Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giosuè 22


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Allora Giosuè chiamò i Rubeniti, i Gaditi e quelli della mezza tribù di Manasse1 Nello stesso tempo Giosuè chiamò a se i Rabeniti, e i Gaditi, e la mezza tribù di Manasse.
2 e disse loro: "Voi avete osservato tutto quanto vi comandò Mosè servo del Signore e avete obbedito alla mia voce in tutto quello che vi ho comandato;2 E disse loro: Voi avete adempito tutto quello che a voi comandò Mosè servo del Signore: e a me pure siete stati in tutto obbedienti.
3 non avete abbandonato i vostri fratelli in tutto questo lungo periodo fino ad oggi, avete invece osservato tutte le prescrizioni che vi ha imposto il Signore, vostro Dio.3 E per un lungo spazio di tempo fino al di d'oggi non avete abbandonati i vostri fratelli, eseguendo gli ordini del Signore Dio vostro.
4 E ora il Signore, vostro Dio, ha dato pace ai vostri fratelli, come aveva loro promesso; ora quindi riprendete la via del ritorno alle vostre tende, alla terra di vostra eredità che vi ha dato Mosè, servo del Signore, al di là del Giordano.4 Giacché adunque il Signore Dio vostro ha dato tranquillità e pace a’ vostri fratelli, conforme promise; partitevi, e andate alle vostre tende, e alla terrà di vostro dominio assegnata a voi da Mosè servo del Signore di là dal Giordano:
5 Mettete tutta la vostra attenzione nell'osservare le prescrizioni e la legge che vi ha imposto Mosè, servo del Signore, vostro Dio, seguendo tutte le sue direttive e osservando i suoi comandamenti, rimanendo uniti a lui e servendolo con tutto il vostro cuore e tutta la vostra anima".5 Questo solo io chieggo, che osserviate attentamente, e mettiate in esecuzione i comandamenti, e le leggi prescritte a voi da Mosé servo del Signore, che amiate il Signore Dio vostro, e camminiate per tutte le sue vie, e adempiate i suoi precetti, e stiate uniti con lui, e lo serviate con tutto il cuore, e con tutta l'anima vostra.
6 Così Giosuè li benedisse e li congedò ed essi tornarono alle loro tende.6 E Giosuè li benedisse, e licenziolli, ed eglino se ne tornarono alle loro tende.
7 A mezza tribù di Manasse Mosè aveva dato un possesso nel Basan, all'altra mezza invece Giosuè lo aveva dato in mezzo ai loro fratelli, di qua dal Giordano, ad ovest. Quando Giosuè li rimandò alle loro tende e li benedisse,7 Imperocché alla mezza tribù di Manasse avea data Mosè la porzione in Basan: e all'altra metà diede Giosuè la sua parte in mezzo a' suoi fratelli di qua dal Giordano all’occidente. E avendoli benedetti, in licenziandoli,
8 disse loro: "Voi fate ritorno alle vostre tende con grandi ricchezze, con numeroso bestiame, con argento, oro, bronzo e con moltissime vesti: dividete le spoglie dei vostri nemici con i vostri fratelli".8 Disse loro: Voi ve ne tornate a' luoghi vostri carichi di beni, e di ricchezze, e di argento e di oro, di rame, e ferro, e di vestimenta d'ogni sorta: dividete la preda tolta a' nemici co’ vostri fratelli.
9 Partirono quindi i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse dai figli d'Israele da Silo, nella terra di Canaan, per andare nella regione del Gàlaad, la terra di loro proprietà che avevano ricevuto in possesso dietro l'ordine dato dal Signore per mezzo di Mosè.9 E se ne andarono, e si separarono i figliuoli di Ruben, e i figliuoli di Gad, e la mezza tribù di Manasse da' figliuoli d'Israele in Silo, che è nella Cananea per tornare in Galaad, paese ad essi assegnato da Mosè secondo l'ordine del Signore.
10 Giunti ai bordi del Giordano, in terra di Canaan, i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse costruirono un altare presso il Giordano, un altare maestoso a vedersi.10 E giunti che furono alle dune del Giordano nella terra di Canaan, edificarono presso al Giordano un altare d'immensa grandezza.
11 I figli d'Israele sentirono dire: "Ecco che i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse hanno costruito un altare di fronte alla terra di Canaan, ai bordi del Giordano, nella regione dei figli d'Israele".11 La qual cosa essendo stata udita da' figliuoli d'Israele, ed essendo stato ad essi riferito da avvisi sicuri, come Ruben e Gad, e la mezza tribù di Manasse avevano edificato un altare nella terra di Canaan sulle dune del Giordano, dirimpetto a’ figliuoli d'Israele;
12 Quando udirono questo i figli d'Israele, si convocò a Silo l'adunanza dei figli d'Israele, per marciare contro di essi e combatterli.12 Si adunarono tutti questi a Silo per andare a combattere contro di quelli:
13 Intanto i figli d'Israele mandarono ai figli di Ruben, ai figli di Gad e alla mezza tribù di Manasse, nella regione del Gàlaad, Finees, figlio del sacerdote Eleazaro,13 E frattanto spediron loro nella terra di Galaad Phinees figliuolo di Eleazaro sommo sacerdote.
