Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Regum I 5


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Misit quoque Hiram rex Tyri servos suos ad Salomonem : audivit enim quod ipsum unxissent regem pro patre ejus : quia amicus fuerat Hiram David omni tempore.1 Or Hiram re di Tiro, essendo stato in ogni tempo amico di David, mandò i suoi servi a Salomone, quando seppe che egli era stato unto re in luogo di suo padre.
2 Misit autem Salomon ad Hiram, dicens :2 E Salomone mandò a dire a Hiram:
3 Tu scis voluntatem David patris mei, et quia non potuerit ædificare domum nomini Domini Dei sui propter bella imminentia per circuitum, donec daret Dominus eos sub vestigio pedum ejus.3 « Tu sai che mio padre non potè, come desiderava, edificare una casa al nome del Signore Dio suo, a causa delle guerre che dovette combattere da ogni parte, finché il Signore non pose i suoi nemici sotto i suoi piedi.
4 Nunc autem requiem dedit Dominus Deus meus mihi per circuitum, et non est satan, neque occursus malus.4 Ma ora il Signore m'ha dato riposo da ogni parte, e non ho nè avversario nè sventure,
5 Quam ob rem cogito ædificare templum nomini Domini Dei mei, sicut locutus est Dominus David patri meo, dicens : Filius tuus, quem dabo pro te super solium tuum, ipse ædificabit domum nomini meo.5 quindi ho in animo di fabbricare un tempio al nome del Signore Dio mio, come dichiarò il Signore a David mio padre, con queste parole: Sarà il tuo figliolo, che io metterò sul trono al tuo posto, quello che fabbricherà una casa al mio nome.
6 Præcipe igitur ut præcidant mihi servi tui cedros de Libano, et servi mei sint cum servis tuis : mercedem autem servorum tuorum dabo tibi quamcumque petieris : scis enim quomodo non est in populo meo vir qui noverit ligna cædere sicut Sidonii.6 Ordina dunque ai tuoi servi di tagliarmi dei cedri del Libano: i miei servi staranno insieme coi tuoi, per i quali io darò la mercede che tu chiederai, perchè tu sai bene che nel mio popolo non v'è nessuno che sappia tagliare il legname come i Sidonii ».
7 Cum ergo audisset Hiram verba Salomonis, lætatus est valde, et ait : Benedictus Dominus Deus hodie, qui dedit David filium sapientissimum super populum hunc plurimum.7 Quando Hiram intese le parole di Salomone, ne ebbe gran piacere, e disse: « Benedetto sia oggi il Signore Dio, il quale ha dato a David un figlio sapientissimo per regnare sopra questo gran popolo ».
8 Et misit Hiram ad Salomonem, dicens : Audivi quæcumque mandasti mihi : ego faciam omnem voluntatem tuam in lignis cedrinis et abiegnis.8 Poi Hiram mandò a dire a Salomone: « Ho inteso tutto quello che mi chiedi, e farò tutto quello che desideri, riguardo ai legnami di cedro e di abete;
9 Servi mei deponent ea de Libano ad mare, et ego componam ea in ratibus in mari usque ad locum quem significaveris mihi : et applicabo ea ibi, et tu tolles ea : præbebisque necessaria mihi, ut detur cibus domui meæ.9 miei servi li trasporteranno dal Libano al mare, poi io li farò giungere per mare su zattere fino al luogo che tu m'indicherai, ove li farò posare, e tu li prenderai; tu poi mi fornirai tutto il necessario per il vitto della mia casa ».
10 Itaque Hiram dabat Salomoni ligna cedrina, et ligna abiegna, juxta omnem voluntatem ejus.10 Così Hiram dava a Salomone i legnami di cedro e di abete desiderati,
11 Salomon autem præbebat Hiram coros tritici viginti millia in cibum domui ejus, et viginti coros purissimi olei : hæc tribuebat Salomon Hiram per singulos annos.11 e Salomone dava ad Hiram venti mila cori di grano pel mantenimento della sua casa, e venti cori di olio finissimo: tutto questo, Salomone lo dava ad Hiram ogni anno.
12 Dedit quoque Dominus sapientiam Salomoni, sicut locutus est ei : et erat pax inter Hiram et Salomonem, et percusserunt ambo fœdus.
12 Avendo il Signore data a Salomone la sapienza, come gli aveva promesso, vi era pace tra Hiram e Salomone e fecero tutt'e due alleanza.
13 Elegitque rex Salomon operarios de omni Israël, et erat indictio triginta millia virorum.13 Il re Salomone scelse operai da tutto Israele, in numero di trenta mila,
14 Mittebatque eos in Libanum, decem millia per menses singulos vicissim, ita ut duobus mensibus essent in domibus suis : et Adoniram erat super hujuscemodi indictione.14 e ne mandava al Libano, per turno, dieci mila al mese, facendoli cosi restar per due mesi alle loro case. L'incarico di scegliere gli operai fu dato ad Adoniram.
15 Fueruntque Salomoni septuaginta millia eorum qui onera portabant, et octoginta millia latomorum in monte,15 Salomone aveva poi settanta mila uomini che portavano pesi, ottanta mila che tagliavano pietre sulla montagna;
16 absque præpositis qui præerant singulis operibus, numero trium millium et trecentorum, præcipientium populo et his qui faciebant opus.16 senza contare quelli che presiedevano ai vari lavori, che erano tremila trecento, e comandavano al popolo e a quelli che facevano il lavoro.
17 Præcepitque rex ut tollerent lapides grandes, lapides pretiosos in fundamentum templi, et quadrarent eos :17 Il re ordinò che fossero prese pietre grandi, pietre scelte e riquadrate per i fondamenti del tempio.
18 quos dolaverunt cæmentarii Salomonis et cæmentarii Hiram : porro Giblii præparaverunt ligna et lapides ad ædificandam domum.18 I muratori di Salomone, e i muratori d'Hiram le tagliarono, e quelli di Giblos prepararono il legname e le pietre per edificare la casa.