coronulas et plectas, leones et boves et cherubim, et in juncturis similiter desuper : et subter leones et boves, quasi lora ex ære dependentia.29 e tra piccole corone intrecciate vi erano leoni e buoi e cherubini; e parimenti nelle giunture superiori e sotto i leoni e i buoi pendevano come delle corregge di rame.
30 Et quatuor rotæ per bases singulas, et axes ærei : et per quatuor partes quasi humeruli subter luterem fusiles, contra se invicem respectantes.30 Ogni base aveva quattro ruote di rame coi mozzi di rame e ai quattro angoli, sotto il lavacro, eranvi delle spallette di getto, volte l'una verso l'altra.
31 Os quoque luteris intrinsecus erat in capitis summitate : et quod forinsecus apparebat, unius cubiti erat totum rotundum, pariterque habebat unum cubitum et dimidium : in angulis autem columnarum variæ cælaturæ erant : et media intercolumnia, quadrata non rotunda.31 Vi era in cima alla base internamente una cavità per ricevere il bacino; quel che appariva al di fuori per un cubito era tutto rotondo e aveva un cubito e mezzo di diametro; agli angoli delle colonne vi erano varie sculture e lo spazio tra le colonne era quadrato e non rotondo.
32 Quatuor quoque rotæ quæ per quatuor angulos basis erant, cohærebant sibi subter basim : una rota habebat altitudinis cubitum et semis.32 Le quattro ruote che erano ai quattro angoli della base si riunivano sotto la base; ogni ruota avea un cubito e mezzo di altezza.
33 Tales autem rotæ erant quales solent in curru fieri : et axes earum, et radii, et canthi, et modioli, omnia fusilia.33 Tali ruote erano quali sogliono farsi nei carri coi loro assi e raggi e mozzi e cerchi tutti di getto.
34 Nam et humeruli illi quatuor per singulos angulos basis unius, ex ipsa basi fusiles et conjuncti erant.34 Anche le quattro spallette ai singoli angoli di ogni base erano congiunte con essa e di un sol getto colla base.
35 In summitate autem basis erat quædam rotunditas dimidii cubiti, ita fabrefacta ut luter desuper posset imponi, habens cælaturas suas, variasque sculpturas ex semetipsa.35 La parte superiore della base si terminava con un cerchio di un mezzo cubito di altezza fatto così da potervi mettere sopra il bacino e avea le sue cesellature e sculture varie che si staccavano da esso.
36 Sculpsit quoque in tabulatis illis quæ erant ex ære, et in angulis, cherubim, et leones, et palmas, quasi in similitudinem hominis stantis, ut non cælata, sed apposita per circuitum viderentur.36 Sopra quelle tavole che erano di rame ed agli angoli scolpì pure cherubini, leoni e palme a somiglianza di uomini diritti che sembravano non scolpiti, ma aggiunti tutt'intorno.
37 In hunc modum fecit decem bases, fusura una, et mensura, sculpturaque consimili.37 Allo stesso modo fece le dieci basi: la fusione, la misura e la scultura erano uguali;
38 Fecit quoque decem luteres æneos : quadraginta batos capiebat luter unus, eratque quatuor cubitorum : singulos quoque luteres per singulas, id est, decem bases, posuit.38 fece anche dieci bacini di rame; ciascuno di essi, che conteneva quaranta bati, ed era di quattro cubiti, venne posto su una delle dieci basi;
39 Et constituit decem bases, quinque ad dexteram partem templi, et quinque ad sinistram : mare autem posuit ad dexteram partem templi contra orientem ad meridiem.39 le dieci basi poi furon collocate cinque al lato destro del tempio e cinque al lato sinistro e il mare di rame venne posto dal lato destro del tempio verso oriente e mezzogiorno.
40 Fecit ergo Hiram lebetes, et scutras, et hamulas, et perfecit omne opus regis Salomonis in templo Domini.40 Iram fece anche pentole, caldaie e secchielli. Compì così tutta l'opera che il re Salomone [gli aveva fatta fare] nel tempio del Signore:
41 Columnas duas, et funiculos capitellorum super capitella columnarum duos : et retiacula duo, ut operirent duos funiculos qui erant super capita columnarum.41 due colonne coi due capitelli coi cordoni sopra i capitelli delle colonne, due reticolati che coprivano i due cordoni, che erano in cima alle colonne;
42 Et malogranata quadringenta in duobus retiaculis : duos versus malogranatorum in retiaculis singulis, ad operiendos funiculos capitellorum qui erant super capita columnarum.42 e le quattrocento melagrane per i due reticolati, due ordini di melagrane in ciascun reticolato per coprire i cordoni dei capitelli, che erano in cima alle colonne;
43 Et bases decem, et luteres decem super bases.43 e dieci basi e dieci bacini sopra le basi
44 Et mare unum, et boves duodecim subter mare.44 e il bacino grande e i dodici buoi che sostenevano il bacino
45 Et lebetes, et scutras, et hamulas, omnia vasa quæ fecit Hiram regi Salomoni in domo Domini, de auricalco erant.45 e le pentole e le caldaie e i secchielli. Tutti questi oggetti fatti da Iram al re Salomone nella casa del Signore erano di rame fino.
46 In campestri regione Jordanis fudit ea rex in argillosa terra, inter Sochoth et Sarthan.46 Il re li aveva fatti fondere nella pianura del Giordano nella terra argillosa tra Socot e Sartan;
47 Et posuit Salomon omnia vasa : propter multitudinem autem nimiam non erat pondus æris.
47 e Salomone ripose tutti questi utensili, ma a cagione della loro grande quantità il rame non venne pesato.
48 Fecitque Salomon omnia vasa in domo Domini : altare aureum, et mensam super quam ponerentur panes propositionis, auream :48 Salomone fece fabbricare tutti gli altri utensili nella casa del Signore; l'altare d'oro e la mensa d'oro su cui si ponevano i pani della proposizione,
49 et candelabra aurea, quinque ad dexteram, et quinque ad sinistram contra oraculum, ex auro puro : et quasi lilii flores, et lucernas desuper aureas : et forcipes aureos,49 e i candelabri d'oro, cinque a destra e cinque a sinistra, davanti all'oracolo, fatti d'oro fino, come pure i fiori di giglio e le lucerne d'oro al di sopra, e gli smoccolatoi d'oro,
50 et hydrias, et fuscinulas, et phialas, et mortariola, et thuribula, de auro purissimo : et cardines ostiorum domus interioris Sancti sanctorum, et ostiorum domus templi, ex auro erant.50 e i vasi, e le forchette, e le coppe, e i mortai e i turiboli di oro purissimo; i cardini delle porte interne del Santo dei Santi e delle porte del tempio erano pure d'oro.
51 Et perfecit omne opus quod faciebat Salomon in domo Domini, et intulit quæ sanctificaverat David pater suus, argentum, et aurum, et vasa, reposuitque in thesauris domus Domini.51 Salomone compì tutti i lavori che aveva fatto per la casa del Signore e portò l'argento e l'oro e gli oggetti che Davide suo padre aveva consacrato e li mise nei tesori della casa del Signore.