14 e con lui dieci prìncipi, un principe per ogni tribù d'Israele, ciascuno dei quali era capo della sua famiglia tra le migliaia d'Israele.14 E con lui dieci principi, uno per ogni tribù.
15 Questi vennero dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dalla metà della tribù di Manasse nella regione del Gàlaad e parlarono loro in questi termini:15 I quali andarono a trovare i figliuoli di Ruben, e di Gad, e della mezza tribù di Manasse nella terra di Galaad, e disser loro:
16 "Così parla tutta la comunità del Signore: Cos'è questa infedeltà che avete commesso contro il Dio d'Israele, rivoltandovi dal Signore, costruendovi un altare, per ribellarvi al Signore?16 Queste cose manda a dire a voi tutto il popolo del Signore: Qual prevaricazione è mai questa? per qual motivo avete voi abbandonato il Signore Dio d'Israele, edificando un altare sacrilego, e ritraendovi dal culto di lui?
17 Fu forse piccola cosa per noi l'iniquità di Peor, della quale non ci siamo purificati fino ad oggi, che attirò una strage sulla comunità d'Israele?17 È egli forse poco per voi l'aver peccato a causa di Beelphegor, onde fino al presente resta sopra di noi l'infamia di tal delitto, per cui periron molti del popolo?
18 Voi oggi negate di voler seguire il Signore. Non avverrà, ribellandovi voi oggi contro il Signore, che domani arda l'ira contro tutta la comunità d'Israele?18 E voi oggi avete abbandonato il Signore, e domane l'ira di lui infierirà contro tutto Israele.
19 Ché se è impura la terra di vostra eredità, trasferitevi nella terra di proprietà del Signore, là dove è fissato il tabernacolo del Signore, e prendetevi l'eredità in mezzo a noi; ma non ribellatevi al Signore e non ribellatevi contro di noi, costruendovi un altare come contro-altare a quello del Signore, nostro Dio!19 Che se voi credete che impura sia la terra del dominio vostro, trasferitevi in quella, dov'è il tabernacolo del Signore, e abitate tra di noi; con patto solamente che voi non vi ritiriate dal Signore, nè dalla nostra società, alzando un altare oltre l'altare del Signore Dio nostro.
20 Quando Acan, figlio di Zerach, commise infedeltà riguardo allo sterminio, non fu forse l'ira contro tutta la comunità d'Israele? Quantunque egli fosse un solo uomo, non perì solo nella sua iniquità!".20 Non è egli vero che Achan figliuolo di Zare trasgredì gli ordini del Signore, e l'ira di lui piombò sopra tutto il popolo d'Israele? Ed egli era un sol uomo, ma piacesse a Dio che egli solo fosse perito pel suo peccato.
21 Risposero allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribù di Manasse, parlando così ai capi delle migliaia dei figli d'Israele:21 Risposero i figliuoli di Ruben, e di Gad, e della mezza tribù di Manasse a' principi ambasciatori d'Israele:
22 "Dio, Dio, il Signore! Dio, Dio, il Signore! Egli sa e Israele deve sapere: se fu per ribellione o per infedeltà al Signore, ch'egli non ci salvi in questo giorno;22 Il fortissimo Dio Signore, il fortissimo Dio Signore egli sa, e lo comprenderà anch'Israele: se con ispirito di ribellione abbiam fabbricato questo altare, egli non ci protegga, ma ci punisca fin da adesso.
23 se ci siamo costruiti un altare per distornarci dal Signore, o se per offrire vittime e olocausti e per compiervi sacrifici pacifici, lo stesso Signore ce ne chieda conto;23 E se Io abbiamo fatto con intenzione di imporvi sopra olocausti, e sacrifizii, e vittime pacifiche, ne faccia egli disamina e pronunzii sentenza:
24 ma noi, piuttosto, abbiamo fatto questo con preoccupazione, pensando che un domani i vostri figli potessero dire ai nostri figli: "Cosa avete voi a che fare con il Signore, Dio d'Israele?24 Se non piuttosto pensier nostro e nostro consiglio si fu che dicemmo che forse un dì i figliuoli vostri avrebber detto ai nostri figliuoli: Che avete a far voi col Signore Dio d'Israele?
