Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 9


font
LA SACRA BIBBIAVULGATA
1 C'era un uomo di Beniamino di nome Kis, figlio di Abiel, figlio di Zeròr, figlio di Becoràt, figlio di Afiach, figlio di un uomo beniaminita, un valoroso soldato.1 Et erat vir de Benjamin nomine Cis, filius Abiel, filii Seror, filii Bechorath, filii Aphia, filii viri Jemini, fortis robore.
2 Questi aveva un figlio di nome Saul, distinto e bello: non vi era un uomo tra i figli d'Israele più bello di lui, era dalle spalle in su il più alto di tutto il popolo.2 Et erat ei filius vocabulo Saul, electus et bonus : et non erat vir de filiis Israël melior illo : ab humero et sursum eminebat super omnem populum.
3 Si erano sperdute le asine di Kis, padre di Saul. Allora Kis disse a suo figlio Saul: "Prendi con te uno dei tuoi servi e va' a cercare le asine".3 Perierant autem asinæ Cis patris Saul : et dixit Cis ad Saul filium suum : Tolle tecum unum de pueris, et consurgens vade, et quære asinas. Qui cum transissent per montem Ephraim
4 Essi attraversarono la montagna di Efraim e passarono per la terra Salisa, ma non trovarono niente; attraversarono la terra di Saàlim, ma non c'erano. Poi percorsero la terra di Beniamino, ma non trovarono niente.4 et per terram Salisa, et non invenissent, transierunt etiam per terram Salim, et non erant : sed et per terram Jemini, et minime repererunt.
5 Quando giunsero nella terra di Zuf, Saul disse al servo che lo accompagnava: "Via, ritorniamo, altrimenti mio padre, lasciate da parte le asine, si preoccuperà per noi".5 Cum autem venissent in terram Suph, dixit Saul ad puerum qui erat cum eo : Veni et revertamur, ne forte dimiserit pater meus asinas, et sollicitus sit pro nobis.
6 Gli rispose: "Ecco, c'è in questa città un uomo di Dio, e l'uomo è molto stimato: tutto quello che egli dice si avvera certamente. Andiamo là; forse ci darà schiarimenti sul viaggio che abbiamo intrapreso".6 Qui ait ei : Ecce vir Dei est in civitate hac, vir nobilis : omne quod loquitur, sine ambiguitate venit. Nunc ergo eamus illuc, si forte indicet nobis de via nostra, propter quam venimus.
7 Saul rispose al suo servo: "Ecco, ci andremo; ma cosa porteremo all'uomo? Il pane è finito nei nostri recipienti, non abbiamo un dono da portare all'uomo di Dio. Che cosa abbiamo con noi?".7 Dixitque Saul ad puerum suum : Ecce ibimus : quid feremus ad virum Dei ? panis defecit in sitarciis nostris, et sportulam non habemus ut demus homini Dei, nec quidquam aliud.
8 Il servo rispose a Saul e disse: "Ecco, mi trovo in mano un quarto di siclo d'argento, lo darò all'uomo di Dio, perché ci dia indicazioni sulla nostra via".8 Rursum puer respondit Sauli, et ait : Ecce inventa est in manu mea quarta pars stateris argenti : demus homini Dei, ut indicet nobis viam nostram.
9 Una volta in Israele, quando uno andava a consultare Dio, diceva: "Su, andiamo dal veggente", perché il profeta di oggi era chiamato in antico il veggente.9 (Olim in Israël sic loquebatur unusquisque vadens consulere Deum : Venite, et eamus ad videntem. Qui enim propheta dicitur hodie, vocabatur olim videns.)
10 Disse Saul al servo: "Ottima la tua proposta! Su, andiamo!". E andarono alla città dov'era l'uomo di Dio.10 Et dixit Saul ad puerum suum : Optimus sermo tuus. Veni, eamus. Et ierunt in civitatem in qua erat vir Dei.
11 Mentre stavano salendo il pendio della città incontrarono delle giovani che uscivano ad attingere acqua e domandarono loro: "C'è qui il veggente?".11 Cumque ascenderent clivum civitatis, invenerunt puellas egredientes ad hauriendam aquam, et dixerunt eis : Num hic est videns ?
12 Esse risposero: "Sì, ecco, ti precede di poco; affrettati. Oggi stesso è giunto in città, perché oggi il popolo ha un sacrificio sulla collina.12 Quæ respondentes, dixerunt illis : Hic est : ecce ante te, festina nunc : hodie enim venit in civitatem, quia sacrificium est hodie populi in excelso.
13 Come entrerete in città certamente lo troverete prima che salga sulla collina per il banchetto. Il popolo infatti non mangia finché egli non sia giunto, perché è lui che benedice il sacrificio; dopo ciò gli invitati cominciano a mangiare. Ora salite, perché lo troverete immediatamente".13 Ingredientes urbem, statim invenietis eum antequam ascendat excelsum ad vescendum, neque enim comesurus est populus donec ille veniat : quia ipse benedicit hostiæ, et deinceps comedunt qui vocati sunt. Nunc ergo conscendite, quia hodie reperietis eum.