25 Il Signore ha messo un confine, il Giordano, fra noi e voi, o figli di Ruben e figli di Gad: voi non avete parte con il Signore"; e così i vostri figli potrebbero distogliere i nostri figli dal timore del Signore.25 Il Signore ha posto il fiume Giordano per confine tra noi, e voi, o figliuoli di Ruben, o figliuoli di Gad; onde non appartenete voi al Signore. E con simil pretesto i figliuoli vostri ritrar potrebbero i nostri figliuoli dal timore del Signore. Abbiamo adunque pensata meglio la cosa,
26 Perciò abbiamo detto: costruiamo un altare, non per gli olocausti, non per i sacrifici,26 E abbiam detto: Facciamoci un altare non per gli olocausti, nè per le vittime da offerire;
27 ma quale testimonio fra noi e voi e le nostre generazioni dopo di noi, per attestare il nostro servizio al cospetto del Signore con i nostri olocausti, i nostri sacrifici e le nostre vittime pacifiche e perché un giorno i vostri figli non dicano ai nostri figli: "Voi non avete parte con il Signore!".27 Ma che serva di testimone tra noi, e voi, e tra la stirpe nostra, e i posteri vostri, come noi siamo servi del Signore, e abbiam diritto di offerire e olocausti, e vittime, e ostie pacifiche, e non dicano un dì i figliuoli vostri a' nostri figliuoli: Voi non appartenete al Signore.
28 Perciò ci siamo detti: se avverrà che un giorno parlino così a noi o alle nostre generazioni, risponderemo: Guardate la forma dell'altare del Signore che costruirono i nostri padri: non per immolare né per sacrificare; è soltanto un testimonio fra noi e voi.28 E quando dir lo volessero, risponderan quegli a loro: Ecco l'altar del Signore fatto dai padri nostri non per gli olocausti, nè pe' sacrificii; ma qual testimone tra noi, e voi:
29 Lungi da noi l'intenzione di allontanarci dal Signore, di voler oggi abbandonare il Signore costruendo un altare per olocausti e sacrifici e oblazioni, separatamente dall'altare del Signore, nostro Dio, che sta innanzi al suo tabernacolo".29 Lungi da noi questa scelleraggine di ritirarci dal Signore, e di abbandonare i suoi vestigii, alzando un altare per offerirvi olocausti, e sacrifizii, e ostie pacifiche, oltre l'altare del Signore Dio nostro eretto dinanzi al suo tabernacolo.
30 Come il sacerdote Finees, i prìncipi della comunità e i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui intesero le parole che pronunziarono i figli di Ruben, i figli di Gad e i figli di Manasse, ne rimasero soddisfatti.30 Le quali cose avendo udite Phinees sacerdote, e i principi ambasciatori d'Israele che eran con lui, si calmarono: e con grandissima soddisfazione accolsero le parole de’ figliuoli di Ruben, e di Gad, e della mezza tribù di Manasse.
31 Disse perciò il sacerdote Finees, figlio di Eleazaro, ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: "Noi oggi costatiamo che è in mezzo a voi il Signore, che voi non avete commesso questa infedeltà contro il Signore, pertanto voi avete liberato i figli d'Israele dalla mano del Signore".31 E Phinees sacerdote figliuolo di Eleazaro disse loro: Or conosciamo, come il Signore è con noi, dappoiché voi siete alieni da tale prevaricazione, e avete con ciò sottratto Israele dalla vendetta del Signore.
32 Quindi Finees, figlio di Eleazaro, sacerdote, e i prìncipi lasciarono i figli di Ruben e di Gad e ritornarono dalla terra del Gàlaad nella terra di Canaan, ai figli d'Israele, ai quali portarono la risposta.32 E lasciati i figliuoli di Ruben, e di Gad (e della mezza tribù di Manasse), se ne tornò insieme coi principi dalla terra di Galaad, che confina colla Cananea, a’ figliuoli d’Israele, e fece loro la sua relazione.
33 La risposta piacque ai figli d'Israele, i quali benedissero il Signore e non parlarono più di andare a combattere contro quelli, per distruggere la terra dove abitavano i figli di Ruben e i figli di Gad.33 E il suo parlare fu grato a tutti quelli che l'udirono. E i figliuoli d'Israele dieder laudi a Dio, e non più parlarono di muoversi contro di loro per combatterli, e devastare la terra di loro dominio.
34 I figli di Ruben e i figli di Gad chiamarono l'altare "Testimonio", poiché dissero: "Esso è testimonio in mezzo a noi che il Signore è Dio".34 E i figliuoli di Ruben, e i figliuoli di Gad diedero questo titolo all'altare che avean fabbricato, Testimonianza nostra, come il Signore egli è Dio.