14 Essi salirono in città. Mentre stavano entrando verso il centro della città, ecco che Samuele stava uscendo verso di loro per salire sulla collina.14 Et ascenderunt in civitatem. Cumque illi ambularent in medio urbis, apparuit Samuel egrediens obviam eis, ut ascenderet in excelsum.
15 Il giorno avanti la venuta di Saul, il Signore aveva fatto questa rivelazione a Samuele:15 Dominus autem revelaverat auriculam Samuelis ante unam diem quam veniret Saul, dicens :
16 "Domani a quest'ora ti manderò un uomo della terra di Beniamino e tu lo consacrerai principe sul mio popolo Israele. Egli salverà il mio popolo dalla mano dei Filistei; infatti ho volto lo sguardo al mio popolo, perché la sua implorazione è giunta fino a me".16 Hac ipsa hora quæ nunc est, cras mittam virum ad te de terra Benjamin, et unges eum ducem super populum meum Israël : et salvabit populum meum de manu Philisthinorum, quia respexi populum meum : venit enim clamor eorum ad me.
17 Appena Samuele vide Saul, il Signore l'avvertì: "Ecco l'uomo di cui ti ho parlato: egli reggerà il mio popolo".17 Cumque aspexisset Samuel Saulem, Dominus dixit ei : Ecce vir quem dixeram tibi : iste dominabitur populo meo.
18 Saul si avvicinò a Samuele nel mezzo della porta e disse: "Indicami, per favore, dov'è la casa del veggente".18 Accessit autem Saul ad Samuelem in medio portæ, et ait : Indica, oro, mihi, ubi est domus videntis.
19 Samuele rispose a Saul: "Sono io il veggente. Sali davanti a me sulla collina. Oggi mangerete con me. Domattina ti rimanderò e ti mostrerò tutto quello che hai nel tuo cuore.19 Et respondit Samuel Sauli, dicens : Ego sum videns : ascende ante me in excelsum, ut comedatis mecum hodie, et dimittam te mane : et omnia quæ sunt in corde tuo indicabo tibi.
20 Riguardo alle asine che ti andarono perdute tre giorni fa, non te ne preoccupare, sono state ritrovate. Ma per chi è tutto quello che desidera Israele, se non per te e per tutta la casa di tuo padre?".20 Et de asinis quas nudiustertius perdidisti, ne sollicitus sis, quia inventæ sunt. Et cujus erunt optima quæque Israël ? nonne tibi et omni domui patris tui ?
21 Saul rispose: "Non sono forse un beniaminita, una delle più piccole tribù d'Israele? La mia famiglia è la minore tra le famiglie della tribù di Beniamino; perché mi dici tali cose?".21 Respondens autem Saul, ait : Numquid non filius Jemini ego sum de minima tribu Israël, et cognatio mea novissima inter omnes familias de tribu Benjamin ? quare ergo locutus es mihi sermonem istum ?
22 Samuele prese Saul e il suo servo e li introdusse nella sala dando loro il primo posto fra gli invitati. Erano circa trenta persone.22 Assumens itaque Samuel Saulem et puerum ejus, introduxit eos in triclinium, et dedit eis locum in capite eorum qui fuerant invitati : erant enim quasi triginta viri.
23 Poi Samuele disse al cuoco: "Servi la porzione che ti ho affidato dicendoti: "Riponila presso di te".23 Dixitque Samuel coco : Da partem quam dedi tibi, et præcepi ut reponeres seorsum apud te.
24 Il cuoco portò la coscia e il contorno e li pose davanti a Saul. Samuele soggiunse: "Ecco, poni davanti a te quello che è rimasto; mangia, perché a suo tempo fu messo da parte per te affinché lo mangiassi con gli invitati". Così quel giorno Saul mangiò con Samuele.24 Levavit autem cocus armum, et posuit ante Saul. Dixitque Samuel : Ecce quod remansit : pone ante te, et comede, quia de industria servatum est tibi quando populum vocavi. Et comedit Saul cum Samuele in die illa.
25 Poi discesero dalla collina in città e Samuele si intrattenne con Saul sulla terrazza.25 Et descenderunt de excelso in oppidum, et locutus est cum Saule in solario : stravitque Saul in solario, et dormivit.
26 Al sorgere dell'aurora, Samuele chiamò Saul sulla terrazza e disse: "Alzati su, che voglio congedarti!". Saul si alzò e tutti e due, lui e Samuele, uscirono fuori.26 Cumque mane surrexissent, et jam elucesceret, vocavit Samuel Saulem in solario, dicens : Surge, et dimittam te. Et surrexit Saul : egressique sunt ambo, ipse videlicet, et Samuel.
27 Mentre scendevano alla periferia della città Samuele disse a Saul: "Ordina al tuo servo che ci preceda, ma tu fermati un momento che ti comunicherò la parola di Dio". Quello andò oltre.27 Cumque descenderent in extrema parte civitatis, Samuel dixit ad Saul : Dic puero ut antecedat nos et transeat : tu autem subsiste paulisper, ut indicem tibi verbum Domini.